"Caro diario,
Oggi e' il grande giorno, non sono nervoso. Sto bene, ma so, che se non ci sara' Marta faro' schifo.
Eh si, perchè questa mattina una volta svegliato non l'ho trovata vicino a me, di nuovo. So che c'è qualcosa che la turba. Lo so, ma capisci la mia stanchezza al riguardo? Mi ha lasciato un biglietto, con scritto; "Scusami, se sono andata via di nuovo. Ma mia madre e' molto proccupata, devo andare anche se non avrei voluto, avrei voluto stare con te ancora."-Marta.
Cosa penso? Che non sia vero! Se ne e' andata così tante volte, che non credo piu' a nulla di quello che dice. Spero di vederla stasera. Sennò per noi, sarà la fine."
****
Mia madre entra come un vulcano, poso il diario e lo nascondo.
"Cosa e' successo ieri?"-mi chiede.
"Mamma non ne voglio parlare."-rispondo io.
" Va bene." -dice sconfitta e poi continua "Hai qualcosa in mente?"-mi chiede indicando i vestiti.
"No, sara' una serata tranquilla. Insomma cantero' una stupida canzone no?"
"Vedo che non sei cambiato molto."
Io sorrido.
Mi alzo e prendo qualche maglietta a caso, molto sportive.
"No."-mi.dice subito la.mamma.
"Tu cosa hai in mente?"-gli chiedo.
La mamma evita il caos a terra e prende una camicia bianca e un golfino, dei jeans eleganti molto aderenti.
"Questo."-mi dice tirandomi il completo.
"E' da vecchi."-dico io.
"No, sei tu, che non sei normale."-mi dice la mamma ridendo.
Scoppio a ridere. Mamma va via ed io mi inizio a cambiare.
Mi guardo allo specchio, e' da molto che non lo facevo, insomma non mi capita spesso di farlo.
Mi ricordo il primo giorno di scuola, quando mi guardavo e non avrei voluto essere nessun altro. Ed ora, non ne sono piu' così sicuro. Magari, l'unico problema di Marta, e' che non sono chi vuole lei, non riesce a cambiarmi. Scaccio il pensiero.
Io Sono Simone e deve capirlo, accettarlo.
Ho sbagliato nella mia piccola vita, ma ora basta.
Mi sistemo i capelli, oggi ho deciso di tenerli abbassati.
Sospiro. Adesso l'ansia si fa sentire, porco due. Prendo lo strumento. E scendo.
Mia madre gia' e' pronta, ha la mia giacca.
Usciamo insieme da casa ed entriamo in macchina.
Il tragitto e' devastante. Mamma fa mille domande, felice. Per la prima volta, faccio una cosa abbastanza giusta da renderla fiera.
***
Una volta arrivati, scendiamo dalla macchina e passiamo dal retro del locale in cui tutti i modesti cantanti, cantano.
"Salve, mio figlio dovrebbe suonare."-dice la mamma.
"Okay, aspetti qui con suo figlio, signora. Quando diranno il nome di suo figlio lui potra' salire nel palco."-dice un signore elegante ma molto sudato.
Mamma annuisce. Vediamo tutti i cantanti prepararsi. Io sono così, nervoso.
Vedo un ragazzo che da il bacio della fortuna alla propria ragazza prima di salire e fare faville in quel palco. Vorrei che ci fosse Marta, vorrei non un suo bacio ma un caldo abbraccio.
Prendo lo strumento.
Canticchio per scaldarmi la voce.
Mia madre mi ascolta.
****
"Simone"-dice a voce alta piu' volte il conduttore dello spettacolo.
Sto male.
Mi madre mi spinge ad andare avanti.
Salgo nel palco e tremo. Cazzo, che paura.
Ma io che gli racconto a questi dioti?
"Quando vuoi."-mi dice il conduttore.
Prendo un respiro.
Inizio a suonare.
"Settle down with me
Cover me up
Cuddle me in
Lie down with me
Hold me in your arms
Your heart's against my chest
Lips pressed to my neck I've fallen for your eyes But they don't know me yet
And the feeling I forget I'm in love now
Kiss me like you wanna be loved Wanna be loved Wanna be loved
This feels like I've fallen in love
Fallen in love Fallen in love
Settle down with me And I'll be your safety You'll be my lady"
Finisco la canzone a metà come stabilito.
Mi applaudono, guardo il pubblico e vedo Luca, rido a quella visione.
Guardo oltre, non c'è Marta.
Il gioco e' finito ed anche noi.
...
-fine.
HOLA,
BUONA BEFANA.
Domani si ritorna al carcere, uff.
Vi auguro un buon inizio subito.
Spero che fino adesso via sia piaciuta la storia, non so bene ancora quanti capitoli manchino, ma non sono piu' di 10-credo- quindi la prima parte di questa storia sta per concludersi.
E infine volevo ringraziarvi per i +800 di visualizzazioni.
#I love u
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Superiamo insieme queste paure.
Random"Dedicato a te che non sai come affrontare le tue paure. Ricorda, però che in due si affrontano meglio. "
