"Allora?" Chiese elettrizzata Camille non appena varcai la porta della nostra camera.
Era rimasta sveglia fino a tardi solo per aspettare me.Immediatamente sorrisi dimostrando tutta l'euforia che provavo in quel momento e capì in fretta.
"Ci hai fatto l'amore?" Domandò quindi con gli occhi spalancati.
"Cosa? No! Abbiamo fatto sesso. Magari più in là faremo l'amore" precisai subito, non escludendo però del tutto la possibilità.
"E? Ti è piaciuto?" Continuò a chiedere con agitazione palpabile.
"Sì, mi è piaciuto" ammisi allora, sfilandomi nuovamente il vestito da dosso.
"Ma?" Mi incitò però lei, sentendo forse che non ero del tutto sincera.
"Niente ma. Mi è piaciuto molto. Magari conoscendoci meglio ci sarà anche qualcosa in più" spiegai allora infilando il pigiama.
"Qualcosa come quello con Kyle?" Chiese, facendomi immediatamente bloccare di colpo.
"Qualcosa come quello tra me e Kyle sì. Ma ad oggi so che non ho bisogno solo di quello. Quindi per quanto Kyle mi facesse stare bene in un senso, evidentemente non c'era il resto" dissi guardandola con fare interrogativo.
Aveva fatto di tutto per non menzionare Kyle in quelle settimane, perché di colpo era tanto interessata?"Se decidesse di mettere la testa a posto?" Insisté allora, guardandomi nervosamente.
"Non metterà la testa a posto Cam. Ma che ti prende? Come mai tanto ispirata nel parlare di Kyle stasera?" Domandai infilandomi sotto le coperte dopo essermi lavata i denti.
"No così..." lasciò cadere l'argomento.
"Domani mi racconti tutto sulla tua serata. Non scappi" aggiunse poi, vedendo che non riuscivo a tenere gli occhi aperti.Annuii allora ridacchiando e dopo aver spento le luci, mi misi comoda e caddi quasi subito nel mondo dei sogni.
***
Il mattino successivo mi svegliai con il mal di testa. Contrariamente alle aspettative, non avevo dormito bene.
I cambiamenti mi mettevano sempre in uno stato di ansia e angoscia che ero solita sfogare facendo incubi. Tuttavia, avendo passato una bella giornata, non pensavo di farne.
Mi alzai quindi di cattivo umore, ma cercai di eliminarlo subito pensando a Paul e a quello che c'era stato.
Quei pensieri mi aiutarono molto, così mi decisi a scrivergli anche un messaggio di buongiorno.
Raccontai poi a Camille tutto nei minimi particolari e andai a lezione.
Seguii appuntando ogni minima informazione utile e passate le tre ore di corso uscii dall'aula già esausta e con un mal di testa fuori dalla norma.
Come se tutto ciò non bastasse a rendere terribile quella mattinata, nei corridoi incontrai anche Kyle, che contrariamente alle scorse settimane, veniva proprio nella mia direzione.
"Stai con lui adesso?" Urlò con le pupille dilatate e la mascella serrata non appena mi vide.
Mi bloccai allora di colpo e lo fissai sentendo già montare la rabbia.Speravo scherzasse. Ci mancava solo lui a coronare quella giornata iniziata di merda.
"Oh ciao Kyle. Che bello vederti. Dove sei stato nelle ultime cinque settimane? Ti davamo per disperso. A quanto pare non ti sei sciupato però. Meno male" ironizzai con fare calmo e pacato. Poi dopo avergli dato una pacca fraterna sulla spalla, alzai gli occhi al cielo e ripresi a camminare.
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Fine Line Between Sex And Love
ChickLitLei forte, indipendente, anticonformista e amante del sesso; Lui la sua copia esatta se non per i 20cm di altezza in più; Maëlle e Kyle, due scopamici in un università prestigiosa nel cuore di Parigi. _____________ Tratto dal Capitolo 1 《Quella stor...