Capitolo 15

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Alex's POV

Sono nello sgabuzzino e Madison è appena scappata dalla porta socchiusa di fronte a me.

Perché è scappata così? Come quando mi ha sbattuto la porta in faccia, prima sembra dolce e indifesa, poi scatta e la sua ira incombe su di me.

Poi prima sbatte la porta, poi sbatte me...non dovrei essere io a sbatterla?

Sono frustrato, non capisco perché non vuole lasciarsi andare...

Le persone normali non si lasciano andare con le persone che si confermano maniaci!

Ma mica era seria! Stupida coscienza.

Poi quando mi ha guardato negli occhi non ha mosso un muscolo, mi ha osservato con quelle iridi verdi. Avrei potuto ammiccarle qualcosa prima di provare a baciarla, ma il modo in cui mi ha guardato, sembrava già ci stessimo dicendo già abbastanza.

Mi sono avvicinato spontaneamente, senza neanche pensarci effettivamente, lei mi è sembrata quasi a suo agio, non ha mai staccato lo sguardo da me, come se non ci fosse nient'altro intorno a noi, io ho fatto lo stesso, ma quando ho chiuso gli occhi mi ha scaraventato dall'altra parte della stanza.
Mi ha sorpreso quel gesto, non me l'aspettavo, mi è sembrato si stesse lasciando andare, invece no.

Avrei potuto dire qualsiasi cosa dopo, ma me ne sono rimasto zitto, senza proferire parola, come lei, siamo stati racchiusi in una bolla di silenzio.

Appena sono scattati i sette minuti si è fiondata giù per le scale, se fosse andata più veloce avrebbe fatto a gara con la velocità della luce.

Sto scendendo le scale e noto che sul divano non ci sono più né Madison, né la mia sorellastra, riesco solo a scorgere due figure, una bionda e una mora, uscire dalla porta, penso siano loro.

Tutti gli altri sono intenti a girare di nuovo la bottiglia per cominciare un nuovo giro, con Hayden.
Scorgo lo sguardo di Davon e gli faccio cenno di uscire.
Mi segue e ci prendiamo un Drink appoggiati sul tavolo.

«Allora, com'è andata con quella Madison?» Domanda portando il bicchiere alle labbra.

Non so cosa rispondere, non abbiamo fatto nulla, ma non era comunque il nulla quello...
Decido comunque di essere sincero, è comunque il mio migliore amico.

«Non abbiamo fatto nulla, stavamo per baciarci, ma mi ha fermato» dico più calmo possibile.

«Fermato? Tu Lay? Stai perdendo colpi amico» Ridacchia mentre gli tirò un'occhiata di fuoco.

«È una Newyorkese, lasciala ambientare, prima o poi cadrà ai miei piedi» Affermo.

«Se ti ha rifiutato ad un gioco voglio proprio vedere» Incarca le sopracciglia divertito.

«Questo gioco la porterà ad avere un posto sul muro caro Dav»

« Ci risiamo» Mette una mano sulla fronte «Ancora con questa storia Alex? Ti ha già rifiutato, lascia perdere»

«Ho detto che finirà su quel muro»

«Se lo dici tu»

«E tu? Non hai fatto nulla con Sum vero?» Non sono geloso o stronzate varie da fratellastro maggiore, solo che per quanto ora siamo distanti io e Summer, forse nel profondo ancora un po' ci tengo.
Alla fine è lei che è voluta allontanarsi al liceo.

«Io? Ovvio che no» deglutisce guardandosi in torno agitato.

«Sicuro?» Questa reazione non mi da molta sicurezza.

«Si» Spero per lui.

Anche lui, come me, gioca con le ragazze, se le porta a letto e si scorda di loro il giorno dopo, Summer la vede troppo spesso e se litigassero si formerebbe un casino in casa.

La serata continua tranquilla, sono rimasto a parlare con qualche giocatore della squadra e e ho bevuto qualche altro drink prima di tornare a casa.

A un orario non troppo tardo torno a casa, questa festa è stata un disastro.

Apro la porta di casa e a quanto pare non c'è nessuno, mio padre e la madre di Summer non ci sono, sono in vacanza alle Maldive per due settimane.
Sum non è sul divano come suo solito, come ogni fine serata, sarà in camera sui, meglio controllare.

Salgo le scale per andare verso camera sua.
Busso.

«Sum, sei lì?»

«S-si, non rompere» urla di rimando. Ma stava piangendo?

Apro la porta, per che sta piangendo?

«Ho detto di non rompere, vai subito via!» Si passa velocemente le mani sugli occhi, ma noto lo stesso i residui di mascara sotto gli occhi e i capelli arruffati. Chi ha fatto questo a mia sorella?

«Chi è stato Summer?» Chiedo con tono severo, immaginando già quali torture ho in serbo per il bastardo.

«Nessuno, ora vattene Alex, vai da una delle tue ochette e ricorda di falla scappare domani mattina dal retro prima che nostro padre la veda!» È un colpo basso, ma la conosco, dice così per allontanarmi, non mi vuole qui, questo è chiaro.

«Dimmi chi è stato Summer, ora, per favore» provo ad usare un tono dolce.

«Non lo vuoi sapere davvero, quindi ora vattene e lasciami sola, come hai fatto negli ultimi cinque anni!» Sbraita furiosa.
Rimango spiazzato dalle sue ultime parole, durante gli anni del liceo mi ha sempre trattato in modo freddo e io non sono più stato molto con lei, ma non pensavo le pesasse tanto la mia assenza nella sua vita.

«Non ti lascio più sola Summer, non più»

Mi avvicino a lei sedendomi sul letto, ritorna a piangere e per un momento alza lo sguardo verso di me.
È seduta con le gambe al petto, mi avvicino ancora di più e lei non si muove. Le metto un braccio attorno alle spalle, per abbracciarla, voglio che lei capisca che ora ci sono.

SPAZIO AUTRICE

Eccomi tornata con questo nuovo capitolooo.

Vi sono mancata eeeh

Comunque, ieri è stata una giornata particolarmente "bella" quindi ho deciso di dare un risvolto positivo...per ora *faccia diabolica* (aspettatevi di tutto da questa storia).

Io sono figlia unica, ma ho delle migliori amiche che considero come sorelle, quindi per quanto non sia così semplice scrivere la parte di un fratello, ho provato ad immedesimarsi il più possibile.

Per quanto riguarda Alex, no tranquilli, non è bipolare, solo che nel periodo del liceo non si erano parlati molto pur essendo fratelli e ora le parole di Summer gli hanno fatto aprire gli occhi, cercate di capirlo quel deficiente.

Chissà come cambierà il rapporto tra Summer e Alex? Madison scoprirà perché ha provato quelle sensazioni? E Sum e Mads organizzeranno l'omicidio di June?
*musichetta finale delle serie tv con il narratore*

Vabbeh non mi dilungo troppo, pace, tanto amore and see you to the next chapter♡︎シ

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