Bad Girl || Zayn Malik

Thirty-nineth.

Uscii velocemente da quel maledetto bagno senza farmi vedere da nessuno. Avrei dovuto sapere che non me l'avrebbe detto, lo conosco troppo bene per poter pensare il contrario. Guardo l'ora e mi accorgo che lezioni sono finite, così prendo le mie cose e mi dirigo all'uscita.

Pensa Alison, pensa...

Qualcuno di cui mi fido..

Chi può essere stato? Mio fratello non di certo e neanche Zayn. Chi altro lo sapeva? Louis. Ma lui non parla con Niall delle cose più superficiali, figuriamoci di questo. A meno che non l'abbia detto a qualcun'altro, qualcuno di cui si fida, a cui tiene, magari...Jane. Ma lei è mia amica, non lo farebbe mai, non dovrei neanche prendere in considerazione l'idea che possa essere stata lei, ma qualcosa mi spinge a farlo. Perché avrebbe dovuto? Sa bene di che cosa è capace Niall, sa fino a dove può arrivare. Non può averlo fatto, e non so nemmeno perché stia quasi 'sospettando' di lei.

''Alison!'' Una voce calma ed abbastanza familiare richiama la mia attenzione risvegliandomi da tutti quei pensieri.

''Ciao, Meg.'' La salutai accennando un sorriso.

''Hai parlato con Niall?''

''Sì, poco fa.''

''Beh, allora?'' Posa lo sguardo su di me scrutandomi con i suoi occhi chiari.

''Non ha voluto dirmelo, ovviamente.'' Ammetto. ''Rovinerà tutto come ha semlre fatto.''

''Chi è stato?''

''Non lo so.'' Ma che domande? È ovvio che io non lo sappia.

''Lo sai.'' Okay, sta letteralmente dando i numeri.

''Ehm, a me non risulta.''

''Non dirmi che non hai sospetti.''

''Beh, veramente..'' Mi fermo un secondo facendo mente locale. ''No.'' Rispondo alla fine.

''Va bene.'' Fa spallucce. ''Ora vado, ci si vede, Al.'' Mi saluta per poi allontanarsi da me.

Avrei dovuto dirlo io a Niall, non gliel'avrei di certo nascosto, solo avrei trovato il momento giusto. Per quanto riguarda le 'cose nascoste', per il momento sono abbastanza e potrebbero crollarmi addosso, se solo Zayn sapesse..

''Alison.'' La voce di Jane interrompe i miei pensieri.

''Hei.'' La saluto a mia volta.

''È da un po' che non ci sentiamo, stiamo insieme oggi?''

''Veramente ho altro da fare.'' Rispondo con voce calma. ''Magari un'altra volta.'' Aggiungo dopo. Non le concedo neanche un ultimo sguardo prima di montare sulla mia moto, allacciare il casco e sfrecciare via. È tipico da me. Davvero. Dovrei smetterla di comportarmi così, ma infondo mi piace.

Sono costretta a fermarmi ad un semaforo, così prendo il telefono e sblocco lo schermo. Innumerevoli chiamate di Zayn risultano tra quelle perse, non lo vedo da stamattina e saranno minimo le sei di sera. Sarei preoccupata anche io al suo posto, ma decido di ignorarlo, almeno per il momento, così poso il telefono in tasca e mi concentro sulla guida notando il semaforo che ormai è verde.

Dopo qualche centinaia di metri, arrivo a casa, ma appena tolgo il casco noto una macchina nel vialetto di casa mia. Quella macchina.

Scendo velocemente dalla moto e mi dirigo verso di lui.

''Che ci fate qui?'' Gli ringhio letteralmente contro.

''Bambolina, non sei felice di vederci?'' Chiede il ragazzo al volante con molta nonchalace.

''No. Dimmi che volete.''

''Abbiamo degli affari in sospeso con te e il tuo ragazzo, ricordi?''

''Non è più il mio ragazzo.''

''Fa lo stesso. In ogni caso questo è solo un avviso, perciò cara Alison, sappi che ci riverdremo presto. Molto presto.'' Chiude il finestrino e va via. Era una minaccia? Beh, ovvio che lo era. Fanculo loro, me, Niall e le nostre fottutissime 'compagnie sbagliate'.

Jakson.

È questo il suo maledetto nome ed è fin troppo conosciuto in questa maledetta città. Spaccia, uccide, e fa del male alle persone. Lo sapevamo benissimo io e Niall quando abbiamo deciso di frequentarlo, ma non ce ne importava niente, ed evidentemente il mio caro ex ragazzo avrà dei debiti con lui, quindi se la prenderà con tutti. Io, Chad, Liam e naturalmente Niall e se questo non dovesse bastargli, inizierà a colpire persone fuori dalla nostra comitiva, ovvero tutti quelli a noi cari, so che lo farà, è il suo modo di agire chr ormai conosco come le mie tasche, perché per un momento, è stato anche il mio e forse lo è e lo sarà ancora. Ho lavorato con lui per un po', e anche Niall e i suoi amici, che allora erano anche i miei. Se solo Zayn lo sapesse, non so come reagirebbe. È per questo che sarei dovuta stargli alla larga, ma ha insistito tanto e provo qualcosa di forte per lui. Ora che è con me, non so se riuscirò ad allontanarmi da lui. Di nuovo.