Bad Girl || Zayn Malik

Fourty-sixth.

''Cazzo, cazzo, cazzo.'' Impreco battendo le mani sul volante.

''Zayn, è solo un po' di traffico, sta' tranquillo.'' Dice Louis poggiando un braccio sul finestrino abbassato.

''Lei è in ospedale.'' Gli ringhio letteralmente contro.

''E allora? Lei non è più niente per te, ci sei passato sopra, ora hai una ragazza.'' Dice con tono spiacente citando le mie parole di qualche tempo fa.

''Chiudi quella bocca.'' Quasi urlo colpendo di nuovo il volante.

''Amico, non ricordavo questo tuo temperamento così...beh, hai capito.'' Scrolla le spalle guardando fuori dal finestrino.

''Mi stai facendo incazzare.''

''È solo quello che hai detto tu.'' Se non fossimo tanto amici gli avrei già sferrato un pugno in pieno viso.

''È quello che ho detto, hai ragione, okay?'' Sto seriamente cercando di calmarmi ma questa situazione è snervante. Finalmente il mio amico ha capito e non parla più. Non so per quanto ancora sarei riuscito a trattenermi. Dopo circa un quarto d'ora e tutte le mie bestemmie contro i semafori e roba del genere, arriviamo in ospedale. Scendo dalla macchina di corsa sfrecciando verso l'entrata.

''Zayn, aspetta.'' Urla Louis tanto per farsi sentire raggiungendomi a passo di lumaca.

''Sei tu che dovresti darti una mossa.'' Rispondo e lui velocizza il passo. Appena entro in ospedale la vedo e non è sola. Niall Horan al suo fianco. L'aiuta a camminare e sento qualcosa contorcersi dentro di me. Mi avvicino a loro e sento lo sguardo del biondo su di me ma lo ignoro.

''Stai bene?'' La guardo avvicinandosi a lei, fa un po' fatica a camminare.

''S...sì.'' Sibila e mi guarda sorpresa, forse di vedermi, anche se non dovrebbe.

''Cos'è successo?''

''Un auto mi ha quasi investita e ora ho un fantastico livido su quasi tutta la coscia.'' Accenna una riasata facendo spallucce.

''Hei, Zayn.'' Sento qualcuno salutarmi così mi giro e vedo il fratello di Alison sorridente con dei fogli in mano. ''Come mai qui?'' Dice e si avvicina a sua sorella.

''Volevo sapere come stava Alison.'' Dico semplicemente.

''Beh, sto bene. Non c'era bisogno che venissi.'' Dice non mostrando alcuna emozione. Odio quando fa così.

''Cazzate.'' Rido nervosamente passandomi la mano sul retro del collo.

''Io dovrei andare a prendere delle medicine.'' Dice Harry indicando i vari fogli che tiene in mano. ''Niall, mi accompagni?'' E ora è più che chiaro che è solo una scusa per lasciarmi da solo con Alison.

''Nah, resto qui.'' Si rifiuta quell'idiota.

''Dai, mi lasci da solo?'' Insiste.

''Va' con Zayn.'' Il biondino scrolla le spalle.

''Che c'è, non ti va di passare un po' di tempo con il tuo ex cognato anche solo per passare un attimo in farmacia? Prima andavamo d'accordo.'' È davvero bravo in questa cosa.

''E va bene, vengo.'' Alla fine cede e vedo Megan venire verso di noi con qualcosa in mano...stampelle?

''Guarda che mi hanno dato.'' Dice entusiasta rivolgendosi ad Alison. ''E sono tutte tue, eh!''

''Grazie.'' Risponde lei prendendole e aiutandosi con quelle a restare in equilibrio. Almeno ora Niall può staccarsi.

''Io e Niall ora andiamo, ci vediamo tra una mezz'oretta circa.'' Ci avvisa Harry allontanandosi con quel tipetto.

''Anche io e Louis andiamo, ti chiamo dopo.'' Megan saluta Alison e vanno via anche lei e Louis lasciandoci soli.

''Ce l'hai con me?'' Le chiedo e alza subito lo sguardo su di me.

''Perché dovrei?'' Chiede sorpresa.

''Non lo so, ma sembra. È per la storia di Chelsea, non è vero?'' L'attenzione dei pazienti nella hall è focalizzata su di noi così le faccio segno di seguirmi e l'aiuto ad entrare nella mia macchina, poi faccio la stessa cosa e chiudo lo sportello.

''Allora?'' Mi giro verso di lei e la trovo a guardare fuori dal finestrino.

''Tu hai tutte le ragioni del mondo per averlo fatto, non posso biasimarti, figuriamoci avercela con te. Non sarebbe giusto neanche per un'egoista come me.'' Dice tutto quasi in un sussurro ed io non so che dire. Annuisco e inspiro profondamente per poi rilasciare lentamente il respiro. ''Tu sei sempre stato così..perfetto.''

''Non è vero.'' La interrompo.

''Fammi finire.'' Mi zittisce e io annuisco. ''Hai fatto tanto per me anche se non lo meritavo e non ho mai saputo rendere giustizia a tutto quello che hai fatto per me perché semplicemente non ti merito. Spero solo che lei sappia amarti come meriti, e che sappia dimostrartelo come io non sono stata capace di fare.'' Si ferma un attimo e si passa la mano sotto gli occhi. Sta piangendo? Non è da lei. Le prendo le mani tra le mie e la guardo negli occhi.

''Non dire cazzate, lo sai che non è così.'' Sussurro e le accarezzo il viso con una mano.

''Mi..mi accompagneresti a casa?'' Mi chiede quasi in un sussurro e annuisco. Non so cosa dire, odio affrontare queste situazioni. Metto in moto la macchina e parto. Il tragitto è estremamente silenzioso, ma per fortuna non è un silenzio imbarazzante.

''Eccoci.'' Dico accostando davanti il vialetto di casa sua. ''Vuoi che ti aiuti a scendere?''

''Ce la faccio da sola, grazie mille per il passaggio.'' Sforza un sorriso e chiude lo sportello.

Alison's pov

Sento la sua auto partire. È andato via.

''Ali, tutto bene?'' Kate mi viene incontro e mi abbraccia.

''Sì, sto bene.''

''Grazie a Dio, Harry me l'ha detto ed ero così preoccupata, vieno dentro.'' Mi fa spazio ed entro sedendomi sul divano.

''Cos'è successo?'' Chiede sedendosi accanto a me.

''Beh, stavo attraversando la strada insieme a Niall e-'' Cerco di spiegare ma mi interrompe.

''No. Quella faccia, a cos'è dovuta questa faccia?''

''Niente.'' Scrollo le spalle. ''Sono un po' sconvolta per l'incidente.''

''Non è vero. È per Zayn?''

''Allora, no. Lui ha una fidanzata ed io lo accetto, anzi ti dirò do più, l'ho presa con filosofia e in modo maturo. Ha tutte le ragioni del mondo per eifarsi una vita, se lo merita, merita di essere felice e io lo accetto. Con fatica, okay, lo ammetto ma solo un po'.'' Dico tutto con una velocità assurda e non sono sicura che abbia capito. Alzo lo sguardo su di lei e la vedo ridacchiare.

''Cosa c'è?''

''Nulla, è che sei proprio innnamorata.''

''Non l'ho mai negato.'' Sorrido scrollando le spalle.

''Ascoltami, ragazza.'' Dice prendendomi una mano tra le sue. ''Lotta per lui, fallo sempre. Se lo ami, combatti, non hai nulla da perdere, fallo.'' Il tono deciso e lo sguardo fisso nel mio.

''Non sai come ci si sente, tra te ed Harry, non lo so..probabilmente sei la sua prima ragazza.'' Non so perché ma la vedo ridere di nuovo.

''Io? La sua prima ragazza? Scherzi, Ali? Non è assolutamente così e poi lui neanche mi guardava appena ci siamo conosciuti, ho dovuto fare i salti mortali per farlo innamorare.''

''È diverso, tra me e Zayn le cose sono totalmente diverse.'' Dico scuotendo la testa prima di sentire la porta aprirsi.

''Che fate?'' Entra Harry in cucina e alterna lo sguardo tra me e la sua ragazza.

''Parliamo.'' Rispondo indifferente.

''Di cosa?'' Continua lui.

''Cose nostre.'' Dico e lui sorride.

''E va bene, qui ci sono delle cose che devi prendere.'' Lascia una busta sul mobiletto a fianco alla porta e sale al piano di sopra.