Capitolo 24

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Anche se il giorno dopo avremmo avuto lezione, ci preparammo per fare un giro in duomo e poi andare a ballare, con noi venivano i ragazzi e avevo invitato anche Alex.
Eleonora:"sei pronta?"
Io:"metto il lucido e ho finito"
Finii di prepararmi, scattai una foto e dritta nelle storie instagram, come sempre.
@_ariannaa_

Ci incontrammo coi ragazzi fuori il college, avevo gli occhi di Tancredi puntati addosso, la cosa mi faceva piacere, ma non quella sera, mi metteva in imbarazzo e avevo estremamente paura che Alex se ne accorgesse

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Ci incontrammo coi ragazzi fuori il college, avevo gli occhi di Tancredi puntati addosso, la cosa mi faceva piacere, ma non quella sera, mi metteva in imbarazzo e avevo estremamente paura che Alex se ne accorgesse.
Così lo presi per mano ed iniziammo a camminare davanti ai ragazzi, per evitare che notasse lo sguardo di Tanc.
Giungemmo davanti al duomo, ed ecco che feci un altra storia instagram. (abituatevi hahaha)
@_ariannaa_

Milano era davvero una bella città e iniziavo ad abituarmi a vivere qui, ma niente supera la mia amata Roma

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Milano era davvero una bella città e iniziavo ad abituarmi a vivere qui, ma niente supera la mia amata Roma.
Stavo tranquillamente fumando una sigaretta quando mi arrivò una chiamata da mio padre. Mi spostai dai ragazzi e risposi.
Papà:"ciao amore, come va?"
Io:"bene pà, come ti avevo detto poco fa nei messaggi, tu?"
Papà:"tutto bene, volevo solo dirti che, pronta per la notizia?"
Odiavo quando mi teneva sulle spine, purtroppo mi agitavo subito.
Io:"papà dai parla, sto anche in giro e non posso permettermi di perdere tempo, che c'è?"
Papà:"dai amore che sabato torni nella tua amata casa, una settimana qui e poi torni, so che è poco ma ci è costato tanto convincere la preside per una settimana, figurati di più, poi non voglio che perdi troppe lezioni, sai quanto sia importante la scuola"
Non ci potevo credere, tornavo a casa, dai miei amici, dai miei genitori, anche se per poco, ma ero veramente felice, lacrime di gioia percorsero le mie guance.
Io:"ti amo papi, ci vediamo sabato"
Papà:"a sabato tesoro"
Chiusi la chiamata.
Tornai dai ragazzi con un sorriso a 32 denti.
Eleonora:"guarda, guarda qualcuno è proprio felice qui"
Io:"beh, ho soltanto ricevuto una bella notizia"
Alex:"e allora diccela no?"
Io:"sabato torno a casa"
Tancredi alzó lo sguardo di scatto, come spaventato, stava per dire qualcosa ma Lele lo interruppe.
Lele:"ma che dici? Per sempre?"
Io:"ma no, magari, purtroppo solo una settimana, una piccola vacanza diciamo"
Lo sguardo di Tanc, la sua espressione, si rilassó. Non capivo il perché di questa reazione.
Aveva paura che io partissi per sempre?!
Diego:"menomale, qui nessuno ormai resiste senza di te più di un giorno" disse guardando Eleonora e tutti gli altri a seguito che gli diedero ragione
Io:"state tranquilli, non vi libererete di me così facilmente"
Eleonora:"bene, che ne dite di farci un ultimo giro e poi andare in disco?"
Tutti accettammo.
Dopo una buona oretta passata a camminare, parlare e scherzare giungemmo in discoteca e Alex pagó anche per me. Lo ringraziai, anche se la cosa non mi aveva fatto enormemente piacere, potevo pagarmi sola. Ecco che chi mi conosce meglio se ne accorse.
Ele:"dai, non fare così, ha pagato per fare il galantuomo, anche Diego lo fa con me"
Io:"si, ma a me la cosa mette troppo a disagio"
Ele:"sta tranquilla, anzi vieni con me a ballare"
Mi tiro per il braccio portandomi in pista.
Iniziammo a ballare come pazzi, ero felice.
Dopo aver ballato per un po', andai a sedermi al nostro tavolino.
Stavo bevendo il mio cocktail e si avvicinò Tancredi. Iniziavo ad avere ansia, Alex mi guardava dalla pista.
Tancredi:"ciao"
Io:"ciao"
Tancredi:"come va?
Io:" tutto bene, tu? I lividi tutto ok? "
Tancredi:"si, io sto bene"
Io annuii. Eravamo molto vicini poiché con la musica forte era praticamente impossibile parlare a distanza.
Poi ci spostammo sotto il 'palco' dove stava il dj, eravamo vicino alle casse, e adesso era impossibile capire ciò che dicevamo.
Tancredi:"sei bellissima"
Io:"cosa? Non ho capito?" dissi quasi urlando, la musica era troppo alta.
Tancredi mi cinse i fianchi con un braccio stringendomi a sé, si avvicinò al mio orecchio per farsi sentire e disse:
Tancredi:"non te lo ripeterò più, sei bellissima, e hai proprio un fondo schiena fantastico, non camminarmi più davanti, rischio di fare brutta figura davanti alla gente, mi fai un effetto esagerato"
Aveva bevuto poco, non penso fosse ubriaco, ma provai veramente tanto imbarazzo
Io:"grazie" dissi allontanandolo.
Tornai al tavolino.
Poi misero un lento.
Dj:"questo è per tutte le coppie"
Alex venne verso di me.
Alex:"mi concedi questo ballo signorina?" disse inchinandosi leggermente e porgendomi la mano
Io:"certo che si" risposi afferandogli la mano.
Mi alzai dalla sedia e scesi le scale dirigendomi in pista, mi guardai in torno ed era piena di coppie che ballavano.
Così mi poggia alla spalla di Alex e iniziammo a ballare.
Alex:"spero di non perderti mai"
Io lo guardai e senza dire nulla fiondai le mie labbra sulle sue dando sfogo a un bacio pieno di passione.
Dopo il ballo con Alex andai in bagno a sciacquarmi la faccia.
Ero poggiata al lavandino e avevo appena finito di rinfrescarmi quando sentii due mani cingermi i fianchi. Mi irrigidii, avrei riconosciuto quelle mani in mezzo a mille tocchi di diverse persone, mi voltai e mi trovai davanti Tancredi.
Puzzava un po' di erba.
Io:"che ci fai nel bagno delle donne?"
Tancredi:"ssh" disse guardandomi negli occhi e poggiandomi il suo indice sulle labbra in segno di stare zitta, per poi strofinare delicatamente il suo pollice su di esse in seguito.
Io cercai di andare via, non potevo di nuovo baciarlo, anche se la tentazione era presente.
Lui mi spinse al muro, venendomi addosso, sentivo la sua erezione.
Eravamo ad una pericolosa distanza, lui mi guarda le labbra e poi si fissa nei miei occhi.
Tanc: "cosa mi stai facendo Ari" dice per poi annullare le distanze. Mi prese delicatamente in braccio poggiandomi sul lavandino, posizionandosi tra le mie gambe.
Le sue mani girovagano ovunque, partendo dal mio seno finendo al mio sedere, arrivarono perfino dentro i pantaloni.
Le mie invece si muovevano tra i suoi capelli e il suo viso.
Il bacio era veramente uno dei migliori che avessi dato e ricevuto. Mentre ci baciavamo lui con una mano mi spingeva a lui, facendomi sentire quanto gli piacesse. Con una mano mi stringeva una natica, con l'altra lo sento muoversi per slacciarsi la cintura. Non avevo intenzione di spingermi oltre e perdere la mia verginità in un bagno e per di più con Tancredi conciato in quel modo, non volevo essere la ragazza di una sera.
Iniziai a viaggiare con la mente, e se mi stesse usando solo per questo?
Mi fermai.
Io:"basta Tanc, non é giusto quello che stiamo facendo"
Tancredi:"devi rovinare sempre tutto"
Io:"io e te non siamo niente, non dobbiamo fare questo, va via per piacere"
Senza dire nulla, si sitemó e, prima di andare via, mi lanciò un'ultimo sguardo.
Poi mi aggiustai, il trucco, i capelli e sciacquai nuovemente la faccia.
Esco dal bagno a passo svelto, intravedendo Tancredi con una biondina, lei gli si strusciava addosso, lui incrociò il mio sguardo e si staccò dalla ragazza, tornò al tavolo.
Decisi di non seguirlo subito, non volevo destare sospetti. Andai fuori a fumare. Finisco e torno al tavolo, erano tutti lì, anche Tancredi.
Alex:"dove eri finita?"
Io:"in bagno, poi sono uscita fuori a fumarmi una sigaretta, dovevo prendere un po' d'aria"
Tancredi mi guardava scazzato, ma che pretendeva?
Dovevo per forza mentire, per fortuna tutti mi hanno creduta.
Erano circa le tre di notte e siccome il giorno dopo avremmo avuto lezione decidemmo di tornare al college.
Alex:"buonanotte Ari"
Io:" notte Ale"
Mi diede un bacio a stampo ed entrò nel suo dormitorio.
Dopodiché andammo davanti quello dei ragazzi, tanto due stanze dopo c'era il nostro.
Prima che Tancredi potesse entrare lo fermai prendendolo dal braccio.
Io:"possiamo parlare un attimo fuori in giardino?"
Tancredi:"non mi va, ho sonno"
Io lasciai la presa e lo feci entrare in stanza. Avrei voluto spiegargli, ma da domani mi sarei allontanata e basta. Non potevo fare questo ad Alex, non se lo meritiva, poi mi piace per davvero e non ho intenzione di fare cazzate.

i choose you//TancrediDove le storie prendono vita. Scoprilo ora