30.

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ALEX POV'S

Mi risveglio per via di un suono acuto che mi fa letteralmente sobbalzare. Mi riprendo e mi accorgo di essere a casa di Derek, sorriderei ma l'unica cosa che mi viene in mente è la litigata di ieri. Noto di avere addosso anche una sua maglietta e un suo pantalone. Scendo in cucina, dopo aver messo le scarpe, e trovo Derek e Thalia litigare animatamente.
D:mamma è casa mia è decido io cosa e dove mettere le cose, non iniziare ha dettare legge in casa mia ho ti faccio.
T:figlio ingrato. Oh Alex scusa se ti ha svegliato.
D:io?
T:si tu figlio cocciuto.
A:non importa. Ci vediamo dopo levo il disturbo.
D:no Alex aspetta dobbiamo parlare.
A:non ho nulla da dirti per ora.
D:io sì però. Andiamo ti accompagno io con la macchina. Mamma non fare casini per favore ok?
T:sisi ora va. Ci vediamo dopo Alex.
A:a dopo Thalia.- e usciamo dal palazzo. Arriviamo alla sua macchina e saliamo. C'è un momento di silenzio e poi inizia a parlare.
D:quello che ho detto ieri non lo pensavo ok. Ero arrabbiato per il semplice fatto che tu ti ostini a non volermi dire i tuoi piani e rischi di farmi prendere in infarto.
A:Derek so badare a me stessa, l'ho fatto prima di venire qui e continuerò a farlo. Non preoccuparti. Mi sono sentita una merda perché io pensavo che lo facessi, che stessi con me, solo per proteggermi e non perché provi qualcosa per  me.
D:non dire cazzate io ti amo Alex. Lo farò sempre. Ricordatelo.- dice e io scavalco il freno a mano e mi metto a cavalcioni su di lui. Mi mette le mani sulle coscie e mi stringe a sé. Mi bacia, una bacio vero, lento. Il mio paradiso. Poggio le mie mani sulle su guancia e qua do ci separiamo per prendere aria lo abbraccio forte per la paura di poterlo perdere.
Dopo un quadro d'ora sono a casa, ho chiesto a Derek se voleva rimanere ma ha detto che sarebbe andato da sua madre. Ora che è tornata sente la sua casa minacciata o almeno è ciò che ha detto. Penso che lo vedrò impazzire in questi giorni. Poverino ha ritrovato sua madre dopo molto tempo, la credeva perfino morta.
Verso le otto di sera mio fratello e Isaac sono tornati, dopo gli allenamenti di lacrosse mentre io mi preparavo qualcosa di caldo da bere e dopo di loro. Circa una mezz'oretta e tornata anche mia madre. Oggi ha deciso di preparare una cena e ha deciso anche di invitare Thalia e Derek. Dopo avermi detto questa cosa sono corsa in bagno e mi sono lavata, mi sono asciugata, piastrata e acconciata i capelli con una semplice coda alta ben tirata. Mi sono messa una tuta comoda ma molto carina e le mie adorate Jordan.

S:nervosa?
A:perché dovrei?
S:beh la madre del tuo ragazzo, che pensavo fosse morta, sta venendo qui e conoscerà la mamma.
A:sono tranquilla. Conosco la mamma e conosco Thalia. Andranno daccordo. Isaac?
I:non lo so. Penso sia andato con Liam da Lydia.
A:Kira?
S:dovrebbe essere qui tra qualche minuto.- si abbiamo invitato anche Kira. Ormai sono fidanzati è ho convinto mio fratello a farla venire.
A:ok. Scendiamo?
S:di. Ah comuqnue sei bella anche con la tuta sorellina- dice e io rido chiudendo la porta della mia camera. Scendiamo le scale e veniamo avvolti da un odore buonissimo.
S:lasagna?- mi sussurra Scott e io alzo le spalle.
A:cosa hai cucinato mamma?
M(ho deciso di mettere solo la M che sarebbe Melissa, però non l'ho cambiato nell'altro capitolo):lasagna, baccalà fritto e tiramisù.
A:da quando cucini italiano?
M:da un po'. Allora com'è Thalia? Si dico come carattere.
A:non so descrivetelo ma penso che andrete d'accordo.
M: bene.- dice e si rimette all'opera hai fornelli.
Verso le otto di sera arrivano Derek e Thalia e dopo una decina di minuti anche Kira.
T:Melissa giusto?
M:si. Tu devi essere Thalia. Alex mi ha parlato molto di te.
T:stessa cosa ha fatto di te con me anche se non accettava il fatto di essere una stronza ha dire che l'avevi abbandonata.
A:mi culpa.
M:non importa. Thalia ti ringrazio per esserti presa cura di lei in Italia in mia assenza.
T:non preoccuparti per me è come una figlia- dice e le sorrido e poi raggiungo Derek che è in salotto con mio fratello e Kira.
S:andiamo, per favore. Dovrai solo distrarre il coach ci le so io al resto.
A:di che parlate?- dico sedendomi vicino a Derek che mi lascia un bacio sulla fronte e gli sorrido
K:domani è la giornata degli scherzi e volevano farne uno al coach.
A:giornata degli scherzi?
S:si è una cosa che si fa una volta l'anno.
A:capito.
K:Alex senti ma con Aiden? Non si è risolto vero?- dice e io abbasso la testa.
A:no. Ma c'è la posso fare. Useremo il piano che avevamo fatto per Liam.
D:quello dello strozzalupo?
A:si. Ho fatto una promessa ha me stessa. Erika deve sparire. Viva o morta. Non mi importa come, ma deve farlo.
S:non è pericoloso? Insomma Erika è forte, sa combattere bene...
A:grazie per la fiducia eh! Comunque Thalia ha detto che ho dei poteri, sai il lupo di ghiaccio, e che se riuscissi a domandarsi bene sarei imbattibile.
K: quindi la fai fuori? Erika intendo.
A:ovvio. Mi ha dichiarato guerra e se in guerra ci sono due sfidanti si può fare solo una cosa: uno vive e l'altro muore.- dico e Derek mi stringe la mano, Scott mi guarda e mi sorride triste e Kira mi accarezza il braccio.
M:ragazzi è pronto.
S:arriviamo.- dice e ci alziamo andando in cucina. Ci sediamo e iniziamo a mangiare.
T:allora avete fatto pace voi due?- dice guardando me e Derek.
D:si.
A:certo.- dico sorridendo. Continuano la cena tra risate e battute ma veniamo interrotti dal mio cellulare.
A:scusate.- mi alzo e prendo il cellulare e vedo che è Liam.

CHIAMATA.
A:pronto?
L:Alex è successo un casino.
A:cosa?
L:aspetta ti passo Isaac.- dice e sento che lo chiama.
I:Alex.
A:Isaac?
I: è successo un casino.
A:si questo l'ho capito ma cosa è successo?
I:Ethan e Aiden si sono presi.
A:COSA!? CHE VUOL DIRE CHE DI SONO PRESI? DOVE SIETE?
I:calmati, siamo da Derek era l'unico porto dove potevamo andare. Ethan sta bene, Aiden un po' meno. Quando Erika ha visto la situazione è scappata. Abbiamo legato Aiden ad una trave del loft. Cosa facciamo?
A:medicateli. Stiamo arrivando.
I:ok. Scusa ancora so che era importante la serata.
A:Isaac tranquillo. Arriviamo.

FINE CHIAMATA.

Mi giro verso gli altri e Scott, Kira e C'ero mi guardano preoccupati.
D:cosa è successo?
A:Ethan e Aiden si sono picchiati a quanto pare anche potentemente. Sono al loft, li stanno medicando, Aiden è legato ad una trave. Erika era con Aiden ma quando ha visto che si stava mettendo male ha abbandonato Aiden ed è scappata.
S:andiamo- dice e io annuisco. Prendo il mio casco e quello di Isaac e lo lancio a Derek, stessa cosa fa Scott con Kira dandogli un suo vecchio casco.
T:ci vediamo a casa.
M:state attenti.
A:tranquille. Thalia ti chiedo un favore sta attenta a mia madre. Se ho capito il piano di Erika arriverà anche a mia madre e...
T:non lo permetterò.- dice e io annuisco e usciamo da casa.
Partiamo per il loft tutti e quattro preoccupati.

ANFOLO AUTRICE
So che mi odierete ma pubblicherò il continuo domani. Spero vi piaccia ciauuuuu

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