POV Lele
Primo giorno di scuola... cosa può andare storto..
D: "Tutto cazzo..."
Esatto Diego, tutto... ma perché sta urlando di prima mattina...
Mi alzo dal letto e mi avvio in cucina..
L: "Ao ma che urli sono le 6 di mattina"
D: "Scusaa e che stavo pensando a come evitare di spaccare la faccia a Simone oggi a scuola, e mi è caduto tutto il caffè bollente in mano"
L: "Semplice spaccagliela"
D: "Sospensione il primo giorno mi sembra eccessivo ahahah.."
L: "Comunque grazie che mi hai svegliato perché oggi comincio a lavorare al bar davanti la scuola è ho il turno dalle 7:00 alle 8:00"
D: "Eh bravo Lelo.. così ti lavori il cameriere nel frattempo"
L: "Che cameriere? Ahhh quello.. ma chi se lo caca"
D: "Pff ahah stai attento"
L: "Non sono scemo come te, che mi butto il caffè addosso"
D: "Scappa Lele finché sei in tempo"
Mi metto a correre seguito da lui e mi chiudo in bagno..
D: "Ti sei salvato"
Già che c'ero mi feci una doccia e mentre le goccioline d'acqua calda mi scorrevano sul corpo ripensai a Tancredi nel momento esatto che tese la mano verso di me per aiutarmi.. i miei pensieri furono distrutti da Gian che si mise a bussare alla porta del bagno
G: "Lele sbrigati ti prego mi serve il bagno"
Uscii dalla doccia e con l'accappatoio uscii dal bagno sorpassando Gian che entro subito.. e mi andai a vestire...
Erano già le 6:45 quindi salutai tutti, presi lo zaino e mi avviai verso il bar dove già c'era mia mamma, che cominciava alle sei per preparare il cibo con lo chef..
Entrai nel bar e ancora non c'erano tanti clienti.. posai lo zaino dietro al bancone e arrivò il cameriere..
C: "Ciao, ieri non mi sono presentato, mi chiamo Noah"
L: "Ok Noah"
N: "Questo è il grembiule e il taccuino per le ordinazioni" me li porse sorridendo..
Mi misi il grembiule sotto lo sguardo di Noah..
L: "Perchè mi fissi"
N: "Ehm no niente.."
Sentì la porta del bar aprirsi..
N: "Sono entrati dei clienti dai" mi diede una pacca sulla spalla ed entrò nella cucina..
Mi girai per vedere dove si erano seduti e rimasi a bocca aperte nel vedere che era appena entrato lui..
Mi avvicinai al tavolo, ma era messo di spalle quindi non mi ha visto..
L: "Salve.. che prendete"
V: "Due caffè macchiati"
L: "Ok, nient'altro"
V: "Niente grazie"
L: "Torno subito"
Sul serio... non mi ha nemmeno guardato... vabbè che mi aspettavo..
Preparai i due caffè e qualche volta spostavo lo sguardo sul suo tavolo, non si è mai girato..
Ma perché cazzo mi importa così tanto.. vaffanculo.
Misi i caffè sul vassoio e glieli portai.
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Halfblood⚡️
FanfictionAde crea un'arma...un'arma capace di uccidere anche il più forte degli dei.. Lele figlio di Zeus crescerà sulla terra senza sapere chi è veramente, ma avrà due angeli custodi che lo proteggeranno... Ma riusciranno a proteggerlo da lui?? In questa s...