Il ragazzino fece una risata nervosa
«Andiamo sta scherzando?
Sappiamo tutti chi ha messo Kat in queste condizioni!» la guardó con odio, sbuffando per la rabbia.Jade non poteva sopportare il fatto che Valentine avesse un amico.
Qualcuno che la confortasse. Qualcuno che le curasse le ferite che lei le infliggeva.
Qualcuno che poteva salvarla da lei, portandola via.
No, cosí era tutto piú difficile.«Ah sì?
A chi pensi crederà il preside, quando andró da lui dicendo di averti trovato nel bagno femminile, addosso ad una ragazzina in lacrime?
Puoi negare sia la verità?» gli lanciò uno sguardo ghiacciato.Jack, ribelle, sentì la rabbia salirgli in corpo.
«Ah sì? Andiamo dal preside allora, e vediamo a chi crederà quando gli dirò che sono entrato in bagno solo per sostenere la mia amica Kat, che lei ha molestato sessualmente.
Puoi negare sia la verità, mh? Zoccola...»West strinse i pugni, sentiva la rabbia e il bisogno di vendetta ribollire nel sangue.
'Questo coglione sta cercando di ricattarmi.' pensò, sentendo il proprio ego crepitare offeso.
«Molestare sessualmente? Pff…» Jade rise fingendosi divertita e calma, totalmente a proprio agio.
«Piuttosto è Katherine che ha una cotta per me. Lo sa tutta la scuola che è lesbica.
E sicuramente non sarebbe né la prima, né l'ultima a fantasticare sulla propria giovane Professoressa di Matematica.
Potrebbe anche essersi inventata tutto, no? Potrebbe star piangendo solo perché il suo amore impossibile e malato non è ricambiato.» un sorriso sadico spaccó il volto dell'insegnante, con quelle parole sentiva l'impugnatura del coltello contro le sue dita, premuta alla gola di quel ragazzino.Valentine si sentì crollare a quelle parole. Non aveva scampo. Se quella storia fosse stata messa in giro, tutti l'avrebbero presa in giro e perseguitata, e peggio ancora, non avrebbe più potuto vedere West.
Valentine confusa sentì una morsa al cuore quando si rese conto di averlo pensato. Sentendosi terribilmente in colpa mentre Jack sussultava in difficoltà.«Ragazzino, lascia perdere.
Non è cosa che ti riguarda. Quindi smettila di metterti in mezzo, a meno che tu non voglia peggiorare le cose.
Quindi, ti conviene chiudere quella cazzo di bocca, e non mettere strane storie in giro, se non vuoi che Kat soffra… soffra molto, ovviamente per causa tua.
Sai... gli stronzetti di questa scuola si divertirebbero sicuramente moltissimo a chiedere a Kat i dettagli di questa tua fantasia. Non mi sembra un ottimo piano, a meno che il tuo obiettivo non sia farla bullizzare.» guardó la ragazza con un sorriso sadico, facendole nascondere il volto sporco di lacrime dietro alla spalla dell’altro..West sospirò profondamente, allargando il proprio sorriso soddisfatto. Nessuno poteva ricattarla.
La sua alunna sembrava proprio una bambina, quando si spaventava così.
«Inoltre, non ci metto molto a farti buttare fuori di qui.
Scommetto che il preside non vede l'ora di avere un motivo per farlo...
Abbiamo la parola di un'insegnante, contro quella di un ragazzino malvoluto.
A chi pensi crederanno?
Ho sentito parlare di te, non sei messo bene...
Quante volte sei stato beccato a fumare?
E quante sei stato bocciato?» rise, godendosi lo stupore sul volto del ragazzo.«No, lui non c'entra niente!
Lo lasci stare! Per piacere, almeno lui...
Non è giusto, non può. Non ha fatto niente!»West venne colpita da quelle parole, perdendo il proprio sorriso presuntuoso, puntò lo sguardo freddo su di lei.
«Valentine, chiudi quella cazzo di bocca!» le ringhió contro facendola sussultare.
Jack al contrario non si mosse di un millimetro, impassibile sembrava star trattenendo la rabbia che pompava sangue alla vena nel suo colloJade non sopportava sapere che la rossa tenesse a quel marmocchio abbastanza da mettersi contro di lei. Proprio non lo sopportava.
Sarebbe sembrata gelosia a qualsiasi occhio umano semplice, ma Jade non l'avrebbe mai definita cosí, e forse un occhio diverso l'avrebbe chiamata possessività, definendola con accento rude e leggero disprezzo.
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Dangerous Teacher I Manipolazione
Teen Fiction[Completa.] Romanzo (L)GBT erotico psicologico "La storia Professoressa × alunna che ha lanciato la moda" « "É così la vita, è ingiusta. Bisogna solo accettarlo; c'è chi schiaccia e chi viene schiacciato, chi vince e chi perde, i deboli e i forti...