Yoongi continuò a pensare a quello che gli era successo nell'aula di musica e non poteva far a meno di sorridere. Alla fine quel ragazzino aveva vinto e lui era totalmente stregato da lui, da ogni parte del suo corpo
Improvvisamente sentì la porta di camera sua sbattere e quando si girò vide suo padre con una bottiglia di birra in mano.
Ancora
Jimin rimase al telefono con Jongkook per ore, gli aveva raccontato di Yoongi, di che tipo era e del bacio che si erano scambiati. Jimin ogni volta che se ne ricordava sorrideva e le farfalle nel suo stomaco facevano un casino. Era al settimo cielo!
Era contento anche per l'amico che, finalmente, aveva fatto colpo su quel Taehyung. Jimin lo aveva intravisto un paio di volte e concordava nel dire che si trattasse proprio di un gran figo.
Quando scese al piano di sotto vide il padre in cucina con sua madre. Jimin amava i suoi genitori, erano due persone meravigliose ed incredibilmente comprensive; un paio di anni prima Jimin fece il suo coming out e i suoi non potevano far altro che essere felici per il figlio.
Li raggiunse e sua madre gli stampò un bacio sulla fronte mentre il padre gli diede una leggera pacca sulla spalla.
-Com'è andata a scuola?-
-Benissimo!-
Il padre guardò la moglie e sorrise per poi lasciarli da soli.
-Con benissimo intendi che centra con quello che ultimamente ti fa arrossire in continuazione?-
Jimin la guardò ed ammirò il meraviglioso sorriso della madre. Lui annuì e poi iniziò a parlargli di Yoongi.
Era la quarta volta in una settimana, Yoongi non ne poteva più. Era seduto su una sedia in sala d'attesa che aspettava notizie di quel idiota di suo padre.
Certamente la sua vita non poteva definirsi tranquilla e tanto meno piacevole: sua madre morì quando aveva quattro anni e da allora suo padre iniziò a bere e a drogarsi, un miracolo permetteva al cuore di quell'uomo di battere nonostante tutta la merda che avesse in corpo. Yoongi però non faceva eccezione, anche lui, in qualche modo, era finito in quel mondo malsano e pericoloso
-Ragazzo...-
Yoongi alzò lo sguardo e vide suo padre di fronte a lui, non gli chiese nulla, si alzò e iniziò a camminare verso l'uscita.
-Yoongi Mi dispiace-
Mi dispiace? Quante volte se lo era sentito dire e quante volte non ci aveva davvero creduto.
-Migliorerò....-
Migliorare? perfavore
-YOONGI!-
Lui si girò. Suo padre aveva le mani chiuse in due pugni e lo sguardo ricolmo di rabbia.
-Yoongi non guardarmi con tanto disprezzo Parla!-
-Cosa vuoi che ti dica?-
Cosa voleva sentirsi dire? Ti voglio bene? Sarò sempre al tuo fianco?
-Qualunque cosa-
Bene
-Mi fai schifo-
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My first real love <3 |taekook / yoomin |
Storie d'amoreJongkook è un ragazzo semplice, alla mano e discreto ma quando si tratta di Kim Taehyung, una provocazione vivente, c'è ben poco per cui restare discreti... Jimin, a differenza del suo amico, è popolare e tutti amano stare con lui. Sa farsi notare...