Superiamo insieme queste paure.

Le prove.(20)

Marta entra in classe con un aria rivoluzionaria. Appena mi da un bacio sulla guancia -come va di moda ora- in segno di saluto.

"Oggi fineremo il gioco, contento?"-mi chiede.

In realta', no. Non sono contento per niente. Non passeremo piu' il tempo insieme, ognuno tornera' alla sua vita misera. Ed io non voglio tornare dentro alla mia monotonia, da solo, io voglio stare con lei. Per questo, alla fine di tutto gli avrei detto, quello che provo. Quindi oggi.
"Il bacio possiamo anche cancellarlo."-dico io prendendo la penna.
Lei mi ferma.
"No, non mi hai detto nulla quando mi hai baciato."-mi dice.
"E' stato stupendo e tu lo sai fare in un modo straordinario."-gli dico serio.
Per la prima volta si arrossa un pò, nelle guance.
Marta non e' il tipo, insomma, e' tenace.
Lo cancello, facendo finta di nulla.
Certo, dentro di me penso ad altro.
Penso che qualcosa c'è, ma qualcosa di ancora piu' forte gli impedisce di stare con me. Ma cosa?
"Che ne dici di rimanere a scuola per la canzone?"-mi chiede.
"Io pensavo di parlare."-gli dico.
"No, a che serve?"
Marta ride.
"Comunque per me va bene."-gli dico.

****
Finite la lezione, tutti vanno verso la porta tranne me e Marta.
Una volta andati tutti via, Marta dal suo zaino fa uscire uno stereo.
"Ah mi stupisci."-gli dico.
"Queste sono le canzoni che hai nel tuo Mp3."-dice lei premendo il tasto "play."
Qualcuno bussa alla porta.
E'la miss.
Cazzo vuole?
"Marta vorrei parlare del tuo recupero."-dice la miss entrando.
Marta mi guarda, annuisco, e lei va via.

-Marta.
"Il mio recupero e' andato perfettamente non capisco perche' lei mi abbia chiamato."-dico alla prof.
"Voglio che tu leggi questo."-mi dice.
Riconosco la scrittura.
"Oh e' di Simone, io non posso."-gli dico facendo un passo indietro.
"Tienilo"-mi dice la miss.
La tentazione e' così alta.
Lo prendo e lo metto in tasca, sto sbagliando.

-Simone.
Sento parlare Marta, sento la sua voce agitata.
Alla fine, rientra un po' scossa.
"Che succede?-gli chiedo.
"Nulla, mi ha riferito il voto."-mi dice guardando lo stereo.
La guardo, sta mentendo.
Ma lascio correre magari non ne vuole parlare.
"Cosa vuoi cantare?"-mi chiede
"Non saprei, sentiamo alcune canzoni."-dico io.
Marta digita play.
La prima canzone parte, A te di Jovanotti.
Guardo Marta.
"Questa no."-dico io.
Bella ma troppo, e' troppo.
Parte la seconda.
Give me love, di Ed Sheeran, il gran poeta.
Ed Sheeran e' il mio migliore amico. Lo ascolto tutte le mattine di domenica, quando vado al mare.
Ma Give Me Love, non fa per me.
Faccio "no" con la testa.
Marta cambia, parte la terza.
Kiss me, sempre di Ed.
"Questa penso sia giusta."-dico.
Marta ride.
"Okay."-conferma.
"Sai so suonare."-gli dico per vantarmi un pò.
"Non ci credo."
Marta ride confusa, ed io spalanco la bocca.
"Non mi credi?"
Lei fa "no "con la testa.
Gli prendo la mano e la porto nel laboratorio di musica.
[-fine 1 parte-continua..]