Capitolo 2

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Alzai lo sguardo. Mi ritrovai il ragazzo dagli occhi verdi. Cos'è? È venuto per "fare pace col mignolino"?

Io lo guardai con una smorfia e lui si sedette ignorandomi.

Presi le cuffiette e me le infilai nelle orecchie, alzai il volume della musica e chiusi gli occhi, perdendomi nella voce di Christina Aguilera.

Nonostante fossi estranea a tutto ciò che avevo intorno sentivo lo sguardo di qualcuno addosso.

Mi voltai verso occhi-verdi e notai che mi fissava "Che cos'hai da guardare?" Chiesi acida "Niente! Scusa! Non pensavo fossi la ragazza-inguardabile! Mamma mia, sei sempre così scoglionata?" Io aprii la bocca per ribattere: come si permetteva di parlarmi in quel modo?

"Senti coso, prima ti calmi eh! E tu non puoi parlarmi in quel modo, chi cazzo credi di essere? E poi sei stato tu a iniziare ad essere sgarbato!"

Lui mi guardò rosso di rabbia ma non fiatò, prese il suo telefono e anche lui iniziò ad ascoltare musica.

Io, ancora incazzata, presi furiosamente le cuffiette dalla tasca -che intanto si erano attorcigliate peggio del nodo impossibile- e come al solito, cercando di liberarle, peggiorai solo le cose.

Lasciai perdere e mi girai verso il finestrino pur di ignorare occhi-verdi e la sua musica che si sentiva fino fuori.

Non sapevo perchè ero così arrabbiata con lui. Neanche lo conoscevo eppure..non lo so..il suo modo di fare mi infastidiva..e quando mi guardava con quegli occhi così belli, così intensi, così brillanti...

MIO DIO! CAROLINE, RIPIGLIATI! Cosa vai a pensare? Tu ufficialmente sei ancora fidanzata!

Jack..è da così tanto che non lo sento..e non mi sembra che io gli manchi..

Ma ora non voglio pensare a lui. È un nuovo anno, una nuova vita e lui non rientra nei miei progetti.

Immersa nei miei pensieri non mi ero resa conto che il pullman si era fermato proprio di fronte alla mia scuola. Mi alzai, notando che occhi-verdi non era più al suo posto e dentro di me una domanda si faceva strada fra i pensieri:

Veniva a scuola con me???

Scesi dal pullman e aspettai che Abby mi raggiungesse "Abby, per caso tu conosci il ragazzo che si è seduto accanto a me poco fa?" Lei mi guardò pensierosa "Sinceramente no, Carly. Perchè lo chiedi?" Io incrociai lo sguardo del ragazzo e ci guardammo seri, senza riuscire a toglierci gli occhi di dosso mentre mormorai a Abby "Niente..curiosità"

La mia è la stella migliore #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora