Bad Girl || Zayn Malik

Thirty-fifth.

Ero nel corridoi della scuola, cercavo il suo sguardo, cercavo lui. Volevo vederlo, semplicemente stare con lui ma non c'è. Non è qui e ho bisogno di lui. Cerco di velocizzare il passo per arrivare dall'altra parte del corridoio, se non fosse venuto me l'avrebbe detto, penso. Mentre mi concentro nella mia ricerca, sento una presa stringermi il polso con forza, troppa forza. Mi giro di scatto spingendo il soggetto con forza senza neanche guardarlo in faccia e quando alzo lo sguardo, è Niall.

''Ma che diavolo vuoi?'' Gli urlo contro massaggiandomi il polso.

''Stai con quel puritano, ora?'' Sembra incazzato.

''Puritano? Scherzi, vero? Lui neanche si avvicina ad essere un puritano.''

''Più o meno. È un tipetto per bene, non è come te. Come noi.''

''Beh, anche se fosse la cosa non ti riguarda minimamente.''

''Ah, no? Vieni con me.'' Mi prende per un braccio trascinandomi dietro di lui.

''Vuoi lasciarmi?'' Mi dimeno dalla sua presa, ma è troppo più forte di me. Giuro che se non mi lascia inizio seriamente ad incazzarmi e se mi incazzo, per lui è finita.

''Niall, mi hai sentita?'' Gli urlo contro quando finalmente mi lascia.

Mi guardo intorno, siamo nel retro del cortile della scuola.

''Si può sapere che cazzo vuoi e perché mi hai portata qui?'' Chiedo impaziente. Non so gestire la rabbia, e sto seriamente perdendo le staffe.

Lui inizia a camminare avanti e indietro passandosi le mani tra i capelli. È nervoso e probabilmente sta cercando di darsi una calmata.

''Tu che pensi, Alison?'' Mi rivolge un'occhiata di fuoco.

''Io e te non siamo nulla, non devo tener conto della tua opinione prima di fare qualcosa.'' Sto urlando, sto davvero urlando.

''Lo fai solo per farmi incazzare.'' Scuote la testa ridendo nervosamente.

''A me non fotte un cazzo di te, forse ancora non l'hai capito.'' Sputo.

''Alison non puoi stare con lui.'' Ringhia letteralmente.

''Ah, no?'' Dico fingendomi dispiaciuta.

''No.'' Ogni secondo che passa è sempre più nervoso, la rabbia si sta impossessando di lui.

''È per la tua merda di reputazione, non è vero?'' Non mi risponde ed è ovvio che è così. È sempre stato uno che ci tiene molto a cose del genere, per quanto possa essere assurdo per uno come lui. Uno pieno di piercing e tatuaggi che si preoccupa di quello che la gente pensa di lui, assurdo.

''Non sono affari che ti riguardano.'' Sta per esplodere.

''Sì che lo sono se ti comporti come un maniaco del controllo con me.''

''Alison, smettila.'' Mi afferra per un braccio strattonandomi.

''Horan, tu non sai contro chi ti stai mettendo. Vattene a fanculo da lei e levale le mani di dosso, adesso.'' Vedo arrivare Zayn. Spruzza rabbia da tutti i pori. In pochi istanti ci raggiunge, spingendo Niall via da me con forza.

''Non ne hai avuto abbastanza la scorsa volta? Vuoi prenderne ancora?'' Zayn è su tutte le furie, e per la prima volta in vita mia, ho seriamente paura di come potrebbero mettersi le cose.

''Cosa dovrebbe essere questa, una minaccia?'' Niall si avvicina pericolosamente a Zayn e lui non fa un passo, si limita a guardarlo, e se gli sguardi potessero uccidere, Niall sarebbe steso per terra a collassare.

''A quanto pare.'' Lo sfida Zayn. Sto seriamente pensando che la situazione potrebbe davvero complicarsi e io non saprei cosa fare.

''Niall, non ti posso lasciare un attimo che ti ritrovo dritto nella merda, smettila di litigare con tutti.'' Sento dire a Liam mentre lo vedo avvicinarsi a noi.

''Stanne fuori, Liam.'' Ringhia Niall.

''No, andiamo.'' Lo prende per un braccio portandolo lontano da noi.

''Ti ha fatto qualcosa? Alison, giuro che se ti ha fatto qualco-''

''Sto bene.'' Lo interrompo.

''È che ti stavo cercando e poi Megan mi ha detto che eri andata via con Niall e-''

''Zayn, è tutto a posto, tranquillo, okay?'' Lo interrompo di nuovo sorridendogli.

''Se ti fosse successo qualcosa..'' Si ferma e abbassa lo sguardo.

''Ma non è successo niente, e poi mi conosci, avrei reagito.'' Continuo a sorridergli, sembra pensieroso, forse anche mortificato, ma non è stata colpa sua, non ne ha motivo. Alza velocemente lo sguardo su di me e stringe le sue braccia forti intorno al mio corpo. La prima cosa che sento è il suo profumo che amo tanto, non conosco neanche il nome né niente, ma so che è suo e sa di lui, per questo lo amo tanto. Mi allontana gentilmente da lui guardandomi da cima a fondo. Porta un braccio intorno alle mie spalle e mi sussurra all'orecchio: ''Andiamo dentro.''