Wrapped around your finger ~ 5sos

Capitolo 7

Inizia a cantare e il suo sguardo si incrocia col mio. Quegli occhi azzurri, il piercing sul labbro inferiore e la sua voce mi mandano fuori di testa. In quel momento siamo solo io e lui.
Per tutta la canzone non ha mai tolto lo sguardo dal mio. Come se fossero incollati con la colla.
Ad un certo punto della canzone Sarah mi da una gomitata sul braccio e la guardo fulminandola con lo sguardo; "Hai fatto colpo, è?!" e io non posso fare altro che sorriderle.. Torno a guardare il biondino e i suoi occhi sono ancora fissi su di me. Arrossisco e no posso fare altro che pensare a quanto sia bello: la fossetta che esce sulla guancia destra quando canta, i capelli perfetti e il sudore lo fanno sembrare più sexy.

Era l'ultima canzone e rimango lì impalata, come una cretina, continuando a fissarlo. anche lui continua a fissarmi e sorride..
Mi sono persa nei suoi occhi azzurri..

FINE FLASHBACK

Stavolta non ha sciarpe o cappelli di lana che gli coprono il viso così da non poterlo riconoscere. Era semplicemente lui. Perfetto, col suo piercing e la sua fossetta.
"Tutto bene?" mi chiede quando vede che non parlo. Arrossisco ma non riesco a preferire parola. "T-tu sei Luke Hemmings! Dei 5 Seconds of Summer!" dico, quasi sussurrando. "Io s-sono.." "Un po' maldestra?" ride. arrossisco ancora di più e non posso fare a meno di fissarlo. Sono persa nei suoi occhi.
"Io sono una vostra fan, una tua fan!! Amo le vostre canzoni! Siete meravigliosi!" Dico tutto d'un fiato. Lui si avvicina e mi mette una mano nella spalla. Poi si acciglia, "ma io ti ho già vista". Si ricorda, o mio dio si ricorda!!!!
"Si, sono venuta ad un vostro concerto a Torino e quando hai cantato Wherever you are ci siamo incrociati con lo sguardo e-" non riesco a finire la frase che mi interrompe "e io ero perso nei tuoi occhi!" Arrossisco e ripenso a quello che ha detto.. Abbasso lo sguardo sulle mie scarpe, che ora sembrano particolarmente interessanti.. Un silenzio imbarazzante viene interrotto da lui "senti, ti va di venire a pranzo?" mi chiede. "Certo, volentieri" sorrido e lui arrossisce..