Five years later.
Wow. Ancora stento a crederci. Dopo cinque anni, sono finalmente tornata a Bradford, sono tornata a casa. Mio fratello si è laureato in quella che potrebbe essere considerata una delle migliori università del mondo e Meg e Louis stanno per sposarsi. Sono così felice per loro.
Nel periodo interminabile in cui sono stata lontana da loro, ci siamo sentiti quasi ogni giorno e devo dire che mi ha fatto piacere, perché anche se non era come come averli accanto a me, era già qualcosa che accorciava di poco l'immensa distanza che ci divideva. Sono stata brava e più forte di quanto pensassi. Non l'ho chiamato e ho chiesto solo il 90% delle volte a Megan e Louis di lui. L'ho pensato per la maggior parte del tempo, è vero, ma era inevitabile. Ho preso una specializzazione come tatuatrice nel frattempo, e lavoro attualmente in un piccolo negozio di tatuaggi non troppo distante dalla mia attuale casa a New York. Mi sembra quasi incredibile ripensare a questi ultimi cinque anni e a quanto siano passati in fretta. La porta bianca di fronte a me, mi distoglie dai miei pensieri, non posso credere che oggi la mia migliore amica si sposi. Busso e apro la porta qualche secondo dopo.
''Si può?'' Chiedo infilando la testa nello piccolo spazio tra la porta e lo stipite.
''Entra.'' Risponde Meg guardandosi nello specchio a figura intera.
Faccio come mi ha detto e chiudo la porta dietro di me. Sposto lo sguardo su di lei, è splendida. Indossa un vestito bianco con il corpetto decorato con piccoli cristalli sparsi e la gonna in tulle non troppo gonfia. Il bianco dell'abito fa contrasto con i numerosi tatuaggi che le ricoprono il corpo, le sta d'incanto.
''Meg, sei bellissima.'' Mi complimento sorridendo ampiamente.
''Sei sicura? Sono così nervosa.'' Dice con voce tremante sistemandosi il vestito.
''Tranquilla, andrà tuttto bene.'' La rassicuro poggiandole una mano sulla spalla scoperta.
''E se ci ha ripensato?'' Il suo sguardo pieno di panico.
''Non l'ha fatto.''
''Come fai a saperlo?''
''Se non avesse voluto sposarti, non te l'avrebbe chiesto.'' Rispondo e scrollo le spalle. Lei si limita ad annuire in risposta e si passa ancora una volta la mano sul lungo abito che indossa. Rassicurazione dopo rassicurazione, la wedding planner ci avvisa che è il momento di entrare in chiesa.
Zayn pov's
''Sei pronto, amico?'' Chiedo a Louis che temo possa svenire da un momento all'altro.
''No, ho bisogno do lei.''
''Goditi i tuoi ultimi momenti di solitudine, tra qualche minuto sarai condannato per tutta la vita.'' Ironizzo.
''Che simpatico.'' Fa una smorfia. ''E tu, sei pronto?''
''Io? E per cosa?'' Chiedo accennando una risata.
''Lei è qui.'' Lei. Non la vedo da cinque anni e mi manca come l'aria. Non so come sarà rivederla e sicuro come la morte non voglio saperlo. Ho lasciato Chelsea dopo qualche giorno che era andata via, senza dirmelo. Avrei voluto salutarla, o qualcosa del genere se me l'avesse permesso, ma non l'ha fatto e non ho fatto altro che chiedermi il perché. La pensavo di continuo, era diventata un tormento per me, ma non ho mai spesso di amarla, neanche ora.
''Preparatevi, la sposa sta arrivando.'' Ci avvisa la wedding planner. Louis rilascia un respiro profondo e quando sposto lo sguardo verso l'entrata della chiesa vedo Alison entrare e prendere posto. Il mio cuore fa un balzo e mi rendo conto che è ancora più bella di quanto ricordassi. La musica inizia e Megan fa la sua entrata. Mi alzo dal mio posto e cercando di passare inosservato raggiungo Alison, sedendomi accanto a lei.
''Buongiorno.'' La vedo irrigidirsi e si gira di scatto verso di me.
''C-ciao.'' Balbetta sforzando un sorriso.
''Vieni fuori con me?'' Le chiedo.
''Cosa?'' Alza un sopracciglio.
''Hai sentito.''
''È tanto importante da farmi perdere il matromonio?'' Gesticola sussurrando con più veemenza.
''Sì.'' Sbuffa alla mia affermazione e si alza raggiungendo l'uscita. La seguo e non posso evitare il sorriso che si forma automaticamente sul mio volto. Il vestito che indossa è giallo, colore insolito per un matromonio, ma le sta d'incanto.
''Beh, dimmi.'' Mi incita una volta arrivati fuori.
Alison pov's
Non capisco perché mi abbia fatto uscire così dalla chiesa proprio durante il matrimonio della mia migliore amica e del suo migliore amico. Meglio per lui che sia davvero importante.
''Mi sei mancata.'' Eh? Sento che potrei svenire da un momento all'altro. Da quando sono partita sono cambiate molte cose, è vero, ma non i sentimenti che provo per lui. Non potrebbero mai.
''Mi sei mancato.'' Dico cercando di non sembrare troppo vulnerabile, ma la mia voce si spezza verso la fine, tradendomi.
''Non mi hai nemmeno detto che saresti partita.'' Accenna una risata nervosa scuotendo la testa. ''Tu non sai come mi sono sentito. Non riuscivo a darmi una spiegazione. Perché l'hai fatto?''
''Tu hai Chelsea e la mia presenza era superflua, perché avrei dovuto dirtelo? Perché avrebbe dovuto interessarti?'' Gesticolo nervosamente.
''Perché ti amo.'' Mi urla contro. ''E ti amavo anche prima. Stavo con Chelsea per cercare di distrarmi da te, ma sai una cosa? Non è servito e l'ho lasciata pochi giorni dopo la tua partenza perché non facevo altro che pensare all'amore della mia vita, non facevo altro che pensare a te.'' Conclude il suo discorso guardandomi negli occhi e sento che potrei piangere da un momento all'altro.
''Tu..'' Cerco di parlare ma scoppio a piangere. Lui sembra spiazzato ma io cerco di far finta di niente mentre mi costringo a smettere di piangere. ''Io non potevo stare con te in quel periodo, Zayn, ed è stato sin troppo difficile per me e se pensi che io non ti ami ti sbagli di grosso perché sei l'unico che io abbia mai amato.'' Mi asciugo le lacrime che non sembrano aver intenzione di cessare.
Con un gesto che mi sorprende più del dovuto, avvolge le braccia intorno al mio corpo ed io poggio istintivamente la testa sul suo petto lasciandomi cullare dalla familiarità del suo profumo.
''E se ci riprovassimo?'' Sussurra tra i baci che mi lascia sulla testa. Alzo lo sguardo su di lui quasi incredula e sorrido mordendomi il labbro inferiore.
''Mi piacerebbe.'' Sorride infilando la lingua tra i denti come sempre prima di avvicinare il suo viso al mio e baciarmi dolcemente. Questa volta, sarà per sempre.
N/A:
E come vi avevo detto, questo è l'ultimo capitolo della storia. Grazie veramente per tutto, siete stati straordinari e non vi ringrazierò mai abbastanza per aver seguito Bad Girl dall'inizio.
L'unica cosa che volevo chiedervi è di passare alla mia nuova storia ''Stay'', su Harry Styles e alle storie di _horan_my_hero_ ''Mistakes//Niall Horan'' e ''Who's gonna be the first to say goodbye?''.
Grazie ancora.
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Bad Girl || Zayn Malik
Fanfiction''Cosa c'è che non va, piccola?'' Mi limito a spostare lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra senza rispondere. In un gesto lento le sue labbra toccano le mie. È un bacio dolce, lento ma intenso. Il bacio di cui entrambi avevamo bisogno. Dopo q...