Capitolo 22

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Passo passo la rossa seguí West.
L'aveva portata fuori città, in un paese isolato, sotto alla montagna che vedeva sempre dalla finestra di camera sua..
«Forza!» le mise fretta Jade sorridendole.
«Questa gelateria è la migliore che abbia mai provato, non vorrai perdere l'occasione?» la punzecchió divertita.
Katherine le corse dietro pigramente.
«Ehi, no, no, no! Sono qui!» la raggiunse.

'Che strano... Non ci posso credere.
Sto andando a prendere un gelato con Jade West, suona cosí... assurdo, che lo potrei anche accettare.' pensó tra sé e sé, mentre entravano nell'antica ma sofisticata gelateria

Appena dentro, davanti ai loro occhi, si aprì una vasta scelta di gusti.
Kat notò colori che mai aveva visto per dei gelati. Non pensava potessero esistere tanti gusti.
«Wow!» rimase a bocca aperta guardando il vetro, a separarla da quel paradiso.
Sulla parete il riconoscimento come gelateria migliore della regione, spiccava sul roseo della parete.

«Ommioddio Jade, hai visto?!» esclamò con la faccia spiaccicata sulla vetro per lo stupore.
«C'è il gelato alla viola! Cioè... sa di fiore?
Non l'ho mai provato, che figata!» esclamò entusiasta, mentre la Prof dietro la guardava ridendo.
«Sì, ma non ti eccitare troppo.
Sei peggio di una bambina.» rispose prendendola in giro.
Katherine si girò per farle la linguaccia, facendola ridere di più.

«Su bimba, scegli i gusti che vuoi.» la incitò recitando in tono da mamma.
«Io sò già che prendere.» ribatté Valentine offesa.

Il gelataio si avvicinò. Era una ragazzo giovane, probabilmente faceva quel lavoretto nel weekend per pagarsi gli studi, intuì West.
«Scusate l'attesa.» sorrise a Jade dopo aver dato un'occhiata non curante alla rossa.
«Cosa vuole prendere?» le mostrò uno stupendo sorriso.

«Mhh...» Kat storse il naso infastidita.
«Sì, emh!» intervení per farsi notare, alzandosi in punta dei piedi.
«Vorrei un cono, fragola e cioccolato.» indicò i gusti.  Jade la guardò delusa.
«Davvero?
Con tutti i gusti che ci sono, mi scegli fragola e cioccolato?» chiese perplessa con disappunto.

«Prendo sempre questi gusti... non mi piace cambiarli, ho paura che diversi non mi piacciano. E poi hai detto che questa è la gelateria migliore, almeno così posso paragonarla alle altre.» si spiegò prendendo il cono che il ragazzo le stava offrendo.

«E tu, meraviglia, che gusti prendi?» chiese il ragazzo guardando con i propri occhi neri quelli ghiacciati di Jade.
West sostenne il suo sguardo, soddisfatta dalla reazione titubante del giovane, che affascinato ma in soggezione non poté fare a meno che portare gli occhi sui coni e gelati per nascondere il proprio imbarazzo.

Sorrise divertita dalla situazione.
Lanciò un'occhiata veloce a Kat, tirandole una frecciatina.
«Menta e gelsomino.» gli ordinò con una smorfia di superiorità.
«Subito!» rispose lui, continuando a cercare di sostenere il suo contatto visivo e meravigliandosi di non esserne in grado.

Katherine assaggiava furiosamente il gelato, cercando di concentrarsi sul suo sapore, pur di non ascoltare quel pungente fastidio che le pesava in petto.
Quel ragazzo ci stava provando con West...
E Jade glielo stava rinfacciando, come a metterla alla prova. Quanto poteva essere odiosa?
'Cazzo, sono gelosa? Che merda.
Dai Kat, tanto è lesbica. Stai tranquilla.' pensò veloce affogando le proprie insicurezze nel cibo, che effettivamente era delizioso.

«A te.» il gelataio porse il cono alla mora facendole l'occhiolino.
Kat presa da un impeto ci costrinse a soffocare, mordendosi forte il labbro pur di stare zitta. Quanto avrebbe voluto poter tirare un pugno in faccia a quello. Solo l'idea che lui stesse avendo certi pensieri sulla sua Jade la fece morire.

«Allora ti piace il gelato, Valentine?» un'altra frecciatina.
Superandola si mosse verso la cassa.
«Mh.» annuì soltanto Kat, sentendosi ferita.

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