i choose you//Tancredi

Capitolo 18

Io: "e che dovrei fare" piango disperata.
Ele: "devi stare tranquilla, fai finta di nulla" mi consola con scarsi risultati.
Io: "é strano.." mi calmo inspiegabilmente "non mi sono mai sentita così, dopo un semplice bacio, con nessuno. Che mi sta prendendo?" dico ricominciando a piangere.
Ele: "ma non è che ti piace vé?" mi scruta.
Io: "no." dico impassibile.
Ele: "sei sicura che non provi niente per lui?"
Io: "si." dico guardandola per poi fissare lo sguardo a terra immobile.
Ele: "dai, preparati per bene, oggi pranziamo con loro".
Io: "chee?! Te stai fuori sorella". Non me la sento di vedere Tancredi il giorno dopo che ci siamo baciati, anche se so che non è stato niente.
Eleonora mi prende in braccio e mi butta sulla porta del bagno.
Ele: "ho detto di prepararti, non era una proposta mangiare con loro".
Io: "uff" mi dirigo in bagno, mi faccio una bella doccia calda, mi serviva. Vado allo specchio e mi aggiusto il trucco sbavato dalle lacrime con l'indice. Mentre mi preparo metto una canzone di Gelo, "i miss you". Amo questa canzone, forse è una delle mie preferite. Metto un po' di correttore per coprire le occhiaie che avevo. Non ho dormito per niente. Ombretto nude, eyeliner e corro a vestirmi.
Opto per un outfit semplice. Leggins a quadri bianchi e neri e una felpa over size dello stesso colore.

Appena finito di prepararmi raggiungo Ele e ci dirigiamo alla camera dei ragazzi.
Ci apre la porta Lele, al che gli salto addosso.
L: "anche tu mi sei mancata" mi stringe forte
Io: "mi sei mancato tantissimo" dico per poi scendere dalle sue braccia. In tutto questo c'era Tancredi che ci guardava dal divano. Io faccio finta di nulla e gli passo di fianco indifferente. Mi prende il polso e mi tira verso di lui. Mi ritrovo tra le sue braccia.
Tanc: "si saluta eh"
Io: "ciao" mi alzo in piedi ma lui mi ributta sul divano. Stavolta mi ritrovo sdraiata su di lui completamente e, per l'ennesima volta, ci ritroviamo a pochi millimetri di distanza. Mi guarda le labbra passandoci la lingua tra le sue. Io mi alzo di scatto ad esco dalla porta.
Io: "vi aspetto fuori" dico per poi chiudermi la porta alle spalle.
Prendo una sigaretta dal pacchetto e l'accendo. Un paio di tiri ed è quasi finita. Sento la porta aprirsi. Non mi giro. Qualcuno mi sfila la sigaretta dalle labbra.
Tanc: "grazie" si fuma gli ultimi tiri rimasti.
Io: "sei insopportabile" sussurro allontanandomi da lui.
Sento tirarmi il polso, ma allora ci ha preso gusto oh. Stavolta però non mi gira verso di lui, ma mi tiene girata di spalle. Sento che mi morde il collo delicatamente.
Io: "che stai facendo Tancredi?" cerco di liberarmi ma lui rafforza la presa sulla mia vita. Mi bacia il collo. Rabbrividisco a quel bacio.
Tanc: "cosa hai detto che sono?" dice fermandosi.
Io: "eh?!"
Mi morde forte il collo.
Tanc: "hai detto che io sono..?"
Dice senza staccarsi dal mio collo.
Io: "insopportabile!" quasi lo urlo.
Tancredi si stacca dal mio collo, ma prima di lasciare del tutto lecca quella parte.
Tanc: "ti ho fatto male?" dice accarezzandomi il morso.
Io: "sei un cazzo di vampiro" mi stacco da lui incazzatissima e busso alla porta. Loro non erano ancora usciti nel frattempo. Esce Ele seguita da Lele Gian e Diego. Ci dirigiamo nel parchetto di fianco la scuola. Decidiamo di ordinare il mc. Io ho preso il mc crispy menù con le patatine cheese&bacon. Dopo una mezz'oretta arriva tutto. Vado io a pagare. Ci sediamo e iniziamo a mangiare. Decido di mettere una storia.