Tom
Passeggio su e giù per casa con il telefono nella mano destra e una sigaretta in quella sinistra.
Non ho ricevuto nessuna risposta da Jane, è sparita da quella sera, lasciando un vuoto che non riesco a colmare e un senso di inquietudine che mi rende suscettibile e aggressivo.
In questi due giorni sono stato chiuso nella mia stanza per analizzare la situazione e cercare un senso logico al suo comportamento, ma per quanto mi sia sforzato, non ci sono riuscito.
Oggi devo andare al campus per dare un esame che probabilmente andrà di merda dato che ho passato le ultime 72 ore a pensare a lei piuttosto che a studiare.
Cammino nel cortile del campus quando la mia attenzione viene catturata da una figura a me familiare seduta su una panchina.
E' lei.
Mi avvicino lentamente fino a ritrovarmi a pochi metri di distanza.
"Bello il libro?" Troppo presa dalla lettura sussulta per lo spavento.
"Ciao, mi hai fatto prendere un colpo" dice portandosi la mano sul petto e voltandosi nella mia direzione.
"Cosa..." Vedo un livido sotto l'occhio sinistro e il labbro superiore spaccato in due.
"Non ora Tom, ti prego" risponde alzandosi.
"Chi è stato?" Non termino la domanda che si incammina verso il Green.
"Non ci pensare nemmeno, dobbiamo parlare" l'afferro per il braccio per evitare di perderla di nuovo.
"Devo andare a lavoro, ci vediamo più tardi" risponde liberandosi dalla mia stretta.
"Ti passo a prendere alle 19" affermo deciso per poi andarmene.
Se pensa che la lascerò scappare non mi conosce.
Voglio sapere cosa mi sta nascondendo e voglio scoprire chi è a farle del male.
Se non me lo dirà lei, lo scoprirò da solo, a qualsiasi costo.
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Way out
Romansa[COMPLETA] Non avevo niente. Navigavo nella notte in cerca di uno spiraglio di luce. Poi ho incontrato lui. Due occhi verdi petrolio che mi hanno destabilizzato, mettendo tutto quando in discussione. Tom Brown ha sconvolto il mio mondo ma purtr...
