L'atmosfera era pesante.
Chan e Song sembrava stessero lanciando fulmini e saette dagli occhi.
Thale si sentiva il cuore pesante perché vedeva che la situazione stava prendendo una brutta piega e faceva scorrere lo sguardo da Song a Jos, trovandosi però infastidito dalla presenza di Lin, che era sempre più appiccicata al rosso, che non diceva nulla.
In tutto quello Sunee osservava come se fosse una spettatrice esterna nel bel mezzo di un drama, notando la gravità della situazione, decise di prendere il controllo.< P'Song!! Che ci fai qui? Non hai i corsi di approfondimento?>
Sentiva che le sarebbe uscita una risatina nervosa di li a poco, ma stava cercando di trovare un modo per distogliere lo sguardo del fratello su Chan ,che se avesse potuto, lo avrebbe preso a pugni talmente lo stava guardando male.
< Mhh, avevo un po' di pausa ed ho pensato di venire a fare uno spuntino, non credevo di trovarvi tutti qui, posso unirmi?>
< Certo, fai pure tanto un pagliaccio un più, cosa vuoi che sia.>
Chan non si trattenne dal provocare il più grande, trasformando il suo sguardo assassino in un sorriso tirato e falsamente gentile.
Song non si tirò indietro e ghignò.Come siamo simpatici micetto
< Sì P' siediti con noi, tanto abbiamo appena iniziato così non mangi da solo>
Aggiunse in tono gentile Thale, dando al più grande il via libera per sedersi al tavolo con loro.
Jos lanciò uno sguardo di disapprovazione al bruno, che lo guardò freddamente.
Non aveva alcun diritto di rompere dato che lui si doveva subite la "prorompente" presenza di Lin.< Grazie Thale, allora mi siedo!>
Il più grande quindi prese posto tra Thale e Sunee , sistemando il piatto e la bottiglia che aveva in mano sul tavolo, in modo da stare vicino al più piccolo.
Chan si accigliò mentre Jos s'innervosí e cominciò a guardarlo male.
Lo avrebbe insultato.
Lin, rumorosamente, fece lo stesso, e si sedette in mezzo a Jos e Chan.
Ovviamente si presentò e salutò tutti i presenti in maniera educata,sorridendo felice.
Quella tavolata stava diventando esplosiva, e l'unica a non essersene accorta pareva proprio la ragazzina.Ci fu un momento di silenzio, che fu rotto da Thale con l'intento di fare finire quel pranzo di gruppo il più velocemente possibile, quindi si rivolse al rosso per chiedergli come mai aveva chiesto di loro per mangiare assieme.
Jos portò l'attenzione su Thale.In realtà, pensava che non ci dovesse perforza essere un motivo per chiedergli di andare a fare pranzo insieme, ma effettivamente quel giorno, li aveva fatti venire per un motivo, che poi ci fossero anche due intrusi non calcolati, cambiava solo l'umore e nulla più.
< Beh, per farla breve,oggi è il mio compleanno, e volevo chiedervi se domani avete lezioni al pomeriggio e com'eravate messi con il club di nuoto, che volevo andare a bere qualcosa...per festeggiare>
Thale ascolto con attenzione guardando lo schermo del telefono per guardare il giorno.
Diavolo è vero, è il suo compleanno oggi!!
Pensò sentendosi un po' un cretino a non essersene accorto, ma erano passati 4 anni dall'ultima volta che lo aveva festeggiato con Jos, quindi era scusato.
< Ohhhhh siiii P''''''!! Ottima idea! Festeggiamo!>
<Lin non lo ha detto a te. Lo ha chiesto a noi...!>
< P'Chan non fare il guasta feste, siamo fratelli, se invita te invita anche me e Yang, vero P'Jos?>
Chiese Lin al rosso avvinghiandosi al suo braccio guardandolo sorridente.
Jos si trovò in una situazione un po' strana, non aveva calcolato anche Yang e Lin, ma si sentì un po' preso in contropiede e rispose in maniera diplomatica, che non era assolutamente da lui, solo per rispetto nei confronti di Chan, era pur sempre sua sorella e non voleva trattare male la sua famiglia o essere scambiato per un maleducato.
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UnderLove
RomanceOdio e Amore. Chi non ha mai provato questi due sentimenti per la stessa persona almeno una volta nella vita? Questo prova Thale per Jos. Sentimenti contrastanti che tesseranno le fila della loro storia.