.37.

927 40 13
                                    

A: Theo?- ma cosa diavolo ci fa lui qui?

Th (Theo): non puoi partire.- COSA!? Questo è fuori.

Ly: perché non dovrebbe?

A: già. Perché non dovrei?- chiedo guardandolo. Ha il respiro affannato, segno che ha corso.

Th: perché.perché non devi partire? Ah sì per Derek. Non puoi lasciare Derek. E se Erika ci riprovasse?- dice e il lo guardo confusa. Ma è serio?

A: d'accordo Theo quando avrai le idee chiare e riuscirai ha dire qualcosa, che oltre ha convincere te stesso convinca anche noi, chiamami e dimmela ok. Ora andiamo ho perdiamo l'aereo.- dico rivolgendomi ha Lydia che annuisce.

Th: aspetta Alex per favore..

S: senti perché non te ne vai? L'hai sentita no?-dice Scott e Theo lo guarda ma poi ritorna ha guardare me. Sento la paura che emana, le goccioline di sudore che si stanno formando sulla fronte.
Guarda di nuovo mio fratello e poi me, poi si gira e se va.

A: Theo aspetta.- lo richiamo. Lui si ferma e si gira verso di me e mi guarda- mettiamo caso che io ti creda. Cosa ha in mente?- dico e lui abbassa lo sguardo.- Non ho molto tempo Theo. Hai solo 5 minuti.- dico avvisandolo del fatto che tra meno di 7 minuti il nostro aereo partirà.

Th: è difficile da spiegare cinque minuti non mi bastano.- dice agitato.

A: ne parliamo per telefono allora. Ci vediamo tra una settimana fratellino. Stiles controllalo e controlla anche Derek. Per favore.- dico e lui annuisce sorridendo, come sempre. Saluto Theo e lui sbuffa.

Th: vengo con voi.- sentiamo la sua voce e ci rigiriamo.

A: come?

Th: vengo con voi in Italia. Se non ci sono più posti prenderò il prossimo aereo ma verrò con voi.- dice raggiungendoci.

A: Theo

Th: no. E' la cosa giusta Alex credimi. Quando saprai tutto lo crederai anche tu.- dice e a verso il punto di acquista per un biglietto. Farà bene ha dirmi la verità sennò finisce male.

Arriviamo al check-in, con Theo, e imbarchiamo le valigie per poi salire sull'aereo.

Ly: ci fidiamo di lui?

A: no, ma quando se ne stava per andare ho sentito la sua paura. Penso che per una volta stia dicendo la verità e sarà meglio ad essere così sennò finisce male.- dico e lei annuisce. Guardo fuori dal finestrino e vedo Beacon Hills dall'alto. Non so cosa succedere in questa settima, ma spero solo che Derek si ritrovi e che capisca quanto io lo voglia. Ho lasciato Beacon solo per lui, per permettergli di ritrovarsi.

DEREK POV'S

E' partita. Se ne andata e non l'ho nemmeno salutata. Non le ho detto ciao o ti amo, ma forse ha ragione, in questa settima devo riuscire ha tornare in me così quando lei tronerà potremmo riprovarci. Mi sento un idiota al liceo alle prese con la sua prima cotta.

L: è la cosa giusta secondo voi? Insomma poteva rimanere qui e non andare dall'altra parte del continente.- dice Liam triste. Sapessi quando manca a me.

M: se le può essere d'aiuto allora è la cosa più giusta.

T (Thalia la madre di Derek): Derek fidati di Alex. Lì non sarà sola. Se vi domandate come faccio a saperlo, bhe ho delle orecchie anche io.- dice e ridacchio- Derek lo sai, Alex sarà anche impulsiva avvolte ma sa quello fa. So che lì riuscirà ha trovare la vera se. Quella che il suo lupo la spinge ad essere.

M: cioè?

T: un capo. Ana non è come la conoscete voi. La vera Ana è come Alex e pian piano sta tornando, quello che è successo ha Josh è solo un effetto collaterale. Lei non riesce ha controllarsi perché non si trasforma, ha bisogno di farlo almeno due volte alla settimana.- dice mia madre. Spero abbia ragione. Ricordo quando abbiamo dovuto farle fare quella specie di lotta contro se stessa.

S: siamo tornati.- la voce di Scott mi arriva dritta alle orecchie. Questo vuol dire che è partita.

K:allora?

S: era un po' giù. Mi ha chiesto di stare attento ha voi, di non farvi fare cazzate- dice ridendo.

H: sentito Liam. Sta bene. Ci chiamerà e non si dimenticherà di noi per una settimana.- dice prendendo in giro il suo ragazzo.

St: ha anche chiesto di badare a te Hale.- dice sarcastico Stiles. Non lo sopporto proprio.

D: e lo dovresti fare tu?- dico sfidandolo.

St: perché mai. C'è Scott, Liam, Isaac perfino tuo zio. Io mi rilasso.- dice sedendosi.

I: cosa facciamo?- chiede Isaac annoiato.

L: non ne ho idea.

S: abbiamo gli allenamenti idioti.- dice Scott e loro si alzano, e dopo aver salutato, vanno via. Anche Malia, Hayden e Kira vanno via con loro.

T: figliolo.- sento la voce di mia madre e mi avvicino ha lei in cucina.- devi avere fiducia in quella ragazza. Sa quello che fa. Avvolte mi ricorda tua sorella, Leila. Lei era come tua sorella, piena di vita, di voglia di fare e quella grinta che solo lei ti riesce a trasmettere.- dice con lo sguardo triste.

D: mamma

T: Derek presto ti accorgerai che lei lo fa solo perché ci tiene a voi. E' ancora spaventata per quello che ha. All'inizio, quando l'addestrai, lei era spaventata. si sentiva un mostro. Le cose con suo padre peggioravano solo le cose, i vari litigi e le sue varie fughe l'hanno portata ad essere quella che è ora. Deve capire, da sola, ciò che per lei è un bene e cosa invece no. Non metterti in mezzo alla sua strada a meno ché non sia lei ha chiedertelo.

D: è difficile non preoccuparsi per lei. Io credo, anzi sono convito, di amarla, ma lei fa di testa sua e non riesco ha starle dietro.

T: non devi per forza stare avanti, di lato o dietro, le persone quando camminano vanno veloci ma quando sono quasi arrivati alla fine del percorso rallentano aspettando chi è rimasto dietro di loro. Questa è Alex. Lei andrà sempre veloce ma prima o poi rallenterà permettendoti di raggiungerla.- dice accarezzandomi la guancia.

D: è quel prima o poi che mi spaventa mamma. Se fosse tardi quando lei rallenta e io mi sono già fermato? No le ho fatto una promessa. Questa settimana serve ad entrambi per ritrovarci. Me lo, e glielo, devo mamma. E' una promessa mamma e ne ho già infranta una quando non l'ho protetta.- dico e mi avvio in camera.

ALEX POV'S

Dopo dieci ore di volo finalmente arriviamo all'aereo porto di Fiumicino. Respirare l'aria della mia seconda casa è come una sensazione di libertà. Non è cambiato nulla, sempre la stessa, caotica e splendida Roma.

Ly: wow.- dice Lydia senza parole. Neanche io ne ho molte sinceramente. Mi è mancata.

T: vivevi qui prima?- mi chiede Theo, io annuisco felice. Questo posto, casa mia, mi è mancata più di ogni altra cosa.

A: bella vero? E' avete visto l'aeroporto, aspettate di vedere anche la città ne rimarrete innamorati.- dico.

Sono tornata a casa. Nel mio posto.

ANGOLO AUTRICE.

Spero che vi piaccia questo capitolo. Oggi, spero, di pubblicare anche su " MI BASTI TU". E niente. Lasciate una stellina e un commento,

Ciauuuuuuuu

Beacon HillsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora