Prefazione

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Pianeta Terra, 1973, quattro miliardi di persone, una parte di questi, sono mutanti. Esseri nati con una genetica modificata, sottoposta ad un'alta mutazione che ha permesso a questi individui di ottenere abilità e caratteristiche speciali. Milioni e milioni di specie animali diverse, dai più pericolosi e dai meno, ma gli umani, a mio parere possono essere considerati come la razza più stupida da combattere tra di loro per ottenere il potere, più malvagia e denigratoria. Capace di sterminare chiunque fosse anche solo di un minimo diverso da loro.

Io lo so bene, credo di aver imparato qualcosa nei miei duemila anni, anno più anno meno, ho visto guerre, evoluzioni, cambi e cambi di costumi, lingue, usi e credenze. Ho visto evolvere e cambiare il mondo, ma la razza umana, era e rimarrà per sempre la razza che dovrebbe estinguersi.

Il mio nome è Eyra e sono una mutante, ho impiegato secoli e secoli per capire perché fossi diversa ma ho trovato nuove ricerche sulle mutazioni scritte da un professore. Posso definirmi uno specchio, un mutante di livello alto capace di copiare e ricordare tutti i poteri degli altri mutanti incontrati.

Tutto questo finché la mia vita non cambiò totalmente, prendendo una piega che nemmeno nel profondo della mia speranza recondita avrei potuto immaginare, ma lascia che ti racconti.

Torniamo indietro solo di poco tempo, solo di qualche giorno...

X-men- The mirror  //C. Xavier//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora