cap.20

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Era ancora buio quando sentii le coperte muoversi e una piccola palla di calore accoccolarsi accanto a me.

"Tutto bene, tesoro?" alzai la testa. La sveglia puntava le quattro di mattina.

"Non riesco a dormire. Posso stare con te, papà?"

"Certo cucciola. Vieni."

Mi misi sulla schiena e la feci sdraiare sopra di me, per evitare che stesse a contato con il pavimento freddo.

Ci riaddormentammo beatamente finché non suonò la sveglia. Erano le sei e mezza.

Mi stiracchiai e mi alzai tenendo Eri in braccio.

Toga era già in piedi che imprecava contro la sveglia, che suonava sempre troppo presto.

Appoggiai la bimba sul letto e la lasciai sonnecchiare ancora un po'. Andai in bagno e mi diedi una sciacquata, mentre Toga prendeva i suoi vestiti per la missione.

Quando uscii io lei entrò a vestirsi, mentre io mi preparavo in camera sua. Quando finii presi Eri e la cambiai.

Appena Toga uscì dal bagno tutta agghindata mandai dentro Eri.

Appena fu pronta anche lei ci preparammo ad andare al bar.

La piccola ci guardò un attimo.

"Papà. Perché la zia ha dei coltelli e tu no?" Chiese ingenuamente.

"Perché io non ne ho bisogno, ma ne porto sempre uno con me. Me lo ha regalato lo zio l'anno scorso. Vedi?"

Estrassi dalla tasca posteriore dei pantaloni un coltellino chiudibile a doppia lama e glielo porsi.

Era un coltellino nero che usavo solo in allenamento, visto che con i miei quirk non avevo più bisogno di proteggermi solo con le armi.

Lei lo guardò e poi me lo ridiede.

"Posso avere anche io un coltello?"

Toga si mise a ridacchiare, mentre io ero abbastanza sorpreso.

"Non ora, Eri. Magari quando sarai più grande." Risposi.

Arrivammo nella sala del bar e guardai l'ora. Le sette e mezza.

Feci fare colazione alla piccola, poi ci spostammo nel capannone degli allenamenti e aspettammo che tutti fossero pronti.

Appena tutti fummo a raccolta e sistemati nelle varie squadre Kurogiri aprì un enorme portale.

I primi a partire furono i membri della squadra 2.

"Ciao zio Dabi."

"Ciao, piccoletta." Rispose scompigliandole i capelli.

"Mr. Compress. Aiuti lo zio." Disse la piccola puntando i suoi occhietti su uno dei nostri amici.

"Ci puoi contare, piccola Eri." Disse lui facendo un inchino e togliendosi il cappello.

Quando tutti furono andati venne aperto un altro portale. Sarebbe andata la prima squadra.

"Ciao signor Sigaraki."

"Ciao, mocciosa." E scomparve insieme a tutta la truppa.

Infine venne aperto un portale per il mio gruppo.

"Ciao papà. Torna presto."

"Ciao cucciolotta. Ci vediamo dopo. Ascolta quello che ti dice Kurogiri" Le diedi un bacio sulla fronte e mi preparai ad andare.

"Ciao zia Himi. A dopo."

Toga le accarezzò una guancia e le diede un bacio sulla fronte.

"A dopo, tesoro."

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