"Ti ho detto che non è successo niente, smettila di insistere."
"Ah scusa, hai ragione. Credevo di essere la tua migliore amica, ma evidentemente non è così, ti fai Zayn nel ripostiglio del bidello e non mi dici niente, ma vabbeh, me ne farò una ragione."
"Jane, ti prego, non dire cazzate, mh?"
"È la verità."
"Io e lui non abbiamo fatto niente."
"Seh, certo, come se tu potessi prendermi in giro."
Ecco.
La solita vecchia Jane con i suoi assurdi film mentali e una fantasia grande quanto tutto l'universo. Riuscive sempre a pensare le cose più assurde ed improbabili, proprio come Louis, erano davvero fatti l'uno per l'altra.
"Hei, Alison." una voce familiare mi distolse dai miei pensieri, l'unica voce che avrei sempre voluto sentire, la sua.
"Zayn, ciao."
"Ehm, dovrei parlarti, da soli." scandì le ultime due parole guardando Jane.
"Mamma mia, me ne vado subito." alzò le mani in segno di resa per poi dirigersi verso la porta e andare via.
"Dimmi."
"Riguardo quello che è successo prima.."
"Non succederà più."
"Cosa?"
"Non succederà più, quello che è successo prima, non succederà più."
"Di cos'è che hai paura?" scrutò il mio sguardo.
"Io?"
"Tu."
"Non so a che ti riferisci."
"A quel tuo essere così distante."
"Sono così."
"Rispondi alla mia domanda, Alison."
"Non ho paura di nulla."
"Per favore, sii sincera."
"Ho paura di ferirti." lo dissi tutt'ad un fiato, come per liberarmi da un peso che portavo dentro da tempo.
"Di ferirmi?"
"Zayn, sono un'arma da taglio, ferisco le persone, lo faccio sempre, anche quando non vorrei, e se stare con te, significa farti stare male, allora preferisco esserti distante, voglio evitarti sofferenze inutili."
"Alison." rise leggermente. "Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, il tuo sorriso, i tuoi occhi, tutto quello che fa parte di te è qualcosa di sensazionale, che riesce sempre a stupirmi, a farmi stare bene, tu non mi faresti mai soffrire, e se lo facessi, sarei onorato di essere stato ferito da una meraviglia come te." mi guardò negli occhi sorridendo.
"Perché mi dici queste cose?" incontrai il suo sguardo.
"Perché è la verità."
Mi limitai a scuotere la testa, abbassandola subito dopo come risposta.
"Hei, piccola." mi alzò la testa portanto due dita sotto il mio mento. "Le principesse come te non devono tenere la testa bassa."
Lo abbracciai istintivamente, e il suo profumo penetrò immediatamente nelle mie narici. Amavo quel profumo, sapeva di lui. Mentre lo tenevo stretto a me, sentii le sue labbra sfiorare la superficie del mio collo, lasciandoci subito dopo un bacio umido. Le sue labbra salirono fino alla mia mascella, continuando a lasciarmi piccoli baci, fino a toccare poi l'angolo della bocca. Ormai le nostre labbra si sfioravano, erano troppo vicine, così portai la testa indietro.
"Scusa, scusami davvero. Non posso." lo dissi nervosamente per poi prendere il mio giubbotto e andare via.
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Bad Girl || Zayn Malik
Fanfiction''Cosa c'è che non va, piccola?'' Mi limito a spostare lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra senza rispondere. In un gesto lento le sue labbra toccano le mie. È un bacio dolce, lento ma intenso. Il bacio di cui entrambi avevamo bisogno. Dopo q...