Fourth.

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Camminavo per strada mentre mi dirigevo a casa.

Ero ormai nel vialletto, così mi avvicinai alla porta per poi inserire la chiave nella serratura e aprire.

"Hazz, sono a casa." dissi entrando per poi chiudere la porta alle mie spalle.

"Ah, sei tornata." venne dalla cucina sorseggiando qualcosa in una grande tazza.

"Già."

"Dove sei stata?"

"In giro."

"Mh." lo vidi anniure portando lo sguardo verso il pavimento. "Stasera  ho da fare con Kate, tu che fai?" aggiunse poi.

"Resto a casa."

"Non voglio che tu stia da sola a casa."

"Allora resta con me. Resta con me una volta tanto invece di passare tutto il tuo tempo a studiare o con la tua ragazza." dissi istintivamente quasi urlandogli contro.

"Al.." mi guardò stupito.

"No Harry, lascia stare. Fa finta che non abbia detto niente." conclusi dirigendomi nella mia camera al piano di sopra.

Mi distesi sul letto e iniziai a pensare.

Lo sentivo distante, troppo.

E non so perché, ma questo mi irritava.

Abbiamo perso i nostri genitori in un maledetto incidente stradale due anni fa, e da allora lui cerca di prendersi cura di me come può, ma si allontana sempre di più.

Prima era tutto diverso.

Il nostro rapporto era meraviglioso.

Prima lui era diverso.

Io ero diversa.

Ora è tutto cambiato, e forse un pò mi dispiace.

Anche se odio doverlo ammettere è così.

Smisi di pensare quando sentii bussare alla porta per poi vederla aprirsi.

Era Harry.

"Cosa c'è?" chiesi mettendomi seduta sul letto.

"Io.." abbassò lo sguardo per qualche secondo per poi riportarlo su di me. "Mi dispiace. È che ti ho sempre vista così indipendente, pensavo non avessi più bisogno di me."

"Può darsi che sia così."

"E quello che mi hai detto di sotto?"

"Cavolate."

"Stasera restiamo insieme, mh?"

"Non voglio la tua compassione, esci pure con quella gallina che ti scopi."

"Al. Non ti permetto di parlare così di Kate."

"Oh, scusa." mi finsi dispiaciuta.

"Perché ti comporti così?"

"Non dovrei?"

"No."

"Peccato."

"Ti va di andare al cinema stasera?"

"Ti ho detto di uscire con 'Kate', io vado da Jane."

"Sicura?"

"Si."

"Fa come vuoi." disse andando via chiudendo poi la porta alle sue spalle.

Decisi di far finta di niente e chiamai Jane.

"Pronto." rispose subito.

"Jane, stasera sei libera?"

"Si, ti va di venire da me?"

"Cero, perché no!?"

"Va bene alle otto?"

"Certo, ci vediamo alle otto."

"Perfetto, ciao Al."

"Ciao." la salutai chiudendo la chiamata.

#Pibblicità

you make me strong di  @alearagona_1D

When Brown Eyes Met Blue Eyes di @Tomlinson_voice




Bad Girl || Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora