Wrapped around your finger ~ 5sos

Capitolo 22

SARAH'S POV

Finita la canzone, escono dalla sala prove e mi congratulo con loro.
Devo stare attenta a non menzionare il concerto di Torino altrimenti Luke capisce tutto.

"Wow, siete stati fantastici" dico.
Vedo Luke continuare a fissarmi accigliato e non mi sento per niente a mio agio.

Ashton e Calum non credo se ne siano accorti.
"Avevi mai sentito questa canzone prima?" chiede Michael sorridendomi. "Si, e ogni vita migliorate sempre di più" dico entusiasta.
"Intendo dire dal vivo" continua lui. "Si" rispondo senza pensare. A quella parola Ash e Calum si voltano e guardarmi con gli occhi sbarrati e un nodo mi si forma in gola.

Cazzo, cazzo.

"E quando?" chiede interessato Luke.
Io e la mia stupida mania di parlare prima di pensare.
"Cioè, no non vi ho mai sentito cantare dal vivo. Però mi piacerebbe molto. Sono la vostra fan numero 1" asserisco in fretta.

Vedo il biondino avvicinarmisi e osservarmi meglio.
Lancio un'occhiata a Calum cercando di fargli capire che Luke sta arrivando ad una conclusione e per mia fortuna Calum parla cercando di distrarlo..

"Allora noi andiamo, avevo intenzione di portare Sarah a pranzo fuori" interviene il moro dai lineamenti asiatici.

"Certo, passate una buona giornata" asserisce Ashton in fretta..
Saluto gli altri due membri della band e ce ne andiamo.

***

CALUM'S POV

Siamo in un ristorantino vicino il centro di Sidney e posso notare come Sarah sia felice.

La osservo ridere. È così bella, la sua risata è una delle cose che mi ha colpito subito. I capelli legati in una coda alta e i capi che indossa la fanno sembrare più matura dei suoi anni.

È da togliere il fiato.

"Calum, tutto bene?" mi chiede preoccupata non vedendomi reagire. "Si scusa. Allora.. ordiniamo??" Le propongo..

***

Il sole è alto in cielo e gli uccellini cinguettano felici.

Dato che siamo stati interrotti più volte a causa delle fan, ho deciso di indossare cappello di lana e occhiali da sole, così da coprirmi un po'.

Io e Sarah stiamo passeggiando in riva al mare, così vicini che le nostre spalle si sfiorano.
Lentamente avvicino la mia mano alla sua e intreccio le nostre dita.

A quel gesto, lei abbassa lo sguardo con le guance tutte rosse.

***

Continuiamo a parlare per ore, del più e del meno, fino a che il sole non è tramontato.

"Ora è meglio che vada" mi dice Sarah.
"Ti accompagno" mi offro e lei mi sorride. Ci avviamo verso casa sua.

Appena ci fermiamo, ci troviamo davanti ad una villetta moderna e con un grande giardino.
"Eccoci arrivati" asserisce. Sbarro gli occhi.
"Wow, cioè vuoi dire che tu abiti qui?" le chiedo incredulo. "Si. È un regalo dei miei genitori e dei genitori di Alex ed Amy" asserisce. "Beh grazie per la splendida giornata" conclude lei sorridendomi.

Fa per girarsi verso a porta di casa ma la trattengo per il polso. Il suo sguardo accigliato. "Tutto ben-" prova a parlare..

La bacio.

Finalmente la bacio.. E lei ricambia il bacio tanto atteso.

Porto le mani dietro la sua schiena e lei porta le sue dietro la nuca, passandole tra i miei capelli.

Stiamo incollati per un paio di minuti, poi ci stacchiamo per riprendere fiato.
I nostri petti si alzano e si abbassano a ritmi irregolari e posso sentire il suo cuore correre.

Rimaniamo minuti a guardarci negli occhi, senza preferire parola, ma veniamo interrotti da qualcuno che apre la porta. Dev'essere Alex..

"Beh.. allora ciao" mi sorride, ma prima di girarsi, le do un altro piccolo bacio.

Ricambio il sorriso e aspetto che chiuda la porta alle sue spalle prima di avviarmi verso casa.