Capitolo 31

162 10 0
                                    

Ci fu un silenzio tombale, persino Yoongi rimase di sasso sentendo la voce contraffatta che pochi attimi prima aveva parlato. Sapeva che Il Giglio avrebbe potuto ascoltare le chiamate e rintracciarli tramite il cellulare ma non immaginava che si fosse già messo in moto.

Il maggiore guardò l'amico con un grande punto interrogativo stampato in faccia, come sapeva che la loro chiamata fosse stata "tracciata"?

Taehyung chiuse la chiamata e prese una birra dal frigo.

-Come lo sapevi?-

Taehyung fece un lungo sorso dalla lattina per poi passarsi la lingua sul labbro superiore e guardare l'amico.

-Quando siamo arrivati ho visto una macchina parcheggiata -

-Cosa cazzo vuol dire, l'ho vista anche io! C'erano dentro due che scopavano, cosa centra!-

Taehyung sospirò.

-Fammi finire coglione! Nel vicolo dietro alla macchina e in altri vicoli a cui siamo passati avanti c'erano delle persone che ci guardavano e ci seguivano per diversi isolati con delle moto-

-Cosa? Io di solito mi accorgo di queste cose -

-Di solito, hai detto bene. Eri troppo preso nel pensare a cosa sarebbe successo a Jimin per accorgertene, sei distratto da quando lo frequenti. Amore non significa abbassare la guardia, specialmente se si vive in questo ambiente Yoongi-

Yoongi abbassò lo sguardo, sapeva che l'amico aveva ragione. Taehyung aveva un occhio attento ed era un ottimo stratega, capiva sempre tutto, alle volte anche fin troppo, e trovava sempre una soluzione perfetta. Anche Yoongi era così, magari pensava meno e agiva prima ma in un modo o nell'altro risolveva ogni cosa, ma da quando aveva incontrato Jimin tutto non faceva altro che girare intorno a lui e il maggiore era diventato più distratto.

Rimase impressionato nel vedere quanto Taehyung capisse di lui senza che si parlassero.

-Mi stai chiedendo di lasciare Jimin? Perché a te non succede con Jungkook allora?-

-Io non amo ancora Jungkook, per me ci vuole tempo, ma proprio perché lo voglio sapere al sicuro non devo abbassare la guardia. Dovresti farlo anche tu amico, lo dico per il bene tuo, dell'attività e di Jimin-

Jungkook era appena uscito da un supermarket 24H con una busta di plastica piena di merendine e ramen istantanei.

Jimin lo aspettava a casa, stava preparando una cenetta con i fiocchi, aveva invitato anche Tae e Yoongi ma avevano declinato a causa di alcuni impegni.

Jungkook iniziò a camminare sotto la luce dei lampioni mentre stringeva le spalle nella giacca per trovare un po' di calore, le orecchie gli gelavano e il naso era diventato rosso e gli colava un po'. Il vento secco e freddo gli dava fastidio agli occhi e praticamente nessuno passava per la strada.

-Cazzo che freddo, mi si sta congelando il culo-

Mentre camminava notò che una macchina nera rallentava poco dietro di lui, quando si girò non riuscì a capire chi fosse il conducente a causa dei fanali. Tornò a camminare, a passo molto più svelto, guardandosi avanti ma la macchina andava sempre a passo d'uomo standogli dietro.

-Sarà un vecchio morto di cazzo-

La situazione stava diventando davvero ansiosa e quando Jungkook notò che la macchina volesse mettersi proprio di fianco a lui iniziò a pensare che non fosse proprio normale.

'Se la macchina mi viene vicino vedo chi guida ma è pericoloso...'

Poco dopo vide un vicolo e ci entrò senza troppi problemi. La macchina parcheggiò e scesero due uomini vestiti in nero, due bestioni a parere di Jungkook.

Jungkook si nascose dietro un cassone della spazzatura che si trovava li e pregava che non lo vedessero. I due uomini lo superarono e così riuscì a vederli meglio, anche se di schiena.

Erano due cazzo di armadi a sei ante, con i capelli corti e uno strano apparecchio all'orecchio.

-Non è andato lontano-

-Facciamo in fretta, prima che torni a casa, altrimenti buttiamo a puttane quest'opportunità-

-Potremmo anche irrompere in quella casa e prendere anche Park Jimin, Yoongi non ci sarà-

'Cosa? Ma chi cazzo sono questi?'

Jungkook, senza accorgersene, iniziò a tremare e gli occhi iniziavano a diventare pian piano sempre più lucidi.

Improvvisamente sentì due spari e istintivamente si tappò le orecchie con i palmi delle mani e chiuse forte gli occhi. Dopo pochi secondi vide i due uomini immersi in una pozza di sangue, distesi al suolo senza vita con un foro al centro della fronte.

Jungkook era terrorizzato, tremava dalla paura e dal freddo, stava piangendo e non riusciva a muoversi. Quando sentì una mano sulla spalla si chiuse come un sasso chiudendo forte gli occhi.

-Kookie stai bene?-

Jungkook rimase di sasso e guardò verso la voce che aveva pronunciato il suo nome.

-N...Nam?-

-Torniamo a casa okay? Andiamo a prendere anche Jimin okay?-

Jungkook annuì ma non riuscì ad alzarsi.

-Nam, le gambe io -

Namjoon mise le gambe di Jungkook intorno alla sia vita e poi lo prese in braccio portandolo in macchina dove li aspettava Hoseok, che fumava una canna.

Namjoon mise in moto e iniziò a guidare mentre nella testa di Jungkook v'erano più di mille domande a cui voleva una risposta ma Hoseok ruppe quel silenzio straziante.

-Kookie stai bene?-

-Si...-

-Vuoi chiederci qualcosa?-

-Chi siete davvero? Perché Nam aveva una pistola? Jin lo sa? Chi erano quei due uomini? Cosa centriamo io e Jimin? Cosa centra Yoongi? cosa -

-Calma tornado-

Disse Hoseok ridendo.

-Chi siamo? Namjoon e Hoseok ovviamente-

-Ma voi non -

-Non abbiamo detto nulla? Tu non ce lo hai chiesto no? Poi non andiamo a dire ai quattro venti che siamo spacciatori, ma se ce lo avessi chiesto noi ti avremmo risposto-

Jungkook rimase in silenzio e si guardò le mani, era tutto troppo assurdo perché fosse reale.

-Tranquillo Kookie, Jin lo sa, anche lui appartiene in un certo senso a questo mondo-

-Cosa? Com'è possibile? Vi siete avvicinati a me e a Jimin solo perché volete qualcosa da noi? Fatemi scendere!-

-Salti a conclusioni affrettate piccolo Kookie-

Disse Hoseok ridendo.

-Jimin lo sa che io e Nam siamo dei piccoli spacciatori, non te lo ha detto perché volevamo restasse segreto, cerca di capire.-

-Allora cosa centriamo io e Jimin?-

Entrambi ignorarono la domanda lasciando Jungkook ancora più perplesso di prima.

'Cosa cazzo sta succedendo?'

My first real love <3 |taekook / yoomin | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora