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Chi cerca trova...
Almeno così dicono ma io non ho ancora trovato niente.

STRIPPER 101
JOJO TI STA ASPETTANDO.
REX È GIÙ.
NON IMPORTA COSA TI DEVI METTERE. TANTO POI LA TOGLIERAI...

Fine del massaggio.
Poteva essere più gentile.
Almeno con la ragazza farò un po' di dialogo e magari ci faremo anche due risate.
Mentalmente mi sto immaginando le figuracce che farò.
Come c'era scritto nel messaggio che mi ha inviato Suarez, Rex è fuori che mi stava aspettando, appoggiato alla limousine.

Arriviamo a destinazione, mi fa scendere, mi accompagna alla porta d'entrata e dal momento in cui nota che sono dentro si dilegua.
Un ragazzo all'entrata chiede se sono io Marika.
"Sì." gli rispondo con un sorriso gentile. "So che JoJo mi sta aspettando."
"Lo so. Sono io."
Shock totale!
Quel maledetto di Suarez non mi aveva scritto che JoJo era un ragazzo.
"Sono gay." mette subito le mani avanti per mettermi più a mio agio.
"Grazie al cielo!" esclamo seguito da un sospiro di sollievo.
"Pronta?"
"Più o meno." gli rispondo poco convinta.
"So che non sai ballare." afferma.
Perfetto!
Certo che Brendan poteva evitare di cantare come un usignolo.
"Già..."
"Meglio per me."
"Perché dici così?"
Lui inclina la testa e mi dice: "perché devo insegnarti tutto fin dal principio. Altre ragazze quando vengono qui sanno già qualche mossa e non c'è gusto. Tu sei una verginella!" batte le mani e se le sfrega. Il suo cervello chissà a cosa starà pensando.
Il suo gesto non mi resta indifferente e scoppio a ridere.
"Spero vivamente che tu sia in grado di imparare subito."
"Oh... Lo spero anch'io!" Faccio un mezzo sorriso imbarazzato.
Perché tutto ciò che farò oggi sarà davvero imbarazzante.
"JoJo, da dove iniziamo?" gli domando.
"Sali sul palco e appoggiati al palo. Ma non come se stessi aspettando l'autobus."
Perfetto!
"Sii aggraziata. Sii sensuale. Anche se non ti muovi, devi esserlo. Falla uscire.
Tutte le donne sono sensuali, e tu dovresti esserlo."
"Se lo dici tu."
Convinto lui...
Ci provo ma non ci riesco. Altro che sensuale. Sembra davvero che sto aspettando l'autobus.
"Mia cara sei pessima!" fa il broncio schifato, dalla mascolinità che ho dentro. "Oggi partiremo dal principio, dal primo livello."
"E sarebbe?" gli domando curiosa dopo essere stata sfrattata dal palco.
"Dalla posizione di base al primo giro del palo."
"Sicuro di riuscirci? Dici che riuscirò a farlo?"
"Io sì, sempre se ti impegni. E tu sei pronta a provarci?"
"No!" sono sempre meno convinta di quello che sto per fare, e invece sono sempre più convinta che farò un omicidio.
Sto già organizzando in che modo devo far fuori Brendan, e sto anche programmato il suo funerale.
"Hey! Marika! Mi stai ascoltando?" mi domanda, mentre io prima nego con la testa, poi mi correggo subito.
"Sì, sì. Certo che ti sto ascoltando!"
"Bene. Allora vieni qui, mettiti al mio posto e fai quello che ho detto e che ti ho mostrato."
Beccata.
"È vero. Hai ragione non ho seguito nulla di quello che mi stavi spiegando."
"Lo so, me ne sono accorto. Avevi la testa fra le nuvole. Non c'è bisogno di mentire. Sappi che sono in grado di capire se una persona mi sta ascoltando o no. Adesso ripeterò quello che ti ho appena mostrato, però questa volta devi stare attenta. Intesi?"
"Intesi!"
E mentre lo dico faccio movimento con la testa positivo.

Dopo aver perso mezza giornata a fare, o per meglio dire, a imparare a fare la pole dance, sono molto e dico molto stanca.
La prima ora ho fatto impazzire quel poveretto di JoJo.
Non so dove abbia trovato tutta quella pazienza, e con me ce ne vuole. E anche tanta.
Adesso mi sto preparando per andare al lavoro, anche se a questo punto direi più che altro a fare da dama di compagnia a Brendan.

"Marika! Dove sei stata di bello? Sono passata per andare a fare compere, ma non ti ho trovata." mi domanda Justine.
Per fortuna lei non lo sa.
"Sicura di volerlo sapere?"
"Ah-ah."
Curiosa o impicciona? Così le rispondo ugualmente, tanto prima o poi lo avrebbe scoperto da sola vedendomi sul palco.
"Il caro Brendan, nel parlare, mi aveva proposto di fare la Pole dance."
Spalanca occhi e bocca. "Cosa?"
"Sì. Io gli avevo detto che non volevo farlo, perché non so ballare, ma lui aveva già programmato tutto. Anche il nome."
"Non ci posso credere."
"Credici, perché Brendan, a quanto pare, conosce bene Suarez.
Stamani mi ha mandato un messaggio dicendo che dovevo fare un corso di pole dance, e mi ha mandata allo STRIPPER 101."
"Da JoJo."
"Lo conosci?"
"Sì. È simpaticissimo ed è un insegnante di Pole dance fantastico!" afferma con un sorriso genuino.
"Con me è stato tutto l'opposto."
Sorride.
Mi guardo intorno e vedo che il tavolo 40 è vuoto.
Stronzo! Sicuramente lo ha fatto apposta.
"Non è venuto."
"E allora che faccio?"
"Ti metti a fare quello che facevi prima. Starai con me dietro al bancone."
"Sono contenta. Mi mancava."
"Già, anche a me!" Mi risponde Justine con ilarità.

SOTTO COPERTURA (IN FASE DI RESTAURAZIONE!)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora