Bad Girl || Zayn Malik

Fourty-third.

''Sii mia. Di nuovo mia, piccola.'' Sussurra sulle mie labbra staccandosi per qualche secondo dal bacio per poi riprendere a baciarmi.

Essere di nuovo sua? Io non posso essere sua, per quanto vorrei.

''Fermo.'' Sussurro staccandomi gentilmente da lui.

''Perché, piccola?'' Sussurra guardandomi negli occhi. Come si fa a resistere a quegli occhi? È impossibile.

''Io...buonanotte, Zayn.'' Dico alzandomi dal divano. Devo andare via da qui. All'istante.

''No.'' Mi ferma tenendomi dal polso.

''E invece sì.'' Cerco di liberarmi dalla sua presa ma lui non mi molla.

''Va bene.'' Abbassa lo sguardo e lascia il mio polso. ''Non cercherò di obligarti, ma andartene non è quello che vuoi.'' Continua.

Senza proferire parola esco da casa sua chiamando mio fratello e in pochi minuti è già qui.

''Cos'è successo?'' Mi chiede appena entro in macchina.

''La moto si è bloccata.'' Dico facendo spallucce.

''E ora dov'è?'' Si guarda intorno.

''L'ha presa il carrattrezzi, è in riparazione.''

''E tu, invece? In giro alle due di notte.'' Mette in moto la macchina per poi partire verso casa.

''E a te che importa?'' Dico alzando gli occhi al cielo.

''Beh, sono venuto io a prenderti, no?'' Mi guarda per un secondo per poi tornare attento alla strada davanti a lui.

''È il minimo.''

''No, non lo è, e non mi sta bene che tu faccia così tardi.'' Ma è forse pazzo? Dove vuole arrivare?

''E con questo?'' Lo guardo alzando un sopracciglio.

''Tornerai prima la sera, prima delle undici, intendo.'' È serio?

''Non fare il fürher con me, Harry.'' Lo avviso accennando una risata.

''Non sto facendo proprio un cazzo, Alison, sono serio e devi obbedirmi. Non lo faccio per qualcosa in particolare, ma è pericoloso.'' Il suo tono è calmo, ma nonostante questo sembra incazzato.

Non rispondo, e appena parcheggia scendo dalla macchina entrando in casa.

...

''Torna almeno a scuola.'' Era stato il suo ultimo messaggio, pochi minuti dopo essere andata via da casa sua. Non risposi naturalmente, ma sto realmente prendendo in considerazione, lì ero io a comandare. Non che nella nuova scuola la situazione sia diversa, ma andiamo, nell'altra era più divertente.

Per oggi la scuola l'ho saltata a dir la verità, e sono in giro con Niall a spacciare un po', visto che ormai è tornata ad essere questa la mia vita.

''Che merda.'' Quasi urlo.

''Cosa?'' Niall si gira verso di me.

''Quello che facciamo.'' Gli spiego.

''Sai bene che non piace neanche a me.'' Dice mettendosi tre bustine contenenti una polverina bianca nella tasca del suo giubbotto di pelle.

''Sì, lo so.'' Mi limito a dire.

''Okay, tu aspetta qui, io porto questi a quel tizio e torno.'' Dice riferendosi a quelle bustine.

Ci pagano una fortuna per spacciare droga. Se solo mio fratello lo sapesse, non so come la prenderebbe. In pochi minuti vedo Niall tornare e mi fa cenno di salire in macchina, così lo facciamo entrambi e lui parte.

''E se tornassimo alla nostra vecchia scuola?'' Chiedo voltandomi verso di lui.

''Che?'' Squittisce guardandomi. ''Ti ricordo che è stata tua l'idea di trasferirti.''

''Lo si, ma insomma, in quella fottuta scuola eravamo noi a comandare.''

''Comandiamo anche in questa.'' Mi ricorda continuando a guidare.

''Sì, ma torniamo in quell'altra.'' Dico decisa e lui annuisce.

''E va bene, effettivamente lì si stava meglio, torniamoci.'' Mi accontenta facendo spallucce.

Torneremo in quella scuola, e infondo mi fa piacere. Lì c'è Megan, con la quale non ho mai smesso di sentirmi in questo periodo e Jane, che invece non si fa viva da tempo e mi piacerebbe ricostruire il rapporto con lei, è una brava amica, lo è sempre stata. Anche Louis non vedo da tempo, per il resto poi non me ne importa più di nessuno.

Vedrò Zayn tutti i giorni, e non so se mi farà male o bene tutto questo, ma sicuramente non mo dispiacerà affatto. Penso.