21° CAPITOLO

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Pov's Emily
Domani chiedo a Minerva di cambiarmi 'tutore' mi fa impazzire! È impossibile vivere insieme a lui...sembra sempre arrabbiato col mondo intero! E per di più io l'ho salvato dall'essere ricoperto di questa schifezza che ho addosso e...potrei vomitare, che schifo fa una puzza orrenda e poi è viscida! L'ho salvato e nemmeno grazie mi ha detto, essere gentili non gli farebbe male, nemmeno più zuccheri nel sangue.. beve troppi caffè amari secondo me.

Se prima avevo pensato di farmi la doccia domattina, ora mi tocca farla adesso e di corsa. Per di più dobbiamo ancora cenare...e ora che mi metto? Ma se ci vado in pigiama che succede?

Perdo la dignità..semplice

Giusto..vedrò che mettere.

Mi dirigo verso l'armadio, ma..come prendo i vestiti con sto schifo che mi ricopre? Sembro un lumaca che schifo!
Mi dirigo verso il bagno e mi faccio una doccia, mentre inizio a riflettere.

Uno:se pesco chi mi ha fatto cadere sto schifo addosso lo ammazzo! Non sembra intenzionato ad andarsene dai miei capelli.

Due:Perché l'ho spinto via e mi sono beccata questo? Ero tornata indietro per chiedergli il permesso di andare da Rose, ma quando ho visto il secchio sopra di lui,ho agito di impulso e l'ho spinto via beccandomi il contenuto in pieno. Ma perché l'ho fatto? Non lo so...solo che non mi sarebbe piaciuto vederlo rivestito di muco di Troll e vedere l'artefice dello scherzo ridere. Che, poi, pensandoci...non è l'artefice, ma artefici.. I malandrini. Non si stancherranno nemmeno a 40 anni..

Tre:Sono qui da soli tre giorni e già sembra succedere il finimondo:prima al compleanno di Harry, poi oggi...c'è qualcosa che non mi quadra. Tutti questi misteri, tutti questi segreti...devo scoprire di più.
Quattro: Mi chiedo perché i miei genitori non me ne abbiano mai parlato...per proteggermi, ma potevano farlo benissimamente dopo che tutto fosse finito...perché aspettare così tanto? E poi c'è una cosa che, da quando mi hanno ridato la memoria, mi ronzia per la testa...sono due figure sfocate, con dietro uno sfondo bianco...mi parlano, ma non riesco a capire ciò che mi dicono, è confuso.

Sospirai e finii di lavarmi. Una volta finito, presi l'asciugamano e me lo avvolsi al corpo.

"I vestiti..."dissi non trovandoli,poi pensai...sono in camera non li ho presi.

" E adesso? "dissi guardandomi allo specchio.
Se esco e lo incontro...

Non ti dispiacerebbe...

Ma che dici? Era un mio professore e lo è anche adesso.

Come dici tu..

Ma...

Mi strinsi nell'asciugamano e mi affacciati dalla porta per vedere se ci fosse qualcuno. Non c'era nessuno.

Io dovevo solo fare qualche passo verso la porta di fronte e sarebbe fatta.

Uscii dal bagno e mi diressi verso la porta di fronte, arrivai a mettere la mano sulla maniglia ed abbassarla quando :

"Williams?"

Eccolo.

Dio sono in asciugamano che faccio?!

"Professore?" mi voltai a guardarlo e mi strinsi ancora di più al petto l'asciugamano.

"Che fa in giro per il corridoio in asciugamano?"

"Lo spogliarello al muro e alle porte. Ma cosa potrei fare? Devo andare a prendere i vestiti che ho dimenticato in camera" ma secondo lui che potevo fare?

"Si sbrighi, tra poco è ora di cena" dicendo ciò si girò e se ne andò di là.

Io entrai subito in camera e mi vesti, prendendo dall'armadio una gonna nera e una maglietta bianca con una.
Dopo essermi vestita, me ne tornai in bagno e mi asciugai i capelli.

Successivamente andai nello studio e trovai il professore ad aspettarmi. Andammo a cena che prosegui tranquilla e senza alcun intoppo, e poi ritorammo nei sotterranei per andare a dormire.

Ci demmo la buonanotte, o per meglio dire io diedi la buonanotte e lui neanche mi ha risposto.

Mi cambiai e mi misi a letto, sotto le coperte iniziando a pensare alle figure sfocate che mi occupavano la mente e che cominciavano ad incuriosirmi. Volevo sapere chi erano e lo avrei scoperto, voglio vederci chiaro.
Mi sdraiati su un lato e mi addormentai.

⁣Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora