Fourty-fifth.

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A month later.

È un mese che sono tornata alla mia vecchia scuola e ho ripreso in mano la mia vita. Niente più Jackson e preoccupazioni varie. Stranamente va tutto bene anche con Harry e ormai credo di essermi abituata ad avere Kate in mezzo ai piedi. Ho una nuova migliore amica, Megan, e Jane si è ormai trasferita in Svizzera per il lavoro di suo padre. Tra Louis e Megan va tutto a gonfie vele e con Niall sono riuscita ad avere un buon rapporto per quanto sia possibile per lui. Manca qualcuno? No, ness...e okay, non sento Zayn da un mese, dal primo giorno nella vecchia scuola ma oggi sono più che ostinata, gli parlerò perché lui è l'unica cosa che voglio e non lo perderò ancora ora che non c'è niente a ostacolarmi. Voglio davvero provarci con lui perché so di amarlo, lo sento dento. È un sentimemto che ti prosciuga l'anima e ti fa rinascere, facendoti sentire libera e viva. Esatto, lui mi fa sentire viva, viva ed innamorata. È come se io e lui fossimo stati creati per stare insieme. Varco la soglia della porta ed entro in quell'istituto alla ricerca del ragazzo che amo e che probabilmente mi ha evitato per un mese e poco più. Dovrei davvero fare io la prima mossa? È il minimo, quindi sì. Dopo qualche minuto riesco a trovarlo, così corro verso si lui e lo abbraccio. Lui non ricambia subito e non mi stringe tanto quanto avevo immaginato. Mi stacco da lui gentilmente e gli sorrido per poi fiondarmi sulle sue labbra, ma si tira indietro prima che le mie labbra possano toccare le sue.

''Alison..che stai facendo?'' Il tono basso, quasi triste e per nulla derisorio.

''Zayn.'' La voce di una ragazza alle mie spalle ci interrompe e girandomi vedo quella tipa...Charlie..Charlotte...ah, sì. Chelsea.

''Ehm..'' Dice Zayn per poi passarsi una mano sul retro del collo. ''Alison, ti ricordi di Chelsea?''

''Sì, mi ricordo.'' Dico senza nessun emozione visibile sul mio volto.

''Bene, lei è-'' Inizia Zayn ma viene interrotto.

''La sua ragazza. Sono la sua ragazza.'' Dice orgogliosa per poi stringere il suo ragazzo a sé. Lui la ricambia e non mi guarda neanche più in faccia. Senza troppe cerimonie giro i tacchi e vado via. Come cazzo è successo? Dov'ero io per evitarlo, mh? Non c'ero ovviamente. Non ci sono mai stata e magari lei sì, ecco tutto.

''Alison.'' La voce di Zayn interrompe i miei pensieri.

''Non c'è niente da dire, Zayn, puoi tornare dalla tua ragazza, è chiaramente finita e non bisogna aggiungere altro.'' Dico senza sfoderare alcun'emozione.

Mi sorprende tornando da lei. Ovviamente. Come ho potuto pensare o sperare anche solo per un secondo che mi avrebbe urlato contro che mi ama e che lei con conta nulla per lui? Non lo merito. Non merito nulla semplicemente perché sono io e sono la persona peggiore del mondo. Ho fatto tanto, troppo male a troppe persone e non me ne pento neanche. Sono orribile. Non posso restare qui, non voglio fare lezione, non oggi, non è proprio giornata. In qualche secondo varco la soglia della porta d'uscita e mentre sto per andarmene, una voce familiare mi costringe a fermarmi nel bel mezzo del cortile.

''Alison.'' La voce del dottor Sheeran mi richiama. Quest'uomo mi farà impazzire. Spunta sempre nei momenti meno opportuni.

''Buongiorno.'' Lo saluto cercando di apparire educata e cortese. Per quanto mi sia possibile.

''Ricorda, ci sono dei legami fortissimi che nessuno può infrangere. Sfidano la logica, il tempo e la distanza perché sono semplicemente destinati ad essere. Sono infrangibili.'' Alle sue parole il mio cuore affonda ma sforzo ugualmente un sorriso salutandolo per poi allontanarmi uscendo dal cancello. Non so esattamente dove sto andando nè perché, ma devo andarmene da qui. Non so che farei se vedessi Zayn, figuriamoci Chelsea.

''Hei, baccata! Dove vai, bimba?'' Cazzo, ma sempre tutti in mezzo ai piedi?

''Non lo so, Niall, sto solo marinando la scuola.''

''Vengo con te.'' Dice avvicinandosi.

''Fa' come vuoi.'' Dico indifferente ed entriamo nella sua macchina dirigendoci chissà dove.

Zayn pov's

Perché mi ha fatto così male vederla andare via? E perché l'ho seguita. Perché quando i miei occhi incontrano i suoi sento quella strana sensazione allo stomaco? Perché mi fa quest'effetto? Dovrei già averla dimenticata, io amo Chelsea ora. Lei e nessun'altro.

''Amore?'' La voce della mia ragazza interrompe i miei pensieri.

''Dimmi.'' La guardo sorridendo.

''A cosa stai pensando?'' Mi chiede.

''Sciocchezze.'' Scrollo le spalle con indiffereza.

''Pensavi a lei?'' Cazzo sì, ma che le dico? Eh sì, pensavo proprio alla mia ex che credo di non aver mai dimenticato e sai, probabilmente sei solo un ripiego. Ma che sto dicendo? Odio il mio subconscio. Dice tante di quelle cazzate..

''No, l'ho dimenticata.'' Dico più sicuro di quanto dovrei.

Mi abbraccia dolcemente poggiando la testa sul mio petto e la stringo a mia volta.

''Zayn.'' Louis corre verso di me per poi farmi segno di seguirlo. Mi scuso con Chelsea e faccio ciò che mi dice.

''Che succede?'' Mi sta seriamente facendo preoccupare.

''Alison..'' Abbassa lo sguardo interrompendosi da solo. ''Vedi, Megan mi ha detto, ecco..''

''Louis, cazzo! Sai formulare una frase?'' Dico alzando notevolmente il tono della voce.

''Non so come dirtelo, amico.'' Il tono dispiaciuto.

''A parole. In sostanza, cosa cazzo è successo?'' Mi sto innervosendo.

''Megan mi ha detto che Alison è in ospedale, non so vosa sia successo, lei è già lì e prima di raggiungerla ho pensato che tu dovessi saperlo, quindi.. '' Lui continua a parlare ma prima che possa finire sfreccio verso quella fottuta porta e Louis mi segue.

''Vengo con te.'' Mi avvisa e annuisco. Devo essere lì il prima possibile.

Bad Girl || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora