Inizio di un nuovo anno scolastico in una nuova scuola. Arianna é la nuova arrivata, insieme alla sua migliore amica Eleonora. Già dal primo giorno di scuola si scontra con un ragazzo, Tancredi. All'inizio sembra che tra i due ci sia un'amicizia nor...
Cavolo! Imprecai mentre tornavo a letto, tutto ciò che stava accadendo mi rendeva solo confusa, dovevo assolutamente allontanarmi da Tancredi, se Alex venisse a saperlo non finisce bene. Non voglio creare guai, domani metterò le cose in chiaro. Questa situazione mi aveva fatto passare il sonno, volevo schiarirmi un po' la mente così mi preparai e andai a fare un giro. Stavo tranquillamente facendo una passeggiata, con la musica che mi rimbombava nelle orecchie e il vento che mi scompigliava i capelli, mi scontrai con un ragazzo. Alzai lo sguardo, e che ragazzo devo dire.. Alto, biondo, occhi verdi e un bel sorriso. Io:"ops, scusami, ero distratta" X:"tranquilla, spero di non averti fatto male, sei così piccola" disse abbozzando una risata. Poi aggiunse X:"comunque piacere, Valerio" Io:"Arianna" Valerio:"bene, sei veramente carina, spero di rivederti ma adesso devo scappare" Io:"grazie" dissi imbarazzata spostandomi da un lato per farlo passare. Lui sorrise e andò via. Tornai a camminare senza una meta precisa, così senza accorgermene giunsi al parchetto dove ci siamo fermati per mangiare il mc, mi sedetti a terra e accesi una sigaretta. Mentre fumavo mi arrivò una telefonata da Gian. Strano, non mi chiama mai. Risposi. Gian:"eilà, dove stai?" Io:"al parchetto dove ci siamo fermati a mangiare il mc, perché?" Gian:"non muoverti, ti raggiungo" e staccò la chiamata. Poco dopo mi sentii toccare la spalla, mi girai ed era lui. Io:"ciao Gianni, come mai qui?" Gian:"so che non ti chiamo mai e ti sarà sembrato strano, ma mi servono dei consigli e sono sicuro che tu sia una delle migliori a potermi aiutare" Io:"dimmi tutto" Gian:"si, non qui però, andiamo a bere qualcosa" Io annuì e andammo in un bar, dopo aver preso posto ordinammo. Arrivarono le cose, scatta una foto che misi nelle storie. @_ariannaa_
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Dopodiché iniziammo a parlare. Gian:"beh, come dire, voglio capire se mi piace una ragazza, e una volta che ne sono certo vorrei sapere se ricambia" Io:"non sono proprio la persona adatta a queste cose, però ti posso dare una mano" Gian:"sono sicuro che tu mi sappia aiutare" Io:"ti direi di invitarla a cena, ma ormai è banale no?" dissi sorseggiando il mio drink, poi aggiunsi Io:"sii diverso, non come fanno tutti, portala a mangiare da burger King e poi andate al luna park, secondo me è la cosa migliore per capire cosa provi" Gian:"strano che non sappia capire se mi piace una vero?" Io:"no, non è strano, può capitare, però prova così, se anche semplicemente quando la vedi mangiare, sorridere, o contenta per un pupazzetto vinto per lei al luna park, sorridi anche tu e senti le farfalle nello stomaco, allora ti piace" dissi facendo un altro sorso, poi continuai. Io:"dopo che sei convinto, la inviti a cena, se lei accetta, gli piaci, se non ne sei ancora sicuro al 100%, continua ad uscirci, finché ne avrai la conferma. Prima o poi accadrà, dalle il suo tempo, sai come siamo noi ragazze, tutte strane e complicate, però sono sicura che ricambierà, vedrai" Gian:"ecco, menomale che mi sono rivolto a te, mi hai dato una tale sicurezza che già da stasera farò come hai detto tu" Io:"bene, poi mi farai sapere" Gian:"sei speciale, sul serio, grazie per l'aiuto" Io:"di niente Gianni, quando vuoi" Sembra un ragazzo freddo, ma ha un cuore d'oro, non pensavo mai si sarebbe rivolto a me però mi ha fatto piacere saper di essere stata utile. Tornai al dormitorio con un sorrisone, ero così contenta che chiesi ad Eleonora di uscire la sera. Un'altra bella serata in discoteca.
