16. Come in un film

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Jane

"To exist is to dare to throw oneself into the world."
Simone De Beauvoir



Con la testa fra le nuvole percorro la strada che mi conduce a lavoro.

Ieri, dopo essermi chiarita con Tom, il senso di oppressione è svanito nel nulla, lasciando spazio ad un'inaspettata sensazione di benessere.

E' stato bello aprirmi e condividere con lui la mia storia e, altrettanto piacevole, è state le sua reazione.

Abbiamo cenato insieme con divertimento, tranquillità e sintonia e verso le undici mi ha riaccompagnato al dormitorio perché sapeva che questa mattina avrei dovuto lavorare.

Non ho potuto fare a meno di ridere quando mi ha chiesto che tipo di rapporto ci fosse tra me e Mike. E' buffo pensare che condividono lo stesso tetto senza comunicare più del dovuto.

Gli ho spiegato che Mike sta diventando una persona importante nella mia vita, parliamo molto, ridiamo e soprattutto ci teniamo compagnia durante il lavoro.

Inizialmente Tom sembrava infastidito dalle mie parole ma quando ho specificato che lo vedo solo come amico il suo volto si è rilassato e le sue labbra hanno mostrato un sorriso mozzafiato.

Entro nel locale e subito Mike nota il mio buon umore.

"A cosa devo tutta questa allegria?Sei forse contenta di avere il collega più simpatico e sexy del mondo?" Dice ironico.

"Come hai fatto a capirlo? Sei un tipo piuttosto perspicace!" Lo prendo in giro per poi iniziare a lavorare.





Tom passerà a prendermi tra un'ora e devo ancora farmi la doccia e decidere cosa mettere.

"Dove andrete a cena?" Domanda Kira con la testa sui libri.

"Non lo so" rispondo asciugandomi i capelli.

"Ok però mettiti carina. Conosco Tom e sicuramente ti porterà in un bel posto" dichiara euforica.

"Ti prego non ti ci mettere anche tu, sono già nervosa per conto mio" sbraito in preda al panico.

"Ehi sta tranquilla. E' solo una cena ok? Dico solo di non presentarti in tuta o in jeans" ride per la mia goffaggine.

Dopo 40 minuti sono pronta.

Ho legato i capelli in una coda alta e ho applicato un pò di mascara sulle ciglia e del fard sul guance.

Per quanto riguarda l'abbigliamento alla fine Kira ha avuto la meglio.

Indosso un vestito rosso molto attillato e tremendamente scollato con un paio di sandali alti dorati, abbinati ovviamente alla pochette.

Non mi sento molto a mio agio ma non mi andava per niente di discutere con la mia amica testarda

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Non mi sento molto a mio agio ma non mi andava per niente di discutere con la mia amica testarda.

Per finire, decido di mettere un pò di gloss sulle labbra quando il mio il mio telefono vibra, segnalandomi un messaggio di Tom.

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