Capitolo 21

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Mi immobilizzai.

I suoi occhi. Diamine se erano belli! E la sua bocca..cazzo, la sua bocca era troppo vicina..

Evitai di fissarla per non fare stronzate e mi soffermai sugli occhi: le sue iridi brillavano e quel colore verde mi faceva impazzire..colore del mare. Si avvicinavano ai miei e sentivo il suo respiro sulla mia bocca..troppo vicino, troppo vicino..

Ebbi un fremito e entrambi ci scansammo.

Lui muoveva la gamba destra ansiosamente e io mi mordicchiavo il labbro tenendo lo sguardo fisso al pavimento.

"Emh..scusami..io.."

"No..tranquillo..è colpa.."

"Mia..non dovevo..scusa..emh.."

"No no..scusami tu..Michael non.."

"Va tutto bene.."

Ci zittimmo di colpo ma dopo un po'..

"Ehm..vogliamo guardare.."

"Un film..si e.."

"Preparo dei pop corn.."

"Ottima idea..si.."

Zampettai in cucina. Cazzo, c'era mancato pochissimo!

Mi scossi "Caroline, concentrati! Non puoi lasciarti andare! Michael ora ti sembra perfetto ma alla fine si rivelerà un coglione..come Jack.."

Iniziai a prendere il mais mentre ungevo la padella, come lui mi aveva insegnato a fare..

Misi dentro i chicchi e li lasciai a cuocere sul fuoco medio e aspettai lo scoppiettio del mais.

Mi piaceva sentire quel rumore, mi ricordava tanto tempo fa..e guardare film..lo adoravo.

Aggiunsi il mio ingrediente segreto (è formaggio, shh) che li rendeva unici, secondo me, e scuotendo la padella permisi che l'olio lo facesse aderire ai pop corn.

Erano pronti. Intanto pensavo a cosa stesse facendo Michael..

Uscii dalla cucina con in mano due scodelle di pop corn e lo trovai ad aspettarmi dove l'avevo lasciato. Sorrise quando vide il mio capolavoro.

"Wow! Hanno un aspetto molto invitante"

Sorrisi "Ho i miei trucchi. Ma sei allergico a qualcosa?"

"Solo alle erbe, tipo la menta, se mi lavo i denti con un dentifricio alle erbe mi si gonfia tutta la guancia"

"Perfetto.." gli porsi una scodella e mi andai a sedere.

"Come mai lo chiedi? Stai progettando 'un'avvelenamento di erbe'?" Si sedette accanto a me con fare accusatorio, anche se sorrideva.

"No è che i miei pop corn sono mooolto speciali..vedrai" Con uno sguardo malizioso lo incitai a provarli.

"Mi hai fatto venire la curiosità" rise e mise in bocca una manciata di pop corn. Dopo questo chiuse gli occhi ed emise un gemito di piacere che fece allargare il mio sorriso.

"Mio Dio..sono buonissimi! Ammirevole, Carol"

Era la prima volta che abbreviava il mio nome.

"Modestamente, me la cavo a far impazzire gente..in tutti i sensi"

Lui rise "Eh, lo so..fai impazzire anche me a volte! Mi mandi al manicomio!"

"Anche tu non scherzi eh" gli diedi una botticella col pugno serrato sul braccio.

"Ahiiii! Che dolore! Sei un mostro, Caroline!"

Si buttò a terra come se fosse stato colpito da un proiettile. Io lì per lì mi spaventai.

La mia è la stella migliore #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora