Free (Camren)

28

Narratore esterno

Camila e Lauren entrarono in casa con calma, abbracciate una all'altra (la minore sosteneva che lo facesse perché voleva aiutare la sua collega a camminare meglio, ma si vedeva lontano un miglio che fosse una delle scuse peggiori della storia). David si preoccupò di salutare le due dal finestrino con un cenno veloce, prima di andarsene. Sarebbe tornato a casa di Camila, per non destare sospetti nel pubblico. A entrambe le ragazze era sembrata stupida come misura di sicurezza (anche a Tara, a dir la verità), ma non ne avevano potuto molto discutere con il resto della crew.

-Sei sicura di voler rimanere?- chiese Lauren d'un tratto, appoggiando delicatamente la mano sul fianco di Camila, ma pronta a ritrarre il tocco non appena avesse visto una smorfia di fastidio sul volto della più piccola

-Andiamo Laur, quello che ti ho detto stamattina non ti ha convinto?- chiese Camila, circondano il collo della maggiore con le braccia. Quest'ultima cercò di reagire, ma venne in fretta interrotta dalle labbra dell'altra sulle sue, in un piccolo bacio che si dilungò però in momento di troppo.

-Rimango, Lau.- mormorò la più piccola, continuando a baciare delicamente le labbra di Lauren, e contemporaneamente tirando la ragazza a sé. Mentre il bacio si prolungava (e nessuna delle due sembrava lamentarsene), il telefono della maggiore vibrò un paio di volte. Questa afferrò il dispositivo e controllò i due messaggi, mentre Camila continuava a marcare la sua mascella con la bocca -Camz.- disse la più grande, cercando di fermare la più piccola -Camz...- la richiamò ancora, per poi sospirare e lasciare che la minore ricoprisse la sua pelle di attenzioni. Quando però vide chi le aveva scritto, il suo respiro sorpreso costrinse anche Camila a fermarsi

-È Normani.- disse Lauren, in risposta agli occhi curiosi della più piccola -Dice che anche lei fa una canzone per il film. Con Meghan Thee Stallion.- aggiunse, per poi ridacchiare

-Significa che ci vedremo alla premiere?- chiese Camila. Lauren annuì -Sarebbe la prima volta che la rivedi, dal 2018?- domandò poi, fissando l'altra negli occhi. Camila fece un gesto di assenso con la testa, per poi distogliere lo sguardo. Lauren la abbracciò più stretta, per poi guidarla verso il divano in un curioso e tenero intreccio dei loro corpi

-So cosa vi siete dette, quella volta.- mormorò la maggiore, depositando dei piccoli baci sulla fronte dell'altra. Camila alzò lo sguardo maliziosa, per poi spostare dei capelli che lei impedivano la vista di Lauren -Davvero?- chiese, in sorriso stampato sul viso -Davvero, davvero.- rispose la più grande, come avrebbe fatto con un bambino -E cosa ci saremmo dette, sentiamo?- ribattè la più piccola, u poco di presunzione giocosa nel suo tono. Lauren spostò lo sguardo verso il soffitto -Beh, che ti mancavano, e che tu mancavi a noi. E che eri dispiaciuta e anche noi lo eravamo.- disse, sorridendo stupidamente -Prova superata?- chiese poi, colpendo la fronte di Camila con il naso. Questa la spinse sul divano, ma non calcolando bene le misure, finì per cadere addosso alla sua collega mentre sprofondavano nelle risate.

Improvvisamente un lampo attraversò la mente di entrambe e un de-javù le colpì violentemente. Le due si guardarono negli occhi -Te lo ricordi anche tu...- mormorò la maggiore, il respiro tagliato in due dal ricordo. Camila annuì impercettibilmente, mentre le memorie tornavano nelle menti delle due ragazze.

~Flashback~

Sono passate poche settimane dall'incontro con i managers e nel tour bus si sta facendo sera. Ally è sdraiata, con la testa nel grembo di Dinah, mentre questa passa le mani distrattamente tra i suoi capelli e parla con Normani. Camila sorride, mentre prende un sorso del frullato alla banana che sua madre si è preoccupata di prepararle prima di lasciare il bus, per raggiungere l'altro. La cubana è così grata che i genitori e la crew dormano in spazi separati dal loro e che la sera e la mattina possano essere spese nella loro intimità di compagne di band. Proprio mentre la ragazza sta pensando ad un piano malvagio per svegliare Ally da quello che sembra il suo dormiveglia "post-giornata forse anche troppo lunga", sente un paio di braccia avvolgerla