Angolo Autrice
Sono qui per dirvi, se vi va, di far partire la canzone quando inizierà a cantare Emily. Ve la lascio come sfondo al capitolo,alla fine vi lascerò il video con la traduzione in italiano se volete ascoltarla.
Buona lettura
Lady.pitonPov's Severus
La giornata era andata bene, se così si poteva definire. Tralasciando lo scontro avuto con la Williams quella mattina e la rabbia che mi aveva fatto salire ,che poi ho riversato sui Grifondoro e Tassorosso del settimo anno , si può definire che la giornata sia trascorsa in modo decente. Non si era fatta vedere ne a pranzo e ne a cena, ciò significava che era rimasta nelle stanze e nel mio ufficio insieme al figlio del mannaro. Quindi, con la Williams lì dentro e il moccioso dai capelli multicolor , il mio ufficio e le mie stanze non potevano essere rimaste in ordine come le avevo lasciate. Finita la cena, mi alzai e uscii dalla Sala Grande dirigendomi verso i miei amati sotterranei.Mentre camminavo , mi persi nei miei pensieri e tutto ciò che era accaduto da un anno a questa parte. Dopo l'attacco del serpente , sono rimasto in coma fino al giorno in cui non ritornarono ,magicamente, in vita i Potter, i Lupin e...mia madre. Mi spiegarono cos'era successo mentre io ero in coma e, durante quell'arco di tempo, furono solo due le persone che vennero a trovarmi: Potter Junior e Minerva.
Il primo sperava che mi svegliassi , così da poter parlare di ciò che era accaduto in guerra e potersi scusare. I sensi di colpa lo divoravano, potevo capirlo ,glielo leggevo negli occhi e, poi mi era anche molto familiare il sentimento che attanagliava Potter in quel momento. Si era scusato, mi aveva ringraziato e voleva rendere pubblici i ricordi che gli aveva affidato quando pensavo di essere ad un passo dalle braccia della morte. Ho negato categoricamente. Non se ne parlava nemmeno, avrei preferito essere rinchiuso ad Azkaban che essere messo in prima pagina nella Gazzetta del Profeta e, maggior ragione negai quando venni a sapere del ritorno di tutta la combriccola dal mondo dei morti. Lui non contrastò , ma in un certo modo rispettò la mia scelta.
Minerva venne a trovarmi per lo stesso identico motivo di Potter Junior , la speranza che mi svegliassi e i sensi di colpa per non aver compreso cosa avevamo in mente io ed Albus, o per meglio dire cosa aveva Albus in mente. Poche persone sanno di quei ricordi, solo Potter e Minerva. Se solo si venisse a sapere, sarei sulla bocca di tutti e compresi quei tre deficienti , che nonostante i quarant'anni d'età , continuano con le loro idiozie e il loro tormento non mi dava pace.
L'Ordine si rivide per intero, sia vecchio che nuovo o quello che ne restava di entrambi, solo al compleanno di Potter lo stesso giorno del ritorno della Williams e della Boston. Inutile dire che l'incontro fu un totale fiasco. Sembravano aver messo quel poco di cervello i ragazzi che ora sembrano andare d'accordo. Il resto dei 'grandi' si odiavano e si odiano tutt'ora. Ciò che è successo non può essere cancellato con un semplice 'scusa' o 'mi dispiace' , perchè l'orgoglio per dire ciò alla persona che più odi al mondo , è troppo forte.
"Severus..."
Quella voce mi desta dai pensieri e mi blocco prima di scendere le scale che portano ai sotterranei. Mi volto e mi ritrovo davanti Lupin. Ghigno , parli del diavolo e spuntano le corna.
"Ti sei perso Lupin? Credo che questa non sia la tua zona di pattuglia ne tanto meno per la ronda nei corridoi, dato che inizierà tra quindici minuti esatti. Perciò, mi chiedo che se tu non ti sia staccato dal branco, Lupin. Sai è sconsigliato vagare per i sotterranei da soli...il branco fa la forza e chi meglio di te non potrebbe comprenderne a pieno il significato" dico con voce monotona, traboccante di odio e disprezzo
"Non mi sono perso. Stavo venendo da te per venire a riprendere Teddy. Tutto qui. "
"Oh, già. Il marmocchio..." dico e mi volto scendendo le scale sentendo un sospiro e dei passi seguirmi.
STAI LEGGENDO
Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏ
Hayran KurguEmily Sophie Williams è una ragazza di 25 anni.Fanatica di Harry Potter lavora in un negozio ,della serie fantasy più amata al mondo, il "THE MAGIC SHOP". Era fortunata, dovrebbe vivere in strada,ma il proprietario del negozio(essendo vecchio amic...