Capitolo 16

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«Cos- cos'è?» chiese intimorita la ragazza, guardando quel piccolo libricino tra le dita dell'insegnante.
«È un racconto, che ho scritto io.
E visto che so che ti piacciono... anzi no, che ti eccitano i Fantasy...» le dedicò uno sguardo beffardo.
«Questo è ciò che ci si avvicina di più.»

Le mostrò la copertina del libro porgendoglielo.
Kat lo prese fra le mani con attenzione, come se stesse tenendo tra le mani la cosa più delicata al mondo.
'Si vede che le piacciono i libri.' pensò West studiando la sua espressione incuriosita saltare da una pagina all'altra.

«È un romanzo romantico... ed erotico.» la informó. Sorrise compiaciuta nel vederla distogliere lo sguardo imbarazzata a quell'informazione.
«Tratta di una serva e la sua padrona.
È ambientato nel medioevo, nell'epoca dei castelli e dei cavalieri.» l'espressione della rossa si fece confusa.
«Le signorie, i vassalli, le guerre tra imperatori e pontefici… Katherine?
Dovresti averle studiate queste cose!» la riprese vedendo la sua espressione persa.

«S-sí, di sicuro le abbiamo fatte.» rispose con la stessa sicurezza che aveva alla lavagna.
«Non sai un cazzo di storia, vero?» la anticipó con un sorriso divertito, pronta a riderle in faccia.
«Mh, cioè non è che non so un cazzo, è che…» cercò una scusa.
La professoressa alzò un sopracciglio, guardandola come chi la sa lunga.
«Ok, ok. Non so un cazzo.
Io non ci capisco niente di storia!
È troppo noiosa. Poi con tutte quelle date e nomi di gente morta.» ammise la ragazza imbronciata, incrociando le braccia al petto.
«Tu non capisci mai niente Valentine.» la prese in giro scompigliandole i capelli.

«Comunque... tratta di un amore impossibile tra una serva e la sua signora.
La serva, una tenera fanciulla, ha l'obbligo di seguire gli ordini della propria padrona, che da principio sperimenta fin dove puó spingersi… sessualmente.
In seguito la serva se ne innamora follemente, tanto da essere gelosa del marito.
Così, un giorno lo uccide, prima che faccia violenza alla moglie.
Le due, complici, riescono a far cadere la colpa su di un servo, che le aveva scoperte, ed a farlo impiccare.
Cosí, la dama diventa la signora del castello e la fanciulla la sua 'moglie segreta' e... scopano un casino fino alla fine dei tempi!» finì palpandola.
«Bel finale, eh?» le chiese maliziosamente.

La rossa deglutì, annuendo.
«Sembra una bellissima storia.
Non avrei mai pensato ad un lieto fine, mi aspettavo fossi più una drammatica.
Adoro quando le storie finiscono bene.» ammise abbozzando un sorriso.

«Le cose finiscono bene solo nei libri.» bisbigliò amaramente Jade.
«Ma non sempre. Dipende tutto dal messaggio che voglio far passare, che voglio trasmettere ai lettori.» le prese una ciocca giocando ad attorcigliarla attorno alle dita.

«The Secret Wife.» Kat lesse ad alta voce i caratteri stampati sulla copertina.
«Fammi indovinare... di sicuro io faccio la signora e tu la mia schiava?» osó scherzare, agitandosi solamente al pensiero di Jade ai suoi piedi.

Gli occhi della grande luccicarono divertiti.
«Oh Valentine, Valentine... forse ti piacerebbe, anche se credo tu preferisca stare sotto.
In ogni caso non so quanto ti convenga fare queste pessime battute. Sei sulle mie gambe... sai quanto ci metto a girarti e prenderti a sculacciate?
O forse è quello che vuoi che faccia?
Vuoi che ti punisca ancora?
Per le sciocchezze che stai dicendo?» la provocò con nota ironica, stringendo a sé quel corpicino caldo, fino a sentirlo sussultare.
«No, no. Stavo scherzando.» sussurrò Kat strozzata.

«Allora mia umile serva.» le girò il viso per osservarla meglio.
«Ti piace recitare, mai fatto?
Perché ho in mente la scena perfetta.» le strappò il libro dalle mani, con un sorriso poco rassicurante.
«In realtá...cioè, da piccola facevo teatro.» riveló Kat agitata senza pensarci.
«Perfetto!» esclamó l'altra, trovando la pagina corretta.

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