ZAYN'S POV
Fottuto bastardo. Non doveva avvicinarsi a lei, non doveva toccarla, né urlarle contro. Semplicemente non doveva fare un cazzo che riguardasse Alison. Se il suo amichetto non fosse intervenuto non so cosa sarebbe successo. Non ho problemi a gestire la rabbia, ma quando si tratta di lei non riesco a controllarmi. È come se tutto il mio autocontrollo andasse a puttane. Quando ho visto quello che ho visto, ho perso tutta la calma, il buon senso e ho smesso di pensare, semplicemente ho agito d'istinto e gli avrei fatto sputare i denti a suon di botte se Alison non fosse stata lì e se Liam non si fosse intromesso.
Sono appena uscito da scuola e sto camminando verso casa. Lei ha insistito perché non l'accompagnassi a casa per qualcosa che c'entrava suo fratello, quindi ho preferito lasciar perdere.
Ad un certo punto sento qualcuno schiarirsi la gola, così mi giro.
A circa due metri da me c'è un ragazzo alto, ha gli occho verdi fissi su di me e i capelli ricci che svolazzano nel vento. Ha le mani in tasca e resta fermo di fronte a me.
''Posso aiutarti?'' Non voglio essere arrogante, ma ora come ora, non ho pazienza.
''Volevo solo conoscerti.'' Sembra voler apparire minaccioso ma fallisce minimamente.
''Ah, sì?'' È l'unica cosa che riesco a dire. Che significa che vuole conoscermi? Cos'è, gay? Non sembra e non voglio giudicare, ma è strano.
''Sì.'' Si avvicina a me e toglie la mano destra dalla tasca porgendomela. ''Mi chiamo Harry, Harry Styles. Forse il mio cognome ti dice qualcosa.'' Spalanco gli occhi a quel cognome e afferro la sua mano stringendogliela.
''Sei suo fratello?'' Chiedo stupidamente, la risposta è fottutamente ovvia.
''Sì, tu il suo ragazzo. Zayn, credo abbia detto.''
''Sì.'' Mi limito a rispondere.
''Volevo solo conoscerti, ma lei me l'ha vietato, quindi ho dovuto fare così.'' Fa spallucce.
''Beh, perché volevi conoscermi?''
''Curiosità.'' Sposta lo sguardo verso la strada. ''Lei è troppo brava a mettersi nei casini, l'ha già fatto troppe volte e voglio proteggerla, spero tu possa capirmi.'' La sua voce è quasi un sussurro. ''Però tu sembri un bravo ragazzo e non mi sbaglio spesso sulle persone.'' Aggiunge subito dopo.
''Io la amo, Harry, te lo assicuro.'' Dico con decisione.
''Lo spero e mi dispiace averti fatto perdere tempo.''
''Figurati, mi ha fatto piacere conoscerti.''
''Anche a me.'' Disse posando lo sguardo sul suo orologio. ''Si è fatto tardi e devo andare, spero di ri-incontrarti un giorno.'' Mi sorride allontanandosi per poi entrare nella sua auto.
Non me lo sarei mai aspettato.
Suo fratello che viene a parlarmi. Wow.
Almeno sembro piacergli. Beh, per uno abituato a vedere sua sorella con Niall Horan, penso che gli piacerebbe chiunque.
ALISON'S POV
''Sono a casa!'' Urlo appena entro in casa. Non c'è nessuno in soggiorno, così vado in cucina dove trovo Kate seduta su una sedia a leggere un libro.
''Dov'è Harry?'' Le chiedo restando vicino lo stipite della porta.
''Non lo so, ha detto solo che sarebbe tornato nel giro di una mezz'oretta al massimo.'' Fa spallucce tenendo lo sguardo fisso sul libro.
Alzo gli occhi al cielo e salgo velocemente le scale dirigendomi in camera mia. Mentre cammino lungo il corridoio passo davanti una porta, quella porta. La porta che è sempre chiusa ma che ora è aperta e non dovrebbe. La stanza in cui non entro da anni ma ricordo bene come se ci fossi stata ogni singolo giorno della mia vita. La stanza piena di ricordo, dove passavo le notti in cui facevo gli incubi, senza sapere che solo qualche anno dopo, l'incubo sarebbe stata la mia vita. È proprio questa stanza che mi colpisce dritta in cuore ogni volta che la vedo e per questo l'ho evitata per gli ultimi tre maledetti anni. E ora sono qui, vicino lo stipite di quella porta a fissarne l'interno. Sa ancora di loro, ed è estremamente masochista da parte mia restare qui, ma non ci riesco, non riesco ad andare via. Il letto è ancora rifatto come lo ha lasciato lei, e sulla sedia c'è ancora la cravatta che ogni mattina lui mi lasciava sul letto, e puntualmente la ritrovava allacciata. Era una cosa tra me e lui che amavo. Amavo il rapporto tra me e loro, il rapporto che mi è stato strappato via da tutta questa merda. Si sente ancora il profumo che lei spruzzava ogni mattina prima di andare a lavoro, e la colonia di cui lui si cospargeva prima di fare lo stesso.
''Ali..'' La voce di Harry è un sussurro.
''Perché qui è aperto?'' Voglio sembrare il più indifferente possibile, ma la mia voce si spezza verso la fine della frase.
''L'ho dimenticata così, ci sono entrato stamattina.'' Risponde abbassando lo sguardo.
Annuisco senza guardarlo negli occhi, so cosa vedrei e non me la sento. Mi giro velocemente ed entro nella mia stanza sbattendo la porta alle mie spalle.
''Non è niente, Alison. Non è niente.'' Sussurro tra me e me mentre scoppio in un pianto inevitabile.
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Bad Girl || Zayn Malik
Fanfiction''Cosa c'è che non va, piccola?'' Mi limito a spostare lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra senza rispondere. In un gesto lento le sue labbra toccano le mie. È un bacio dolce, lento ma intenso. Il bacio di cui entrambi avevamo bisogno. Dopo q...