Capitolo 36

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Ci eravamo seduti al bar davanti scuola per poter parlare meglio.

"Allora, vi spiego il piano: abbiamo solo un'ora per organizzare tutto. Sappiamo che lui vuole una semplice giornata con amici ma questo non ci impedisce di organizzargli una bella sorpresa"

"Sorpresa? Che tipo di sorpresa?" Chiese Abby.

"Punto primo: lui ha sempre desiderato fare un giro su un elicottero. Guarda caso mio zio ha un amico che fa il pilota e gli ho chiesto se avrebbe potuto aiutarci per oggi e lui ha accettato. Ci porterà in un giardino bellissimo dove organizzeremo tutto il resto"

"Quindi faremo un giro su un elicottero! Mitico!" Dave sorrideva, pensando alla giornata che lo aspettava.

"Sì, ma solo alla fine della festa. Il punto secondo infatti è questo: finta mancanza. Abby, devi far finta di esserti presentata solo tu alla atsef. Inventa qualche scusa che giustifichi la nostra assenza e per tirargli su il morale digli che hai preparato una sorpresa e portalo sull'elicottero. Noi ti aspetteremo nel giardino e quando sarete arrivati inizierà il punto terzo: atsef. Di punto in bianco partirà la musica e noi appariremo da dietro i cespugli. Stamattina mi sono svegliato prestissimo per portare tutto l'occorrente.."

Lo guardai confusa "L'occorrente..per cosa?"

Lui ci guardò malizioso si avvicinò a noi e sussurrò "Vi dico solo una cosa: acqua!"

***

Ormai stavamo aspettando da un po'. Riuscivo ad immaginarmi la faccia di Josh quando ci avrebbe visti venirgli incontro. Abby è sempre stata una brava attrice e nonostante lui sia molto sveglio credo che il nostro piano funzionerà.

Dave continuava a girovagare intorno al pic-nic che avevamo preparato mentre Michael sistemava i CD accanto allo stereo. La faccia concentrata, gli occhi di un bambino entusiasta.

Mi avvicinai.

"Ehi!" esclamò vedendomi.

"Ehi" sussurrai, controllando che Dave non ci stesse osservando.

"Sta uscendo bene l'atsef, non credi?"

"Sì. E tutto grazie a te"

Le sue guance si tinsero di rosa "A me?"

"A te. Guarda che la vedo la passione che ci metti, vedo il luccichio negli occhi che appare quando fai qualcosa che ami, e ami rendere felice i tuoi amici. So che tieni a Josh e quello che stai facendo per lui è ammirevole"

Lui abbassò lo sguardo e alzò la mano come per dire 'ma va'!'

"Non è poi un'idea così brillante e originale, eh"

"Non parlavo di quello. Parlavo dell'impegno che ci metti in quello che fai. Sei incredibile"

Arrossì ancora di più "Sì, tengo molto a Josh, e mi piace vedere i miei amici sorridere. Ma ora basta smancerie e passami quel porta-CD"

Io sorrisi e lo imitai "Parolina magica, Signor Noallesmancerie!"

"Caroline cara, potresti passarmi il porta-CD dietro di te, per favore?" Disse facendomi un inchino.

Risi e glielo porsi.

"Grazie mille, Watson"

Feci per allontanarmi.

"Aspetta, Caroline?"

"Sì, Signor Noallesmancerie?"

"Ah-ah-ah. Volevo..ringraziarti"

"Ringraziarmi? Di cosa?"

Lui abbassò lo sguardo "Vuoi un elenco?"

Sorrisi imbarazzata "Dimmi il motivo principale"

La mia è la stella migliore #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora