Tom
"Signore, abbiamo un problema" afferma James dall'altra parte del telefono.
"Di che genere di problema si tratta?" Domando esausto.
"La ragazza sta prendendo la I-95 E direzione Cape Cod" dice con preoccupazione.
"Che cosa? Dimmi che mi stai prendendo per il culo" controbatto incazzato.
"No capo, mi dispiace" sussurra.
"Non perdetela neanche un secondo, sono stato chiaro?" Urlo frustrato.
"Sì signore, ricevuto" conferma.
Mi porto le mani nei capelli, stringendoli con irruenza per la tensione accusata in questi giorni.
Perché stai tornando a Cape Cod? Perché continui a punirti in questo modo?
Non riesco a trovare una spiegazione al suo comportamento, alle sue scelte che continuano a danneggiarla. Mi sento terribilmente impotente e stanco, farla seguire mi aiuta ad avere tutto sotto controllo ma se dovesse accaderle qualcosa non saprei cosa fare.
Non posso rimanere un secondo di più in questa casa, non posso continuare a stare lontano da lei. Voglio vederla, stringerla e dirle che qualsiasi cosa accadrà io starò al suo fianco, voglio convincerla a tornare da me, alla nostra vita di sempre, nella nostra casa che ancora profuma di lei. Voglio essere l'uomo che merita, l'uomo che la difenderà da questo mondo crudele e subdolo.
Senza neanche pensarci prendo il telefono e mando un messaggio a James.
Tom: "Non appena arrivate a destinazione, mandatemi la posizione. Sto arrivando"
Prima di andare però devo fare una cosa necessaria per tutelarla qualora le cose dovessero mettersi male. Prendo i miei effetti personali ed esco di casa frettolosamente.
"A cosa devo questa imminente visita?" Chiede mio padre sorpreso.
"Ho bisogno di un altro favore" rivelo.
"E sarebbe?" Domanda curioso.
"La tua Colt M1900" dichiaro prontamente.
"Sei per caso impazzito figliolo?" Ringhia sconcertato.
"Devi stare tranquillo papà, so quello che faccio" dico convinto.
"No Tom, tu non sai un cazzo. Sei annebbiato dalla rabbia e dall'amore che provi per questa ragazza. Non ragioni lucidamente, ti prego non rovinare il tuo futuro, non rovinare tutto quanto" afferma pregandomi con lo sguardo.
"E' lei il mio futuro papà e farò qualsiasi cosa per proteggerla. Dammi quella dannata pistola, non la userò se non sarà necessario" Dico convinto.
Si alza lentamente in piedi senza mai distogliere lo sguardo dal mio.
"Spero che tu sappia quello che fai" dichiara mio padre con un pizzico di delusione negli occhi.
Apre il terzo cassetto della sua scrivania, prende la pistola e me la porge con cautela e timore.
"Domani chiamerò il colonnello Gareth, è un vecchio amico di famiglia. Prima di fare qualche sciocchezza proviamo ad incastrare quel pezzo di merda" Afferma con un piccolo ghigno sulle labbra.
"Grazie papà, veramente" lo abbraccio, forse per la prima volta dopo anni, provando finalmente una sensazione di pace.
"Adesso vai, prima che cambi idea. Ti farò sapere cosa mi dirà il colonnello" Dice dandomi una pacca sulla spalla prima di lasciarmi andare dalla donna che ha cambiato tutto il mio mondo.
💫Spazio autrice 💫
Hey Girls,
Tom sta per raggiungere Jane a Cape Cod, cosa succederà?
Mi raccomando continuate a leggere la storia ❤️

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Way out
Romansa[COMPLETA] Non avevo niente. Navigavo nella notte in cerca di uno spiraglio di luce. Poi ho incontrato lui. Due occhi verdi petrolio che mi hanno destabilizzato, mettendo tutto quando in discussione. Tom Brown ha sconvolto il mio mondo ma purtr...