33. di legno duro e pregiato

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«Ma il problema non è neanche questo» sentenziò Robert con tono serio.

«Il problema è che uno come Patel sia ancora Battitore» rispose Harry sistemandosi gli occhiali sul naso.

«Esatto» gli diede corda il fratello. «Ho visto giocare Ken Baker, settimana scorsa, a proposito: dei tiri da invidia»

«Il problema» si intromise Kayla. «È che tifiate ancora per i Cannons»

«Anche tu tifi Cannons» le fece notare il primogenito. «Ma solo quando ti conviene»

«Quindi mai» rise Harry, mentre Lottie si avvicinava al loro tavolo per servire tre cappuccini.

«Grazie, Lottie» dissero i tre all'unisono. «Bel cappello» aggiunse Kayla, accennando al cappello da Babbo Natale che la barista portava con orgoglio.

«Grazie, cara» sorrise. «Anche vostra sorella l'ha apprezzato»

«Forse dovremmo presentarci a casa così anche noi, allora» rispose Robert, cercando le bustine di zucchero.

«Non credo servirebbe» rispose sconsolato Harry. «A meno che non troviamo il biondo e lo facciamo indossare a lui»

Kayla roteò gli occhi all'indietro. «Il biondo ha un nome»

«E quel nome non mi piace» ribatté Harry.

«Però sarebbe divertente, se a Natale ci fosse anche lui e se avessimo tutti quel berretto» tentò di dire Robert per smorzare la tensione sull'argomento.

«Sarebbe divertente se solo lui lo portasse» gli diede allora corda Kayla avvicinando la tazza al viso. «Sarebbe anche divertente se Harry si togliesse la Nimbus dal c-»

«Ehi» la richiamò subito Il Prescelto. «Vuoi dirmi che a te davvero questa cosa sta bene?»

«Sì» rispose Kayla stringendosi nelle spalle e sorseggiando il cappuccio.

«E a te?» domandò allora a Robert.

«Ovviamente avrei preferito che non succedesse mai niente del genere» iniziò lui. «Ma se Anya è innamorata, avrà i suoi motivo. E se è felice, lo sono anche io»

«Anya non è felice» puntualizzò allora Harry. «Perché lui le ha spezzato il cuore»

Trovò però nei suoi fratelli uno sguardo perplesso, avvertendo un'atmosfera colma di cose non dette. Non si guardarono tra loro, ma guardarono lui direttamente alzando un sopracciglio e arricciando il naso.

« ...Oh» Si lasciò cadere sulla sedia e si sistemò il colletto della camicia. «Prego» disse, con un gesto di esorto.

«Prego?» domandarono i due.

«Mi pare abbastanza evidente che voi due sappiate qualcosa che io non so» spiegò allora Harry. «Qualcosa che ripulisce la fedina penale di Draco e lo trasforma nel cognato che ogni uomo vorrebbe, a quanto pare»

«Draco non è il cognato che ogni uomo vorrebbe» specificò allora Kayla.
«Però non ti sei arrabbiata con lui e Anya, e dici che sono io a dovermi togliere la scopa dal culo»

«Ho detto Nimbus» sorrise allora Kayla con astio. «Sono stata davvero specifica, è di legno molto duro ma molto pregiato, e sono anni che ti dico che probabilmente era inclusa nella tua divisa da Auror ma tu non te ne sei accorto»

Robert rise sotto i baffi, mentre Harry incassò il colpo. «Stiamo sviando» riprese allora. «Perché all'improvviso la storia con Malfoy ci va a genio?»

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