Pov's Emily
"Prego, come posso aiutarvi?" chiese una dottoressa non appena misimo piede nella Hall."Si, grazie. Vorremo vedere il signor Williams" dissi.
Lei mi fissò come a dire 'e adesso??' poi aggiunse.
"Lei sarebbe? Una parente?"
"Sua nipote"
"Oh.. E la signorina..."
"Una mia amica..."
"D'accordo. Aspettate cinque minuti e torno." disse per poi andarsene.
"Si..."
"Emily...dopo andiamo a visitare casa tua, se hai le chiavi con te.."
"Se abbiamo tempo, Ro... Dipende quanto tempo perdiamo
qui...Tranquilla che ti ci porto a vederla un giorno di questi.." dissi ridendo.Lei annuì, ma era strana.
Che fosse ancora per la storia di Black?
"Rose...stai pesando ancora a Black?"
"E come posso non farlo?! Se fosse vero...vuol dire che io ho baciato lui e se io ho baciato lui, questo significa che io sono innamorata di Sirius Black, uno tra i personaggi che non mi va a genio! Sono messa male...Salazar fa che non sia così.." disse lei rapidamente cominciando ad andare nel panico.
" Rose...Rose... Rose...calma. Tranquilla. Ti dirò una cosa...anche se fosse...magari con te sarà diverso da come sembra...pensaci...loro non sanno ancora la verità...ora che gliela diremo, capiranno fidati." dissi cercando di convincere più me stessa che Rose.
"Lo spero..."disse soltanto prima che arrivasse la dottoressa.
"Signorina può entrare solo lei, la sua amica deve restare qui...inoltre abbiamo da riferirle alcune...condizioni di suo nonno, in quanto unica parente in vita rimasta."
Guardai Rose che annuì e mi mise una mano sulla spalla, dopo guardai la dottoressa."D'accordo. Andiamo" dissi seguendo la dottoressa e salutando Rose.
"Vede signorina...suo nonno nelle ultime settimane è andato a peggiorare. La sua mente non è più la stessa e non ragiona nel giusto modo, crediamo, anzi, siamo certi che...ci possa lasciare da un momento all'altro. Per questo lo teniamo in osservazione...Non sapevo di lei, non ne siamo mai venuti a conoscenza del fatto che avesse una nipote, altrimenti l'avremmo rintracciata subito. Prego, dopo di lei.. "disse facendomi salire sull'ascensore prima di lei.
"Mi sta dicendo che...potrebbe morire da un momento all'altro?" dissi col cuore in gola.
Perché, destino maledetto, più cerco fi scoprire qualcosa sulla mia famiglia, più trovo morti che vivi e verità?!
"Si, temiamo di sì...mi dispiace molto,ma ormai le sue condizioni mentali non sono in una buona prospettiva."
"Capisco...grazie per avermelo detto."
"Dovere , signorina" disse e subito dopo un fischio e l'ascensore che si ferma, mi fa capire di essere arrivati.
Scendemmo e subito un dottore ci venne incontro."Claire, finalmente. Ti stavo cercando. Al signore della 103 bisogna controllare la pressione e quella della 204 ha bisogno di un cambio di lenzuola." disse alla dottoressa.
"Si, un attimo Jhon. Signorina, suo nonno è nell'ultima stanza infondo, la 112. Per le lenzuola, puoi mandare Jennifer credo abbia il turno libero adesso." disse mentre si allontanava con il dottore controllando le carte che aveva in mano e senza darmi il tempo di ringraziarla.
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Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏ
FanficEmily Sophie Williams è una ragazza di 25 anni.Fanatica di Harry Potter lavora in un negozio ,della serie fantasy più amata al mondo, il "THE MAGIC SHOP". Era fortunata, dovrebbe vivere in strada,ma il proprietario del negozio(essendo vecchio amic...