Beacon Hills

.34.

La serata di ieri é stata fantastica, mi sono divertita come non mai con Cora e gli altri fino alle tre di mattina probabilmente.
Ora sono a casa, mi sto preparando per andare a scuola, ho deciso di mettere un jeans nero con lo strappo sul ginocchio, una maglia corta bianca e una giacca di tuta bianca oversize, mi trucco con un po' di mascara e blush e una cosa alta, prendo il casco , lo zaino e le chiavi dalla moto e esco dalla camera andando in cucina.
Li ci sono già Isaac e Scott, mentre mia madre sta preparando le uova stapazzate con il bacon.
M( Melissa): buongiorno tesoro.
A: buongiorno.
M: ecco tieni.- dice passando il piatto con la uova.
A: grazie- mangio in silenzio e quando alzo lo sguardo dal piatto vedo che mi stanno guardando, glj sorrido da stronza e continuo a mangiare, una volta finito saluto mia madre e esco dirigendosi a scuola.

Ai: come ci comportiamo con gli altri? Gli evitiamo?
Et: gli sembra la cosa più giusta.
A: io lo farò di sicuro.
Ai: Josh e Cora?
A: lo faranno anche loro.
Ai: perfetto.
A: ah e abituatevi penso che d'ora in poi saremo i più in vista qui.
Et: lo eravamo già baby.- dice superandomi.
Entriamo nel corridoio e ci abbiamo verso gli armadietti.
Ly: ciao Alex.- sento la voce di Lydia alle mie spalle ma non mi giro.- capisco che non vuoi parlarmi ma siamo amiche.
A: amiche? Hai appoggiato Derek. Sapevi che stavo passando, che ero andata verame te da Anne eppure non hai detto niente, così come Kira e Malia. Vi ho chiesto esplicitamente di non rivolgermi la parola.- dico e sotto lo sportello dell'armadietto avviandomi verso l'aula di economia.

È l'ora di pranzo l, sono a mensa con i gemelli e Hayden, che oggi è entrata in ritardo. Stiamo parlando tra di noi quando vediamo la figura di mio fratello fermarsi davanti al nostro tavolo.
Et: Scott ciao.
S: possiamo?
Ai: non credo.
A: sono occupati.
Ma(Malia): ah si è da chi?
A: da qualcuno che non siete voi.- dico e vedo Scott stringere i pugni attorno al vassoio.
L: hai detto ad Hayden di non stare con me.
A: no. Io non le ho detto niente.
H: sono stata Io ha lasciarti Liam.
A: perché?- chiedo calma.
H: lui ha secolo Derek, che ha sbagliato.
L: anche lei sta sbagliando.
A: calma lupacchiotto. - dico mettendomi davanti a lui.- io non ho fatto niente è stata una sua scelta, una sua decisione, non mi fare colpe che non ho.
L: tu non sei così.
A: ma non ci arrivate o non lo capite? Questa sono io e se non vi piace non è un mio problema.- dico. Prendo il mio zaino e vado fuori, agli spalti.
E: guarda guarda. Come mai tutta sola?- mi giro verso la sua voce. So già che è lei. La voce è snervante. Insieme a lei c'è Theo.
A: per tua felicità ho litigato con Derek e anche con gli altri. Ora siamo solo io, Hayden, i gemelli e Josh e Cora.
E: come mai?
A: Derek era diventato snervante tanto quanto la tua voce.
E: che simpatica.
A: lo so.
T: perché avete litigato?
A: lui cerca di proteggermi, io non volevo, non gli dicevo le cose per proteggerlo ma lui me le rinfaccia quindi ho ripreso ad essere la stronza che ero così faccio del male ma non ne viene fatto a me. Semplice no?- dico e lui ridacchia. Simpatico anche tu eh!
E: hai intenzione di farli la guerra?
A: no. Ma intendo divertirmi un po E poi ci sono ancora i dottori, Scott non si farà pace finché non li manda via. So che tornerà anche Peter. Non lo conosco  ma immagino che tu si. Com'è?
E: è come te. Senza scrupoli, uccide, si diverte e trova esilarante infastidire il nipote e il suo stupido branco.
A: ah si?
E: si.
A: per quanto tnon mi stiate simpatici perché non vi unite a noi?
E: vuoi che non entriamo nel tuo branco?
A: si. Sotto il mio comando, anche se poi alla fine decidiamo insieme.
T: io ci sto.
E:bene allora hai due nuovi lupi.
A: bene. Sia chiaro Erika, le decisioni le prendiamo insieme e se fosse un'emergenza o cose simili le prenderò io. Infondo sono più forte di te.
E: vedremo. Ma va bene.
A;: andiamo.- dico e ci avviamo verso la scuola raggiungendo gli altri.
H: che cinta lei qui.
A: sono dei nostri.
Et: cosa?
A: abbiamo unito il gruppo. Se non vi sta bene potete andarvene.
Ai: se ci manipola di nuovo..
A: le stacco la testa a morsi. Ana ne sarebbe entusiasta.
Ai: bene allora andiamo?- dice e tutti annuiamo

Dopo altre tre ore interminabili di lezioni, finalmente usciamo. Abbiamo deciso di andare a casa mia per fare i compiti e poi andare ad allenarci, anche perché Scott e gli altri andranno da Derek, almeno così ho sentito.
H: Josh e Cora?
A: ci raggiungo dopo.
Et: gli altri andranno da Derek.
E: dove andiamo ad allenarci?
A: nel bosco. Io ho bisogno di trasformarmi ho perderò il controllo come ho fatto con te.
T: bene però una cosa. Chi mi aiuta con Economia? Quel prof e pazzo.
A: come se non lo sapessimo. Tranquillo ti aiuto io.
E: Derek è qui.
A: come?
E: li- dice indicando la macchina. È appoggiato alla sua Camaro, con la giacca di pelle.
A: fantastico.- dico e ci incamminiamo verso le moto mentre Theo e le Erika verso la macchina del primo che è vicino alle moto.
S: Alex aspetta...Erika? Che ci fa lei con voi?
Et: è parte del branco oro così come Theo.- dice e vedo Stiles sbiancare e Derek, che Derek è arrabbiato. Lo sfido con lo sguardo ma ad un certo punto vedo che ghingna.
D: non durerà molto questa pagliacciata. Stai soffrendo Alex?- dice. Maledetto cane.
Ana.
Cosa ce?
Sai cosa fare
Con molto piacere.-
Dice e dopo qualche secondo vedo Darek toccarsi il petto e contorcesi a terra per il dolore troppo forte.

1-0.

A: stai soffrendo vero?
D: fal...lo sm...e..tte...re.- dice sofferente.
Ana può bastare.-
Dico e lui smette di contorcersi.
A:ti è chiaro ora?- dico mettendomi davanti a lui.
D: cristallino.
A: bene. Allora andiamo. Ci vediamo in giro. Ah e Derek salutami tanto tuo zio e digli da parte mia che non vedo l'ora di incontrarlo.- dico e ce ne andiamo.
Lo detto. Ci sarà da divertirsi.