Tom
Sono rinchiuso in questa stupida macchina non so da quante ore, di fronte ad una casa sconosciuta.
Vedo l'auto di Jane parcheggiata lungo il viale e questo mi tranquillizza anche se la paura di non sapere con chi si trovi non abbandona mai la mia mente.
Le luci dell'abitazione sono ancora accese nonostante il tardo orario e riesco a scorgere due figure dietro alle bianche tende.
So per certo che questa non sia casa del padre di Jane, ho fatto i miei compiti e so anche che oltre a lui non erano molte le persone con il quale trascorreva il suo tempo.
"Capo, cosa dobbiamo fare?" James mi risveglia dai miei pensieri con tono annoiato.
"Aspettiamo" dichiaro fermo.
"Mi sta dicendo che dobbiamo rimanere qui tutta la notte?" Chiede sgranando gli occhi.
"No, ti sto dicendo di non perderla di vista neanche un secondo, di monitorare ogni suo movimento. Ti sto dicendo che non me ne frega niente se sei stanco e che se le succede qualsiasi cosa giuro che ti ammazzo, chiaro?" Concludo ringhiando.
"Chiaro" risponde sbuffando.
Poi all'improvviso noto che le luci all'interno della casa sono spente. Molto probabilmente Jane resterà a dormire qui.
Potrei entrare di nascosto solo per assicurarmi che stia bene ma ho paura di mandare tutto in fumo. Se mi vedesse troverebbe il modo di farmi allontanare dalla città e di scappare da me.
Prendo una sigaretta dal mio pacchetto e l'accendo in attesa che questa notte passi velocemente. Non appena il fumo pervade i miei polmoni sento una strana calma impossessarsi del mio corpo, sembra di essere immerso in un'acqua calda e piacevole mentre un leggero venticello colpisce il mio viso, facendo scomparire il senso di stanchezza. Un'altra boccata di aria avvelenata e mi sento meglio di quanto sperassi, meglio di come sono stato in tutti questi giorni senza di lei.
Forse la consapevolezza di esserle vicino mi rende meno nervoso, forse il fatto di poterla vedere senza che lei veda me mi fa sentire come una sorta di angelo custode pronto ad intervenire nel momento del bisogno, forse perché mi piace l'idea di essere il suo salvatore.
Il bip del mio cellulare mi fa sobbalzare per lo spavento, troppo assorto nei miei pensieri mi sono dimenticato di avvisare mio padre del mio arrivo.
Sicuramente sarà lui.
Apro la notifica e rimango spiazzato da ciò che leggo.
Jane: "Ho lottato invano. Non c'è rimedio . Non sono in grado di reprimere il mio sentimento. Lasciate che vi dica con quanto io vi ammiri e vi ami."
Perché mi ha mandato questo messaggio? Perché proprio ora? Forse mi ha scoperto? Forse è in pericolo?
Mille domande frullano nella mia testa rendendomi particolarmente instabile. Non so cosa fare. Vorrei correre da lei e prenderla tra le mie braccia, dirle di non avere paura.
Vorrei poter sentire il suo odore e vedere i suoi occhi riflettersi nei miei, vorrei cullarla ripetendole di lasciarsi il passato alle spalle, di pensare solo a lei, a noi e il nostro futuro.
Rifletto per qualche minuto, cercando di maturare una risposta altrettanto dolce e sentita, una risposta che le faccia capire che ci sono, sempre.
Il messaggio riporta una frase del libro "Orgoglio e pregiudizio", l'ho letto qualche anno fa per casualità e ne sono rimasto piacevolmente colpito.
Decido di risponderle, citando quello che reputo essere il più grande scrittore inglese di tutti i tempi, William Shakespeare, precisamente con una frase del libro "Sogno di una notte di mezza estate."
Tom:"Rinuncia al tuo potere di attrarmi ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti."
Resto online aspettando una sua risposta.
Una risposta che non arriva.
Rimane connessa per qualche secondo e poi come sempre, scompare nel nulla, trascinandomi nella sua confusione e annientando ogni parte del mio cuore.
💫Spazio autrice 💫
Ciao GIRLSSSS,
Spero che i capitoli che ho pubblicato in questi giorni vi siano piaciuti. ❤️
Mi raccomando commentate 😘
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Way out
Roman d'amour[COMPLETA] Non avevo niente. Navigavo nella notte in cerca di uno spiraglio di luce. Poi ho incontrato lui. Due occhi verdi petrolio che mi hanno destabilizzato, mettendo tutto quando in discussione. Tom Brown ha sconvolto il mio mondo ma purtr...