UN BACIO TRA AMORE E ODIO

Capitolo 55

"Voglio subito sapere chi è stato a organizzare questo stupido scherzo. Con questa stupida bravata avete rischiato l'incolumità della ragazza." Urla al microfono il preside.

In questo momento vorrei sprofondare sotto terra e sparire completamente, mi ritrovo con del fango cosparso per tutto il mio corpo. Il mio vestito, i miei capelli e il mio viso sono totalmente ricoperti. Chi ha mai potuto farmi questo? Proprio nel momento esatto in cui stavo per baciare il mio ragazzo davanti a tutti. Ora tutta la scuola mi guarda con gli occhi sbarrati e le mani sul volto. C'è solo silenzio intorno a me, un terribile ed insopportabile silenzio. Nath mi fissa incredulo, ma non dice e non fa nulla. Anche lui è paralizzato come me, sono totalmente sotto shock, non posso credere che questa serata stia finendo in questo modo, comincio a far vagare il mio sguardo su tutti gli ospiti e alla fine si sofferma su due smeraldi. Blake è di fronte a me e sembra essere dispiaciuto, ma questo sembra durare pochi secondi dato che il suo sguardo si trasforma in un ghigno. E questa sua reazione provoca in me una ferita enorme, a stento trattengo le lacrime che minacciano di uscire, ma non ci riesco, di fatto inizio a vedere appannato e le lacrime scendono copiosamente sul mio viso. Ad un certo punto vedo con la coda dell'occhio qualcuno avvicinarsi a me.

"Lee... aspetta ti tolgo il fango dalla faccia." Sento la voce dolce di Nathaniel, mentre con un fazzoletto in mano cerca di togliermi lo sporco dal viso e le lacrime.

"Se la persona o le persone che hanno architettato questa cosa non si fanno immediatamente avanti sarò costretto a cancellare tutti gli eventi dell'anno." Afferma furioso Henderson e lo vedo quasi diventare rosso per la rabbia.

"Anche se qualcuno dei presenti ha visto qualcosa ci sarebbe utile." Si intromette Nath.

"Henderson non esageri, è solamente un po' di fango" urla un ragazzo.

"James a te sarebbe piaciuto ricevere una cosa del genere?" lo rimprovera una ragazza.

"Non è giusto che per una stupidaggine del genere dobbiamo perdere tutte le feste. I rappresentati ci mettono anima e corpo per organizzarle. E comunque quella povera ragazza è stata messa in ridicolo e non credo se lo meritasse" replica un'altra ragazza dai capelli viola. Almeno c'è qualcuno che mi difende.

"Si sta facendo tutto questo casino per del fango. Scommetto che è tutta una montatura e si è messa d'accordo con qualche sua amica" commenta una ragazza dai color mogano e la pelle olivastra.

"Ora che ricordo non è la ragazza di cui sono girate quelle foto piccanti." Ribatte un ragazzo dai capelli neri completamente coperti di gel.

"Si è lei." Afferma un altro. Non è possibile pensavo che quella storia fosse mai un brutto ricordo e invece mi perseguiterà per tutta la vita.

"Si vede che le foto non le sono bastate per farsi notare" commenta una ragazza dalla pelle scura e i capelli in un'acconciatura afro.

"Ma davvero fate? Sapete benissimo chi è stata l'artefice di quella cosa" replica Cameron.

"A volte penso che il vostro cervello sia veramente minuscolo e che dobbiate cancellare qualche notizia per poterci mettere dentro altre informazione" gli deride Tyler.

"Fate tutti silenzio! L'inconveniente delle foto è stato già risolto e il colpevole è venuto fuori, quindi non cercate collegamenti dove è evidente non sono presenti. Piuttosto come vi ha già consigliato il vostro compagno se ci fosse qualcuno che abbia visto o sentito qualcosa lo prego di farsi avanti" ordina Henderson. A quel punto vedo una sagoma muoversi dalla platea e alla fine capisco essere Beatrix.

"Posso dire io chi è il colpevole" urla e sale sul palco.

"Signorina Jones a quanto pare la lezione dell'ultima volta le ha insegnato qualcosa. Ora ci dica chi è stato ad organizzare questa cosa" la incalza il preside porgendole il microfono, il quale viene preso dalla bionda con prepotenza.