POV Lele
Le lacrime scesero da sole.. ricordare quel giorno mi fa male..
La porta si aprì e rivelò un Tancredi preoccupato nel vedermi li steso nel letto a pancia in giù mentre piango e stringo un dannato cuscino tra le braccia..
T: "Lele... che è successo perché piangi"
L: "T-Tanc è che mi sono tornati in mente dei ricordi... brutti"
T: "Mi dispiace qualsiasi cosa tu abbia ricordato.."
L: "La vuoi sapere?"
T: "Sono curiosi si.. ma se non te la senti non c'è bisogno"
Dovevo sfogarmi con qualcuno o non mi sarei mai calmato...
L: "Mi madre una volta è finita in ospedale.. per colpa del mio patrigno.. lei stava quasi per morire a causa sua.. la picchiava quasi tutti i giorni a volte picchiava anche me.. un giorno ha sgravato e l'ha mandata in coma, potevo avere 11 anni, è rimasta in coma solo per due settimane.. Quando hanno portato mia madre in ospedale io sono scappato di casa, volevo stare solo, a trovarmi è stata Zoe... mi ha trovato a piangere accanto al cannone dove oggi ha portato Valerio"
Mi sentii stringere in un abbraccio.. proprio quello che mi serviva..
T: "Che merda sto qua"
L: "Già"
T: "Hai mai conosciuto il tuo vero padre?"
L: "Forse, ma non mi ricordo.. mamma dice che è morto quando ero piccolino.. non me ne ha mai parlato"
T: "Mi dispiace Lele"
L: "Non ti preoccupare.. ti prego resta con me ancora un po'"
T: "Non mi muovo"
~una settimana dopo~
POV Lele
I lividi sul mio corpo erano spariti, anche se in qualche punto mi faceva ancora male, inoltre avevo ancora dei tagli in faccia che si dovevano rimarginare del tutto, ma ero felice e pronto per ritornare al lavoro e a scuola.. soprattutto perché sapevo che sta volta nessuno dei miei amici mi avrebbe lasciato da solo..
Devo dire che ho comunque paura di dover rincontrare lo stronzo che mi ha ridotto in questo modo..
Io ero già sveglio, mentre Tanc dormiva ancora stretto al mio petto.. dormiva sempre così per tutta la settimana che sono rimasto a casa con lui.. e non mi dispiace affatto, questa sua vicinanza mi piace..
Dovrei dirgli che sono innamorato di lui, ma ho paura che lui se ne vada e che non potrò più avere neanche queste piccole cose da parte sua, come dormire sul mio petto..
Cominciai a passare la mia mano tra i suoi capelli e si svegliò pure lui..
T: "Mh Buongiorno Lelo"
L: "Buongiorno Tanche"
Cominciai ad alzarmi per raggiungere il bagno tra un ora devo essere al bar..
T: "Noo.. dove vai"
L: "A lavarmi tra un po' mi comincia il turno a lavoro"
T: "Cavolo è vero.. mi devo preparare pure io"
L: "Perché? Non c'è bisogno"
T: "Lè non ti lascerò andare da solo"
L: "Va bene guardia del corpo"
T: "Puoi scommetterci che farò la guardia a quel tuo corpo fantastico" disse a bassa voce mentre entravo in bagno.. arrossii violentemente..
Finisco di lavarmi e anche lui..
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Halfblood⚡️
FanfictionAde crea un'arma...un'arma capace di uccidere anche il più forte degli dei.. Lele figlio di Zeus crescerà sulla terra senza sapere chi è veramente, ma avrà due angeli custodi che lo proteggeranno... Ma riusciranno a proteggerlo da lui?? In questa s...