Il rumore incombente del metallo che veniva rudemente strusciato contro il terreno compatto era duro ed era tornato il secondo in cui avevo pensato che fosse passato. Sentii le mie unghie scavare in modo più profondo di prima nella schiena di Harry, ma non gli causava ancora dolore. Almeno non abbastanza da fargli guardare in cagnesco e fargli fare una smorfia. Stavo respirando forte, incapace di mantenere la calma sotto quella situazione.
Una luce luminosa lampeggiò sopra le nostre teste, facendoci abbassare contemporaneamente come risultato. Ci nascondemmo dietro la pendenza della collina, aspettando pazientemente e ansiosi altri segni di presenze poco accoglienti. L'intero scenario di suoni e luci sembrava strano. Sussultai quando sentii una voce.
"Sei sicuro che non siano saltati in aria con gli altri?" Chiese un tono duro, sembrando impaziente ed infastidito.
Qualcuno ridacchiò, sembrando spavaldo quando aprì la bocca. "Sì. Ma sono sicuro che non siano più in questo deserto. Conoscendo il Signor Gates ed i suoi modi, probabilmente lei si sta dirigendo verso nord."
"Dimmi perché abbiamo bisogno di quella stronza, comunque." Domandò quello più duro. Aggrottai le sopracciglia alla parola che aveva usato per rivolgersi a me.
Harry si irrigidì, ma non fece alcun movimento. Sentii i muscoli della sua schiena contrarsi un po' sotto i miei palmi. La sua pelle era così calda nonostante il vento agghiacciante che si stava scatenando in aria. Forzai il mio udito, finalmente sul punto di sapere perché mi stessero cercando.
"Lei è preziosa, Francis!" Numero due gridò amaramente. "Jasper vuole la ragazza e noi la prenderemo per lui. Finché lei sarà una Gates ed avrà tutto ciò di cui abbiamo bisogno, va tutto bene."
"Beh, è chiaro che loro non sono qui. Forse è morta."
"Non è morta! Sono esplose sostanze chimiche dalle granate ed altri esplosivi. Styles è bravo con gli esplosivi."
Una risata amara echeggiò nella notte.
"Non vedo l'ora di staccargli quella testa riccioluta dal collo. Ho aspettato fin troppo per fargliela pagare per la cicatrice che mi ha lasciato sulla faccia. Lui e il suo capo. Saranno entrambi morti una volta che avremo trovato la ragazza."
"A chi lo dici! Gates è abbastanza intelligente da lasciare sua figlia nelle mani di quel ragazzo. Lui è intelligente, ma da un punto di vista psicopatico."
Sentii qualcuno sbuffare. "Lui ha esperienza, idiota."
I loro passi cominciarono ad attenuarsi con un fitto silenzio lasciato dietro le loro tracce. Congelai, la mia bocca era leggermente aperta mentre fissavo il retro della maglia di Harry immersa nei miei pensieri. Ero preziosa? In quali modi diventavo importante per qualche mafia che chiedeva vendetta a mio padre? Questo doveva essere un gioco contorto per pareggiare i conti. E dato che ero imparentata al capo, ci ero dentro.
Harry sospirò profondamente, girandosi e sedendosi sul terreno. Io ero ancora accovacciata, fissando il tessuto nero dei suoi jeans.
"Non fare domande. Sai che non risponderò."
"Penso che io meriti di sapere," commentai frettolosamente. "Loro stanno cercando me. Questo riguarda anche me. Ho bisogno di sapere perché loro mi vogliono."
Harry strinse gli occhi, guardandomi male. "Seguo gli ordini, Catalina. Tuo padre ha detto --"
"Lo so cos'ha detto!" La mia parte interiore ebbe il controllo del mio corpo e la mia bocca si era aperta da sola. Ero arrabbiata, ma più ansiosa di sapere da cosa stavo scappando.
Harry doveva averlo trovato inaccettabile dato che si alzò mostrando la sua altezza. La sua minacciosa e dominante altezza. Deglutii, sbirciando verso di lui mentre mi alzavo lentamente. La sua mascella serrata e le sue grandi mani chiuse in due pugni mi fecero rendere conto che aprire la bocca e parlargli nel modo in cui lui si rivolgeva a me costantemente non era la cosa più intelligente da fare.
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Dust Bones (Punk Harry Styles) [Italian translation]
FanfictionLavorando per un leader mondiale della mafia, Harry sa come uccidere, come cercare le sue vittime, e come evitare compagnie di qualsiasi tipo. Lui è il migliore in ciò che fa. Ed ogni cosa che fa diventa problematica quando gli viene assegnato di pr...