⁣Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏ

73°CAPITOLO

Song👆

Pov's Rose
"Rose, vieni qui per favore.." mi chiamò Lupin dal suo ufficio. Io uscii dalla mia stanza e, dopo aver salito le scale, bussai.

"Vieni pure.."

Io entrai e rimasi in silenzio davanti a lui.

Oggi sarebbe uscita Emily dall'infermeria, gli studenti erano tutti in vacanza aspettando il Natale.

Era cambiato tutto nel giro di poco.

Io.

Emily.

La nostra famiglia.

Harry Potter.

L'Ordine della Fenice.

I Malandrini.

James Potter.

Remus Lupin.

Sirius Black...

Già...Sirius Black..

"D'accordo, Rose? Rose? Hai ascoltato ciò che ho detto?" mi chiese Lupin riscuotendomi.

"No...mi scusi...stava dicendo?" chiesi perplessa.

"Puoi chiamarmi per nome, comunque stavo dicendo che per inizio anno comincerai tu perché io non posso. Tranquilla sono i primini corvonero e serpeverde. Te la caverai.."mi sorrise porgendomi dei fogli di pergamena."Ma al momento goditi le vacanze.."

"Non posso." dissi.

"Cosa? Che vuol dire?"

"Mi dispiace Remus, ma non posso. Oggi me ne vado."

"Te ne vai?"

Quella voce proveniva dietro di me, alle mie spalle.

"Sirius, che ci fai qui?"disse Remus ancora confuso per quello che avevo detto.

"Che vuol dire che te ne vai?" ignorò Remus e mi affiancò, guardandomi.

"Vuol dire quello che ho detto. Me ne vado, anzi ce ne andiamo. Io e...ed Emily. Lei vuole staccare un po', prendere aria e del tempo per assimilare la cosa...io,ovviamente, le starò accanto e...ho bisogno di staccare anch'io." spiegai.

Avevamo parlato con Emily.

Era arrivato il momento di andare via.

Prendere del tempo.

Lei voleva del tempo per assimilare ciò che le era successo.

Ed io ne avevo bisogno, anche.

Ero confusa.

I miei sentimenti si stavano ribaltando.

Non sapevo che fare, né cosa, né come.

Niente.

"Emily non mi ha detto niente.." disse Remus sedendosi e riponendo i fogli.

"Si, lo so. Te ne avrebbe parlato una volta uscita,cioè oggi. Non volevamo si sapesse. Avremmo saluto quei pochi indispensabili e poi saremmo andate via."

"Dove andrete?" chiese Sirius sedendosi sulla sedia davanti alla scrivania.

"La casa di Emily. Quella che ha ereditato. Sarà messa male, immagino perciò ci daremo da fare.."

"Non potete aspettare ormai la fine delle vacanze? Tra poco è Natale." disse sconsolato Remus.

"No. Sappiamo entrambi che Emily non vuole stare qui un minuto di più."