"Il signor Weasley ha ragione " comincia la McGranitt.
"Voi due siete delle streghe. Eccellenti streghe. Vi starete chiedendo il perché non vi ricordate niente. Semplice vi abbiamo cancellato la memoria,perché i vostri genitori hanno preferito così. Erano i tempi tra la prima e la seconda guerra magica, e per evitare di perdervi, hanno deciso così. Ma poi, voi due lo avete saputo e vi siete opposte, ma ormai non avevamo scelta: vi abbiamo assecondate e ,quando meno ve lo aspettavate, abbiamo agito. Però, era da un po' che qualcuno sentiva la vostra mancanza quindi, eccovi qua."conclude.
Sento che la mascella potrebbe cadermi da un momento all'altro.
Non ci posso credere.
Se non fossi seduta credo che sarei già caduta a terra."Chi è che desiderava vederci?" dice Rose impassibile.
"E come siamo finite qui , durante la notte? Io ricordo che stavamo dormendo e poi,l'indomani come per magia eravamo al Paiolo Magico "dico io.
"Uno alla volta. Per quanto riguarda la tua domanda Boston, vi ricorderete di loro molto presto. Per la tua Williams, mi stupisce che non l'abbia ancora capito."dice la McGranitt.
"Mi scusi ma cosa dovr-" mi fermo a metà discorso iniziando a pensare,poi d'un tratto un idea mi balena in mente.
"Smateriallizzazione"dico in sussurro.
"Come?"dice Rose stupita.
"Ho detto: Smateriallizzazione. Sarà andata di sicuro così. I Weasley che abbiamo incontrato al Paiolo stavano fingendo. Quando queste persone che desiderano vederci hanno fatto richiesta,loro si sono messi sulle nostre tracce. Dopo averci trovato , hanno architettato un piano. Di notte, sono entrati in soffitta , hanno fatto in modo che noi non ci svegliassimo, ci hanno preso in braccio e si sono smaterializzati al Paiolo. Ed per questo che la mattina dopo ci siamo trovate lì. È corretto il mio ragionamento? " chiedo dopo aver finito il mio monologo.
Ma come hai..
Ho solo fatto due più due.
"Perfetto! Visto che ora sanno la verità , Albus possiamo procedere?" chiese la professoressa McGranitt al quadro dell'oramai ex-preside di Hogwarts.
Silente mi fissò.Poi annuì.
"Ok! Severus, Remus procedete" disse la professoressa
"Procedete?? Che significa?!" disse Rose, che iniziava ad agitarsi.
Ed io con lei.
Ma prima che la McGranitt potesse darci una risposta, vidi tutto nero.
....
Ah..no! E' Piton che mi si è parato davanti e mi stava puntando la bacchetta contro.
Spostai lo sguardo su Rose e vidi che era messa nella mia stessa situazione , solo che al posto di Piton ,c'era Lupin.
Stavo per ribattere quando , all'unisono, sussurrarono una formula che non capì e, dalla bacchetta uscì una fascio di luce argentata che mi colpì e poi il buio più totale.
La testa mi gira, sento delle voci, ma essa mi fa così male che non riesco ad aprire gli occhi per capire dove sono.
Devo pur tentare. Provo ad aprire gli occhi e subito sento una voce che sovrasta le altre dicendo:"Si sta svegliando! Alzatela su!"
D'improvviso mi sentì sollevata e appoggiata a qualcosa di morbido. Doveva essere una poltrona. Finalmente riesco ad aprire gli occhi.
"Come stai?" Lupin mi si para davanti e poi inizio,lentamente, a ricordare.
" Che razza di domande! Stavo meglio prima" dico sarcastica.
Lui sembra non accorgersene perchè inizia a fissarmi come se mi stesse facendo i raggi x.
Allora ,anch'io, inizio a fissarlo in quegli nocciola. Leggo qualcosa in essi.
Mistero.
Come se volesse dirmi qualcosa ma è come se fosse frenato nel volermelo dire.Cosa mi nascondi Remus Lupin?
Vorrei tanto saperlo.
Ad interrompere il contatto visivo fu proprio lui. Si alzò e si mise accanto alla McGranitt.
"Dov'è Rose?" dico cercandola con lo sguardo.
"Sono qui! Seriamente dovresti metterti gli occhiali, non sono una che passa inosservata io!" dice lei che era seduta accanto alla mia , di poltrona.
"Emily...ricordi qualcosa?" mi dice.
"Cosa dovrei ricord-".
Ricordo qualcosa...
I sette anni di Hogwarts,lo smistamento, le case, la sala comune, i professori.
Io sono una strega.
"Degnateci di una spiegazione, ora!" dico cominciando ad arrabbiarmi per questi ricordi ed altri no.
"Certo che voi tassi per capire avete bisogno del disegnino eh?"commentò sarcastico Piton.
"E voi serpi per uccidere non avete ripensamenti,eh?" dico io alzandomi, mettendomi nella stessa linea d'area, sfidandolo.
Si avvicina a me con due falcate. Siamo faccia a faccia, più o meno.
Poi un sussurro appena udibile dice:
"Non parlare di cose che non conosci!" dice lui serrando la mascella.
"Si stupirebbe di tutte le cose che conosco"
"Oh,ma davvero! Illuminami allora!"
Poi, come se mi avessero buttato un secchio di acqua gelata addosso, i ricordi riaffiorano tutti perfettamente. Ma proprio tutti.
OH CAZZO!
Sento la mia faccia surriscaldarsi, segno che sono bordeaux in faccia.
"P-Pro-fes-sor Pito..." dico balbettando per la paura di una sua reazione.
Era un mio professore. Come ho potuto rispondergli così?!?
"Williams vedo che ti è tornato il buon senso!" dice lui sarcastico.
Sono morta.
Letteralmente.
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Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏ
FanficEmily Sophie Williams è una ragazza di 25 anni.Fanatica di Harry Potter lavora in un negozio ,della serie fantasy più amata al mondo, il "THE MAGIC SHOP". Era fortunata, dovrebbe vivere in strada,ma il proprietario del negozio(essendo vecchio amic...