Capitolo 39

1.6K 108 36
                                    

Arrivati davanti al viale di casa sua, accosta la macchina nel parcheggio. Finiamo per guardarci per un lungo periodo di tempo, non so precisamente quanto... so solo che non smetterei mai di guardare questi occhi meravigliosi. Mi sento male ad averlo vicino, ma allo stesso tempo è come se non potessi mai stare senza di lui. E' come l'aria che respiro, eppure dovrei allontanarmi, fare qualche passo indietro, voltarmi e lasciarlo in pace. Ma ogni volta è sempre più difficile ignorare l'ondata di possesso che sento ogni volta che lo guardo, cerco di mostrarmi indifferente, ma è difficile quando lui non lo è per niente con me. Dovrei concentrarmi su quello che sta succedendo tra me e Nathaniel, per questo sto cercando di allontanarmi da Blake, è capace di confondere le mie idee solo standomi vicino. Nel momento esatto in cui lui è vicino a me, il mio cervello si azzera e non ho più padronanza di me stessa. E' bellissimo, dice il mio cervello mentre alterno lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra.

Gli faccio un sorriso, che si allarga nel momento in cui prende la mia mano e la stringe, stringo anche io. Pelle contro pelle, l'elettricità risale sul mio braccio e non so per quale motivo io stia iniziando a pensare che baciarsi e tenersi per mano sia erotico. Mi ritrovo ad avere voglia di un suo bacio.

Continua a fissarmi. I suoi occhi mi mettono ansia come se potessero leggermi dentro e capire che lo desidero ma non posso. La sua mano mi accarezza la coscia e inizia a salire... si piega in avanti circondando la mia vita con le sue possenti braccia. Tremo sotto il suo tocco, il fuoco che sento dentro di me minaccia di consumare ogni minimo di pensiero razionale. Chiudo gli occhi e comincio a fare dei respiri profondi.

"Lee tutto bene?" mi chiede all'improvviso Blake con gli occhi puntati nei miei. Il suo sguardo è così magnetico che mi è impossibile distogliere lo sguardo.

"Ehm... si sto bene." Mento

"Sicura? Sembri tesa per qualche motivo. Non sarò per caso io a renderti così nervosa" dice con un sorriso divertito sulle labbra e mentre parla continua ad avvicinarmi sempre di più a lui. Siamo così vicini che sento le sue labbra muoversi sulle mie quando parla.

"S-si non c'è nessun motivo per cui debba essere tesa e sicuramente tu non lo saresti" continuo cercando di essere il più sicura possibile.

"Oh capisco quindi se faccio questo non ti rende nervosa" ribatte e senza lasciarmi il tempo di rispondere mi bacia. Sento una sensazione di calore propagarsi per tutto lo stomaco e mi paralizzo, anche se so che è sbagliato voglio godermi il più allungo possibile questo momento. Passa la sua lingua sul mio labbro inferiore per chiedermi l'accesso, provo a resistere ma è tutto inutile, quindi lo lascio fare. D'istinto gli poso una mano dietro al collo avvicinandomi ancora di più a lui, anche se lo eravamo già molto. Il bacio diventa sempre più passionale e sento le sue mani spostarsi verso il bordo del vestito. Tuttavia prima che possa fare altro sentiamo un mugolio provenire da dietro, Blake si stacca da me non prima di avermi morso il labbro.

Incontro il suo sguardo e lo vedo carico di desiderio.

"Non andartene mai per favore" annuisco senza proferire parola anche perché la sua vicinanza mi rendere impossibile riflettere lucidamente. Mi lecco le labbra e noto che sono gonfie e sento le mie guance andare a fuoco.

"Merda!" lo sento che urla tutto d'un tratto, mi giro e vedo che ha puntato la torcia verso la parte posteriore dell'auto. Faccio per vedere cosa abbia provocato questa sua reazione e quando mi accordo che il cucciolo gli ha fatto la pipì in macchina, a sento riesco a trattenere una risata.

"Doveva proprio scappargli" dico cercando di sdrammatizzare, ma dalla faccia sconvolta che ha capisco che non ci sono riuscita.

"Porca puttana! Ha fatto la pipì nella mia macchina. Ci credi? È il colmo" a quelle parole scende dalla macchina e apre lo sportello della parte di dietro prendendo il cucciolo. Io lo seguo cercando di capire cosa voglia fare.

UN BACIO TRA AMORE E ODIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora