Bad Girl || Zayn Malik

Eleventh.

"Resta qui tu, avvicino la macchina."

"Non se ne parla."

Stavamo uscendo dal ristorante, e pioveva a dirotto, probabilmente non avevo mai visto piovere così tanto in tutta la mia vita.

"Dai Al, lasciami fare."

"Non fare il galante con me, non ho paura di un po' d'acqua, posso arrivare tranquillamente fino alla macchina."

"Non si tratta di questo. È solo che non voglio che ti bagni."

"Ah, va bene."

"Davvero?" mi guardò alzando un sopracciglio.

"Si." risposi uscendo dal locale per poi dirigermi verso la sua auto. "Ma non significa che io faccia quello che vuoi."

"Che stronza." accennò una risata scuotendo la testa per poi raggiungermi e aprire la macchina.

"Lo so." sorrisi sfacciata entrando in macchina.

"Perfetto, allora." entrò in macchina a sua volta.

"Riesci a guidare? Piove davvero forte."

"Si, ce la faccio." affermò mettendo in moto.

"Ah, va bene."

"Incredibile." mi guardò sorridendo per poi riportare lo sguardo sulla strada scuotendo la testa.

"Che cosa?"

"Tu. Sei dannatamente bella anche da bagnata."

Sorrisi istintivamente a questa sua affermazione.

"Oh, grazie."

"Figurati." fermò la macchina. "Casa tua." disse semplicemente facendo cenno con la testa verso casa mia.

"Già. Allora a.." smisi di parlare appena vidi lui togliersi la giacca di pelle che indossava per poi uscire dalla macchina e portarsela sulla testa raggiungendo il mio sportello per poi aprirlo. "Vieni, ti accompagno alla porta."

"Ma non.."

"Sh." m'interruppe. "Dai, scendi." mi porse la mano.

Guardai per qualche secondo la sua mano per poi afferrarla con un po' d'incertezza e uscire dalla macchina.

Lui mi coprì subito il capo con la sua giacca, evitando, per quanto fosse possibile, di farmi bagnare più di quanto già non fossi.

Mi accompagnò fino all'entrata.

"Ci si vede, Alison Styles." mi salutò sfoggiando uno splendido sorriso con la lingua tra i denti.

"A presto, Zayn Malik." sorrisi a mia volta.

"Buonanotte." si avvicinò a me chinando leggermente la testa di lato e lasciandomi un bacio su di una guancia per poi allontanarsi da me e raggiungere la macchina andando via.

Restai lì per qualche secondo per poi portare una mano sulla mia guncia destra. Esattamente dove le sue dolci labbra erano venute a contatto con la mia pelle. Sorrisi leggermente.

Poi tirai fuori le chiavi di casa e aprii.

Mi trovai di fronte una scena raccapricciante.

Harry e Kate abbracciati sul divano. Guardavano un film, ma non so quale.

Appena Harry sentì la porta aprirsi si alzò di scatto venendomi incontro.

"Alison."

"Harry." chiusi la porta alle mie spalle.

"Ti avevo vietato di uscire di sera."

"Evidentemente non me n'è importato."

"Smettila di comportarti così."

"Così come?"

"Così male."

"Anche tu dovresti fare un esame di coscienza."

"Io?"

"Tu."

"Perché?"

"Porti estranei in casa."

"Non è un'estranea, Al falla finita."

"È colpa tua."

"Tanto per cambiare."

"Esattamente. Sei sempre tu a complicare le cose." fu l'ultima cosa che dissi prima di salire sù per le scale e raggiungere la mia camera.

Penso di odiarlo. Sì. Penso di odiare mio fratello.

Anche se probabilmente lo odio solo perché continuo ad amarlo nonostante tutto.